lamentecontorta
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giovedì 21 giugno 2012
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potevano fare di meglio
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Sinceramento ero partito con aspettative più alte....tutto sommato non è propio male ma partivo con aspettative più alte..Uno dei maggiori film riusciti male di tim burton
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giacomogabrielli
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giovedì 21 giugno 2012
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tim sucks... blood. ***
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Dopo il triste e appena riuscito 'Alice in Wonderland', Burton torna con un film piacevole e divertente. Johnny Depp se la cava anche in veste di vampiro risultando simpatico ed ironico. Bisogna ammettere che le aspettative erano molto più alte di quello che poi è stato il risultato finale ma nonostante ciò il film resta comunque un buon prodotto altamente sottovalutato. La fotografia rende bene le atmosfere, sia quelle cupe che quelle anni 70, illuminando con toni che passano dal grigio e arrivano al fucsia. Buona la regia, che si piazza nel classico, mentre le musiche, dell'immancabile Danny Elfman, e gli effetti speciali non sono da meno.
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Dopo il triste e appena riuscito 'Alice in Wonderland', Burton torna con un film piacevole e divertente. Johnny Depp se la cava anche in veste di vampiro risultando simpatico ed ironico. Bisogna ammettere che le aspettative erano molto più alte di quello che poi è stato il risultato finale ma nonostante ciò il film resta comunque un buon prodotto altamente sottovalutato. La fotografia rende bene le atmosfere, sia quelle cupe che quelle anni 70, illuminando con toni che passano dal grigio e arrivano al fucsia. Buona la regia, che si piazza nel classico, mentre le musiche, dell'immancabile Danny Elfman, e gli effetti speciali non sono da meno. Burton firma dunque sì un film girato con tutte le tecnologie disponibili oggi, ma dal taglio assolutamente classico. Il cast è superbo, da Depp alla Bonham Carter, dalla Pfeiffer alla Green, tutti danno una mano a fare di quest'opera un film comunque da ricordare. Christopher Lee appare in un breve cammeo. Tim Burton si riconferma infine un esempio da imitare che dimostra come, anche nel 2012, si possa ancora far cinema spaziando tra i vari modi e stili di girare, tornando al classico ('Dark Shadows') anche dopo aver girato un film in 3D ('Alice in Wonderland'), per poi tornare a breve all'animazione in stop-motion ('Frankenweenie'). TIM SUCKS... BLOOD ***
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[+] da ricordare e da rivedere...
(di marezia)
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orazio zingaro
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lunedì 18 giugno 2012
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visivamente bellissimo, pecca la narrazione
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Visivamente molto raffinato e ricco (com'è ovvio con Tim Burton), ma, derivando da una serie tv americana, soffre per non aver saputo rinunciare a mostrare tanti personaggi e situazioni nel breve tempo cinematografico; questo, combinato alla stranezza del soggetto, dà un generale senso di confusione e superficialità narrativa. Come ne "Il pianeta delle scimmie", Tim Burton soffre quando deve costringere la sua grande e personalissima visionarietà stilistico-narrativa in ambiti già tracciati a priori, troppo rigidi. Peccato! Soggetto, regia e attori avrebbero potuto produrre di più. :/
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doc steve
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domenica 17 giugno 2012
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vampire in the 70
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Ultima pellicola di Burton. E questo basta per essere acclamato dai fan, che negl'anni ne hanno fatto una fede e tuttavia quest'ultimo e' la prova che non basta la presenza di un grande regista per fare un bel film.
Certamente e' un film che ha i suoi pregi, presenta degli spunti che potenzilamente ne potevano fare un ottimo filme e ci strappa piu' di un sorriso... pero' non e' un film di Burton, non ne ha la genialita', l'originalita' ...neanche il minimo indispensabile, il film ha numerose pecche che lo rovinano, una sceneggiatura piena di buchi quasi raffazzonata, personaggi molto superficiali che entrano ed escono dal film senza un preciso perche', un depp che ci fa ridere ma forse, piu' che altro, perche' ci ricorda Willy Wonka, Il cappellaio matto e Sparrow, sembra quasi intrappolato nei suoi gesti e nei suoi ruoli.
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Ultima pellicola di Burton. E questo basta per essere acclamato dai fan, che negl'anni ne hanno fatto una fede e tuttavia quest'ultimo e' la prova che non basta la presenza di un grande regista per fare un bel film.
Certamente e' un film che ha i suoi pregi, presenta degli spunti che potenzilamente ne potevano fare un ottimo filme e ci strappa piu' di un sorriso... pero' non e' un film di Burton, non ne ha la genialita', l'originalita' ...neanche il minimo indispensabile, il film ha numerose pecche che lo rovinano, una sceneggiatura piena di buchi quasi raffazzonata, personaggi molto superficiali che entrano ed escono dal film senza un preciso perche', un depp che ci fa ridere ma forse, piu' che altro, perche' ci ricorda Willy Wonka, Il cappellaio matto e Sparrow, sembra quasi intrappolato nei suoi gesti e nei suoi ruoli.
Alla fine del film rimane l'impressione che qualcosa non torni, non che non sia un film godibile e simpatico se preso alla leggera ma il marchio di Tim impone ben altro.
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(di antonio montefalcone)
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marco8
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domenica 17 giugno 2012
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a saperlo con certezza l'avrei evitato volentieri.
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Cos'è successo a uno dei registi meno noiosi e più originali di sempre? Visto ieri sera. Noioso se non per un paio di sorrisi quà e là.
Il solito Johnny Depp, la solita H.B.Carter...
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lylly 71
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mercoledì 13 giugno 2012
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deep è sempre deep
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Ho visto la pellicola e sinceramente non mi ha soddisfatto del tutto. Buona l'idea del "vampiro per imposizione" ed il dramma interiore di una persona che avrebbe voluto vivere la sua vita ed il suo tempo normalmente; mi è piaciuto anche il tema del valore della famiglia contrapposto alla solitudine di chi sceglie il lavoro a tempo pieno.
Ho però notato forzature come il finale dove si scopre che la ragazzina è un licantropo(!!!) oppure la scena del rapporto strega/vampiro (grottesca). Anche la scena del vomito mi è sembrata scontata.
L'interpretazione di Deep è sempre originale e alle volte strappa un sorriso. La Pfeiffer è sempre grande e l'ho trovata perfetta per la parte assegnatale.
In conclusione penso che il film che attiri l'attenzione più per vedere J.
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Ho visto la pellicola e sinceramente non mi ha soddisfatto del tutto. Buona l'idea del "vampiro per imposizione" ed il dramma interiore di una persona che avrebbe voluto vivere la sua vita ed il suo tempo normalmente; mi è piaciuto anche il tema del valore della famiglia contrapposto alla solitudine di chi sceglie il lavoro a tempo pieno.
Ho però notato forzature come il finale dove si scopre che la ragazzina è un licantropo(!!!) oppure la scena del rapporto strega/vampiro (grottesca). Anche la scena del vomito mi è sembrata scontata.
L'interpretazione di Deep è sempre originale e alle volte strappa un sorriso. La Pfeiffer è sempre grande e l'ho trovata perfetta per la parte assegnatale.
In conclusione penso che il film che attiri l'attenzione più per vedere J.Deep in un'ennesima metamorfosi che per altro.
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transatlanticism
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martedì 12 giugno 2012
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ehm tim??? davvero ???
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E' da qualche anno che non riesco ad essere completamente soddisfatta di un film di Tim Burton (fatta eccezione per Alice in Wonderland, che devo tristemente ammettere di aver molto apprezzato...) però credo che Dark Shadows batta ogni limite di delusione.
Non ho messo 1 stellina di apprezzamento solo per i primi 40 minuti di film, che nel presentare la vicenda e la nuova famiglia Collins ( oltretutto qualcuno ha capito come sia possibile che la famiglia Collins avesse eredi se l'unico figlio era Barnabas e palesemente lui non ha avuto figli prima di morire????) risulta leggero, visivamente accattivante e in alcuni momenti persino divertente. Finiti questi però, il film piomba in un'accozzaglia di cose a caso (vari rimandi a varie mitologie.
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E' da qualche anno che non riesco ad essere completamente soddisfatta di un film di Tim Burton (fatta eccezione per Alice in Wonderland, che devo tristemente ammettere di aver molto apprezzato...) però credo che Dark Shadows batta ogni limite di delusione.
Non ho messo 1 stellina di apprezzamento solo per i primi 40 minuti di film, che nel presentare la vicenda e la nuova famiglia Collins ( oltretutto qualcuno ha capito come sia possibile che la famiglia Collins avesse eredi se l'unico figlio era Barnabas e palesemente lui non ha avuto figli prima di morire????) risulta leggero, visivamente accattivante e in alcuni momenti persino divertente. Finiti questi però, il film piomba in un'accozzaglia di cose a caso (vari rimandi a varie mitologie...e non si sa bene perchè..), senza una trama ben precisa e con personaggi che sfiorano il ridicolo senza neanche farlo apposta. Neanche Jhonny Deep, Michelle Pfeiffer o (la sempre brava però..) Helena Bonham Carter riescono a salvare la situazione, trasportandoci fino ad un finale ancora più brutto e buttato a caso (perchè Eva Green muore dopo l'urlo della mamma del bimbo????) del resto del film.
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picchiri
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lunedì 11 giugno 2012
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grande delusione!
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Bella la fotografia...unica cosa positiva...tutto l'altro da dimenticare! L'ultima mezz'ora una esagerazione di effetti speciali...veramente fuori luogo!!!!Lunghissimo e noioso!
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noctis93
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lunedì 11 giugno 2012
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dark shadows "this is not halloween!!"
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Sono rimasto sorpeso dal fatto che, andando a vedere la recensione online del film abbia visto che, a quantità di voti,Dark Shadows era leggermentesuperiore al film MIB3 che è un buon film, tralasciando le lacune della trama che , a confronto di questo film, sono capolavori da Oscar!.
Il film e' sconnesso, parte come horror per poi essere comico,d'azione e poi d' horror di nuovo e cio' non e' proprio da Tim Burton.
Josette, una dei protagonisti principali non che l'amata del nostro caro vampiro Barnabas, a parte i primi attimi del film che conseguono all'introduzione di Angelique e della sua maledizione, ( su cui gira tutto il film),il suo personaggio scompare per riapparire a tratti con intervalli troppo longevi tra di loro portando la storia ad uno sviluppo un po' forzato e molto poco curato.
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Sono rimasto sorpeso dal fatto che, andando a vedere la recensione online del film abbia visto che, a quantità di voti,Dark Shadows era leggermentesuperiore al film MIB3 che è un buon film, tralasciando le lacune della trama che , a confronto di questo film, sono capolavori da Oscar!.
Il film e' sconnesso, parte come horror per poi essere comico,d'azione e poi d' horror di nuovo e cio' non e' proprio da Tim Burton.
Josette, una dei protagonisti principali non che l'amata del nostro caro vampiro Barnabas, a parte i primi attimi del film che conseguono all'introduzione di Angelique e della sua maledizione, ( su cui gira tutto il film),il suo personaggio scompare per riapparire a tratti con intervalli troppo longevi tra di loro portando la storia ad uno sviluppo un po' forzato e molto poco curato.
Se pensate di rivivere il vecchio Tim Burton dei tempi di Nightmare Before Cristmas vi sbaglaite di grosso! questo film, non e' "Halloween!!", ossia, deludera' le vostre aspettative.
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