lauraa
|
venerdì 27 aprile 2012
|
vita privata
|
|
|
|
Ripeto, la sua vita privata non deve influire sul giudizio dei suoi film. Io so solo che ha fatto grandi film. Per quanto riguarda l'essere umano, è possibile sbagliare almeno una volta nella vita, lo fanno tutti, solo che se lo fa uno famoso lo sa tutto il mondo, se lo fa un tizio sconosciuto (commettendo magari errori anche più gravi) non lo saprà mai nessuno, e questo non è molto giusto.
|
|
[+] lascia un commento a lauraa »
[ - ] lascia un commento a lauraa »
|
|
d'accordo? |
|
edward teach
|
venerdì 27 aprile 2012
|
piccina
|
|
|
|
Sì, come fanno tutti su internet, ovviamente. Ce la fai a dire qualcosa sul film o ti interessa solo attaccare l' interlocutore che osa pensarla diversamente da te? Sei in grado di argomentarein maniera quasi razionale sul merito o forse hai qualche difficoltà? Su fai uno sforzino e prova a buttare giù due righine coerenti a parole tue che non siano di attacchi personali a chi non condivide le tue importantissime convinzioni; magari cerca di capire che al mondo esistono quelli che non la pensano come te, te lo hanno insegnato mamma e papà?
Comunque resta il fatto che il figlio biologico lo odia e la figlia adottiva Dylan (non so se ex) non lo vuole nemmeno vedere.
[+]
Sì, come fanno tutti su internet, ovviamente. Ce la fai a dire qualcosa sul film o ti interessa solo attaccare l' interlocutore che osa pensarla diversamente da te? Sei in grado di argomentarein maniera quasi razionale sul merito o forse hai qualche difficoltà? Su fai uno sforzino e prova a buttare giù due righine coerenti a parole tue che non siano di attacchi personali a chi non condivide le tue importantissime convinzioni; magari cerca di capire che al mondo esistono quelli che non la pensano come te, te lo hanno insegnato mamma e papà?
Comunque resta il fatto che il figlio biologico lo odia e la figlia adottiva Dylan (non so se ex) non lo vuole nemmeno vedere. Non so se ti rendi conto di cosa significa il disprezzo di due ragazzi su cui un adulto ha avuto un ruolo paterno bio o adottivo, ma per te sono dettagli, tu sei andata a vedere il set...wow...Ecco nei suoi film trapela uno scetticismo, il vittimismo, un disprezzo per le donne, un sarcasmo per le classi sociali inferiori che mi hanno sempre dato fastidio. Non è questione di scetticismo ma di una certa mancanza di umanità che aleggia sempre nei suoi film e di una certa attitudine bovina che pervade gli ovini che gli sono andati appresso per anni sapendo benissimo che è un regista interessante e niente di più. Adesso da brava inkazzati con me e non dire nulla sul merito che ti impappineresti. Sei stata sul set del film, è chiaro che tu e Woody siete ormai amici e fai bene a difenderlo. Salutamelo quando lo vedi, mi raccomando
[-]
|
|
[+] lascia un commento a edward teach »
[ - ] lascia un commento a edward teach »
|
|
d'accordo? |
|
lauraa
|
venerdì 27 aprile 2012
|
mi sa che hai sbagliato account
|
|
|
|
Ahahahahahaha! Mi sa che hai sbagliato account. Quanti ne hai? Parlavamo di ego strabordanti... ehm, ehm.
|
|
[+] lascia un commento a lauraa »
[ - ] lascia un commento a lauraa »
|
|
d'accordo? |
|
edward teach
|
venerdì 27 aprile 2012
|
lauraa piccina
|
|
|
|
Cara piccina ma il misogino è Allen, non io, piccina. E poi cara piccina, io ho criticato Allen e tu invece di rispondere su Allen aggredisci me, cara piccina. Non sai distinguere fra uno spettacolo e la tua realtà interiore? Sovrapponi il piano della fruizione artistica con il consolidamento del tuo ancora informe "Sé" junghiano? Ma non è che sarai mica una narcisista patologica? Embè, una che si arrabbia con chi non condivide i suoi idoli cinematografici un po' narcisista è, suvvia...e dai del moralista a me senza conoscermi, chiara sindrome di onnipotenza cognitiva. E in quanto a ubiquità come te la cavi? Salutami lo Spirito Santo e la Madonna quando li vedi.
[+]
Cara piccina ma il misogino è Allen, non io, piccina. E poi cara piccina, io ho criticato Allen e tu invece di rispondere su Allen aggredisci me, cara piccina. Non sai distinguere fra uno spettacolo e la tua realtà interiore? Sovrapponi il piano della fruizione artistica con il consolidamento del tuo ancora informe "Sé" junghiano? Ma non è che sarai mica una narcisista patologica? Embè, una che si arrabbia con chi non condivide i suoi idoli cinematografici un po' narcisista è, suvvia...e dai del moralista a me senza conoscermi, chiara sindrome di onnipotenza cognitiva. E in quanto a ubiquità come te la cavi? Salutami lo Spirito Santo e la Madonna quando li vedi.
Comunque non so perché mi hai chiamato sul terreno degli attacchi personali e io ho accettato quindi siamo sullo stesso piano, purtroppo. Per me però è solo uno scherzo come si fa spesso nei forum di internet e spero lo sia anche per te. La questione si chiude qui, se per te invece disgraziatamente è una cosa seria e importante dovrai purtroppo proseguire da sola o con qualcun altro.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a edward teach »
[ - ] lascia un commento a edward teach »
|
|
d'accordo? |
|
iltony
|
venerdì 27 aprile 2012
|
from rome to home
|
|
|
|
Attesissimo dopo l'ultimo capolavoro, Midnight In Paris, Allen delude inaspettatamente con un nuovo film che poteva chiudere la sua brillante carriere all'età di 77 anni.
To Rome With Love, col suo titolo accattivante e un cast che riunisce vecchio e nuovo mondo poteva aspirare davvero a qualche oscar, invece la cosa che si nota di pù è la carenza registica e tecnica del film: da scene in cui si vedono le giraffe sopra le teste degli attori ad altre in cui si nota una parte di cinepresa. Pessima la recitazione italiana e non si salva neanche il copione. Escluse le battute che si è riservato, Allen non riesce a far trasmettere comicità a nessuno dei suoi personaggi e la banalità delle storie è quasi da cinepanettone.
[+]
Attesissimo dopo l'ultimo capolavoro, Midnight In Paris, Allen delude inaspettatamente con un nuovo film che poteva chiudere la sua brillante carriere all'età di 77 anni.
To Rome With Love, col suo titolo accattivante e un cast che riunisce vecchio e nuovo mondo poteva aspirare davvero a qualche oscar, invece la cosa che si nota di pù è la carenza registica e tecnica del film: da scene in cui si vedono le giraffe sopra le teste degli attori ad altre in cui si nota una parte di cinepresa. Pessima la recitazione italiana e non si salva neanche il copione. Escluse le battute che si è riservato, Allen non riesce a far trasmettere comicità a nessuno dei suoi personaggi e la banalità delle storie è quasi da cinepanettone. Nel trailer potete vedere le uniche battute divertenti del film, il resto è da impacchettare e rispedire a casa.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a iltony »
[ - ] lascia un commento a iltony »
|
|
d'accordo? |
|
lauraa
|
venerdì 27 aprile 2012
|
piccina?
|
|
|
|
Piccina? Ma non è che sarai pure un po' maniaco? Chi ti ha detto che sono piccina? Voglio ricordarti che hai cominciato tu con una recensione che argomentava parlando del sedersi su una sedia. Ps. Non sono un'attrice, non voglio nessuna parte. Ps. del ps. atteggiamento misogino, tutto torna. Ecco da cosa viene la tua acidità e la tua aggressività. Esci un poco anziché boicottare allen, ti farebbe bene, e magari conosci qualche donna, ti farebbe ancora più bene.
|
|
[+] lascia un commento a lauraa »
[ - ] lascia un commento a lauraa »
|
|
d'accordo? |
|
marko morciano
|
venerdì 27 aprile 2012
|
un allen dai troppi spezzoni
|
|
|
|
Un insieme di storie tra personaggi che non arrivano mai ad incontrarsi. Diversi siparietti vengono a crearsi: Ci sono Jack e Sally, due giovani studenti americani, che attendono l'amica di lei, Monica, descritta come un'amaliante mangiatrice di uomini; poi c'è Jhon, un famoso architetto che incontra il giovane Jack e nel quale rivede se stesso nei tempi in cui viveva a Roma; c'è anche la giovane americana Haley che nel corso della vacanza conosce un giovane Avvocato, se ne innamora e con l'incontro delle famiglie di entrambi si consolida il loro amore; arrivano da Pordenone anche una coppietta di giovani sposini che finiranno per separarsi per un giorno intero e, per via di un malinteso, si ritrovano in una bufera di incomprensione a seguito di una prostita mandata da non si sa chi; infine c'è l'impiegato con famiglia, che improvvisamente si ritrova tra flash e riflettori, con una fama che gli da noia, ma quando scompare lo fa andare di matto.
[+]
Un insieme di storie tra personaggi che non arrivano mai ad incontrarsi. Diversi siparietti vengono a crearsi: Ci sono Jack e Sally, due giovani studenti americani, che attendono l'amica di lei, Monica, descritta come un'amaliante mangiatrice di uomini; poi c'è Jhon, un famoso architetto che incontra il giovane Jack e nel quale rivede se stesso nei tempi in cui viveva a Roma; c'è anche la giovane americana Haley che nel corso della vacanza conosce un giovane Avvocato, se ne innamora e con l'incontro delle famiglie di entrambi si consolida il loro amore; arrivano da Pordenone anche una coppietta di giovani sposini che finiranno per separarsi per un giorno intero e, per via di un malinteso, si ritrovano in una bufera di incomprensione a seguito di una prostita mandata da non si sa chi; infine c'è l'impiegato con famiglia, che improvvisamente si ritrova tra flash e riflettori, con una fama che gli da noia, ma quando scompare lo fa andare di matto.
Un film che si potrebbe definire limitato, in quanto è visto come la classica commedia-parodia del curioso Allen. Formato da diversi spezzoni che non danno un senso ben definito al tutto. Inizio un po' moscio, ma poi si va pian piano aumentano l'humour e evitando un po' la noia che inizialmente si presenta.
Per quanto riguarda i personaggi e il doppiaggio piuttosto bene, il carattere dei personaggi è ben delineato. Una delle pecche di scarsa importaza a mio parere: i costumi, davano un'ambientazione quasi anni 80.
Si può dire che il vecchio Allen, nonostante si sia deciso ad apparire nuovamente davanti alla camera, ha reso poco "sensato" la commedia. Ma nonostante tutto, nel complesso rimane un film leggero, da vedere. Voto: 7 e mezzo.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a marko morciano »
[ - ] lascia un commento a marko morciano »
|
|
d'accordo? |
|
paraclitus
|
venerdì 27 aprile 2012
|
pessimale
|
|
|
|
Mah, che dire...non mi aspettavo gran che ma fino a questo punto non lo avrei mai creduto. Brutto, banale, senza ispirazione, degno dei peggiori Vanzina.
|
|
[+] lascia un commento a paraclitus »
[ - ] lascia un commento a paraclitus »
|
|
d'accordo? |
|
paraclitus
|
venerdì 27 aprile 2012
|
lauraa bis
|
|
|
|
Ahahah...non avevo letto bene, scusa...non sapevo che fossi una che frequentava il set. Lol...su che prima o poi ti darò una particina...fra narcisisti monomaniaci vi intenderete benissimo. E con questo chiudiamo qui che le signorine ansiose non sono il mio genere.
|
|
[+] lascia un commento a paraclitus »
[ - ] lascia un commento a paraclitus »
|
|
d'accordo? |
|
paraclitus
|
venerdì 27 aprile 2012
|
lauraa
|
|
|
|
E no, piccina, ti sbagli anche qui. Non so perché ma non mi pubblica i commenti alle recensioni altrui quindi devo scrvere ex novo. Comunque non mi stupisco che una estimatrice di Woody Allen si comporti come te che aggredisci le persone che non apprezzano il tuo personale idolo. Io critico Allen e tu invece di portare argomenti a sostegno del film che ti piace critichi me personalmente. Solo un estimatore di W.A. puà comportarsi così, con questa monomanica persecuzione di chiunque non la pensi come lui. Ti lascio volentieri l' ultima parola. Una carezzina sul tuo sfortunato capino.
|
|
[+] lascia un commento a paraclitus »
[ - ] lascia un commento a paraclitus »
|
|
d'accordo? |
|
|