marezia
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mercoledì 16 maggio 2012
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alla redazione di mymovies
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Siete pregati di pubblicare la mia recensione che, insieme a quella della Cappi per la verità, rende giustizia a questo CAPOLAVORO compensando LE CRETINATE di alcuni degli utenti di questo sito, CRETINATE INCREDIBILI. GRAZIE.
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paride86
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mercoledì 16 maggio 2012
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divertente e ben riuscito
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Dopo il poco convincente "Alice in Wonderland" Tim Burton ritorna in gran forma con "Dark Shadows", riuscita miscela di fiaba gotica, umorismo e rock&roll.
Un equilibrio perfetto e scoppiettante per un film fine a se stesso che, però, non annoia mai e vanta ottimi attori, tutti giusti per il proprio ruolo.
C'è anche un cameo del mitico Alice Cooper.
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Dopo il poco convincente "Alice in Wonderland" Tim Burton ritorna in gran forma con "Dark Shadows", riuscita miscela di fiaba gotica, umorismo e rock&roll.
Un equilibrio perfetto e scoppiettante per un film fine a se stesso che, però, non annoia mai e vanta ottimi attori, tutti giusti per il proprio ruolo.
C'è anche un cameo del mitico Alice Cooper...che cosa volere di più?
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luca scial�
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martedì 15 maggio 2012
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trama confusa
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1760. I coniugi Collins e il figlioletto Barnabas salpano dall'Inghilterra alla volta del Maine, dove avviano un impero commerciale basato sul mercato ittico attorno al quale si sviluppa un'intera cittadina che porta il loro nome: Collinsport. Quando Barnabas diventa adulto s'innamora della dolce Josette e infrange così il cuore di Angelique Bouchard, serva di famiglia. Quest'ultima, essendo una strega, lo tramuta in vampiro condannandolo alle tenebre eterne. Viene poi resuscitato da un gruppo di operai al lavoro nel 1972, e così Barnabas ritorna al suo maniero e si rende conto che i suoi discendenti sono dei gotici depressi e viziati.
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1760. I coniugi Collins e il figlioletto Barnabas salpano dall'Inghilterra alla volta del Maine, dove avviano un impero commerciale basato sul mercato ittico attorno al quale si sviluppa un'intera cittadina che porta il loro nome: Collinsport. Quando Barnabas diventa adulto s'innamora della dolce Josette e infrange così il cuore di Angelique Bouchard, serva di famiglia. Quest'ultima, essendo una strega, lo tramuta in vampiro condannandolo alle tenebre eterne. Viene poi resuscitato da un gruppo di operai al lavoro nel 1972, e così Barnabas ritorna al suo maniero e si rende conto che i suoi discendenti sono dei gotici depressi e viziati. Torna così a scontrarsi con Angelique, divenuta un'imprenditrice di successo che non lo ha dimenticato. Ma dovra' ancora vedersela con una giovane donna, dall'aspetto simile alla donna che due secoli prima le aveva sottratto l'amore.
Film di Tim Burton, ispirato a una sceneggiatura di Seth Grahame-Smith (l'autore di "Orgoglio e Pregiudizio e Zombie") e alla serie televisiva di Dan Curtis (1966-1971). Pur essendo in pieno stile gotico alla Burton, infarcito di effetti speciali molto suggestivi, raffinati e mai esagerati, nonché poggiato su attori di grande spessore (su tutti Johnny Deapp e Michel Pfifer) il film mostra molte lacune nella sceneggiatura. Spesso sbanda, perde la traiettoria, quasi sembra improvvisato. Insomma, da uno come Burton ci si aspettava molto, ma molto di più.
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blue owl
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martedì 15 maggio 2012
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l'ombra del genio tim burton
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Dopo Alice in Wonderland, non mi sono fatta troppe aspettative. Il film è piacevole, divertente e frizzante nella prima parte, più banale e prevedibile nella seconda. Godibile, ma niente di più, sicuramente non all'altezza dei grandi lavori di Burton. Sembra esserci tutto, dall'atmosfera lugubre ai personaggi grotteschi, eppure sembra che manchi qualcosa: non c'è più quella sottile ma profonda magia in stile Burton tipica di film come Edward Scissorhands (capolavoro assoluto che, secondo me, riassume tutta la "filosofia" burtoniana). Molto bravi gli attori: decisamente convincenti Eva Green ed Helena Bonham Carter; Johnny Depp, come al solito presente al fianco del visionario regista, da ancora prova della sua bravura, questa volta nei panni di un vampiro.
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Dopo Alice in Wonderland, non mi sono fatta troppe aspettative. Il film è piacevole, divertente e frizzante nella prima parte, più banale e prevedibile nella seconda. Godibile, ma niente di più, sicuramente non all'altezza dei grandi lavori di Burton. Sembra esserci tutto, dall'atmosfera lugubre ai personaggi grotteschi, eppure sembra che manchi qualcosa: non c'è più quella sottile ma profonda magia in stile Burton tipica di film come Edward Scissorhands (capolavoro assoluto che, secondo me, riassume tutta la "filosofia" burtoniana). Molto bravi gli attori: decisamente convincenti Eva Green ed Helena Bonham Carter; Johnny Depp, come al solito presente al fianco del visionario regista, da ancora prova della sua bravura, questa volta nei panni di un vampiro. A questo proposito il film è pieno di creature misteriose e oltre ad essere un omaggio alla serie televisiva degli anni '70 Dark Shadows, è anche una sorta di omaggio a queste creature che hanno popolato innumerevoli film, libri, serie e fumetti, in particolare alla figura del vampiro: mi è piaciuta la scena dell'incontro fra Barnabas-Depp e il marinaio interpretato dal famoso "principe delle tenebre" Christopher Lee, quasi come se fosse un incontro fra una nuova generazione ed una vecchia.
Nonostante pensi che questo film sia una sorta di "ombra" della genialità bizarra di Tim Burton, ne consiglio comunque la visione.
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darkenry
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martedì 15 maggio 2012
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un altro fantastico film della coppia burton-depp
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Devo dire che è stato un ottimo film. Con delle scenografie fantastiche degli anni '70 e tipiche di Tim Burton, ottimi effetti speciali, un trucco meraviglioso, un cast veramente stellare e una trama particolare con vampiri, steghe, maledizioni e misteri da svelare. Un film che sa essere comico ma anche drammatico e un pò horror in certi punti. Comunque sia un grandissmo film di Tim Burton e con un Johnny Depp fantastico.
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marezia
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martedì 15 maggio 2012
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il ritorno "fantastico" di un burton rinato
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Miscela GENIALE di romanticismo (nel senso letterario del termine) e contemporaneità (col suo cinismo e la sua sciatteria) per una pellicola che io classificherei fantastica NEL VERO SENSO DELLA PAROLA. Da vocabolario: "suggestivamente insolito ed irreale", dominato, sorretto e plasmato sulla fantasia che lo esalta nutrendosi di rimandi suoi e non... C'è "La sposa cadavere" (nella fotografia e in molti passaggi funzionali e non), c'è anche un po' di "Rebecca- La prima moglie" con quell'incendio finale che distrugge la tenuta e tanti altri... ma è inutile perdersi nel gioco citazionista perché l'UNICO modo per godersi il film è SEDERSI LASCIANDOSI TRASPORTARE DALLE ATMOSFERE, DALLE MUSICHE, DALLA BELLEZZA DELLE IMMAGINI E DEI PROTAGONISTI, DAGLI EFFETTI SPECIALI E DALLA PROPRIA SENSIBILITA'.
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Miscela GENIALE di romanticismo (nel senso letterario del termine) e contemporaneità (col suo cinismo e la sua sciatteria) per una pellicola che io classificherei fantastica NEL VERO SENSO DELLA PAROLA. Da vocabolario: "suggestivamente insolito ed irreale", dominato, sorretto e plasmato sulla fantasia che lo esalta nutrendosi di rimandi suoi e non... C'è "La sposa cadavere" (nella fotografia e in molti passaggi funzionali e non), c'è anche un po' di "Rebecca- La prima moglie" con quell'incendio finale che distrugge la tenuta e tanti altri... ma è inutile perdersi nel gioco citazionista perché l'UNICO modo per godersi il film è SEDERSI LASCIANDOSI TRASPORTARE DALLE ATMOSFERE, DALLE MUSICHE, DALLA BELLEZZA DELLE IMMAGINI E DEI PROTAGONISTI, DAGLI EFFETTI SPECIALI E DALLA PROPRIA SENSIBILITA'. Una sensibilità che se si è INTELLIGENTI e un po' sognatori godrà come MAI. Il film procede su due binari TALMENTE DIVERSI che è lo sfasamento vissuto da Depp (MERAVIGLIOSAMENTE ELEGANTE E SENSUALE) che ingenera nello spettatore l'impressione di lentezza e poca fluidità ma non è così. Lo spettatore è NATURALMENTE portato ad immedesimarsi in Depp, è lui che segue e da cui resta IRRIMEDIABILMENTE attratto e segue l'evolversi degli eventi in sua funzione per cui quando Barton "accelera" facendo irrompere la realtà (in contrapposizione alla fantasia, ricordo) a noi sembra che qualcosa stoni ma NON STONA NULLA. E' un film SENZA TEMPO, IMMORTALE. CAPOLAVORO che resterà nei secoli.
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peppe2994
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martedì 15 maggio 2012
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burton e depp ancora insieme nel segno dei vampiri
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Tim Burton e Johnny Depp di nuovo insieme nel segno dei vampiri,che vede come sempre al timone lo splendido regista e il formidabile Depp,da sempre indiscusso attore protagonista assoluto.Accanto a quest'ultimo troviamo un cast altrettanto valido e qualificato,a partire da Helena Bonham Carter nel ruolo della dottoressa Julia Hoffmane Michelle Pfeiffer nei panni di Elisabeth Collins ed Eva Green,la strega che maledisse Barbas Collins per tempo immemore e rinchiuso in una bara per due secoli.Al suo risveglio quest'ultimo ritorna a Collinwood,la casa abitata dai suoi discendenti e scopre che l'azienda sta cadendo in rovina,per opera di Angelique che vuole solo far cadere in rovina la sua famiglia e conquistare Barnabas a tutti costi.
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Tim Burton e Johnny Depp di nuovo insieme nel segno dei vampiri,che vede come sempre al timone lo splendido regista e il formidabile Depp,da sempre indiscusso attore protagonista assoluto.Accanto a quest'ultimo troviamo un cast altrettanto valido e qualificato,a partire da Helena Bonham Carter nel ruolo della dottoressa Julia Hoffmane Michelle Pfeiffer nei panni di Elisabeth Collins ed Eva Green,la strega che maledisse Barbas Collins per tempo immemore e rinchiuso in una bara per due secoli.Al suo risveglio quest'ultimo ritorna a Collinwood,la casa abitata dai suoi discendenti e scopre che l'azienda sta cadendo in rovina,per opera di Angelique che vuole solo far cadere in rovina la sua famiglia e conquistare Barnabas a tutti costi.In tutto questo,Tim Burton mostra l'affetto per la famiglia e come il bene trionfa sempre sul male,dimostrando che l'amore non si conquista con la forza ma con il cuore,con questo il regista ha capovolto le sorti facendo passare per maledetta la strega,poichè non sa amare,mentre per Barnabas termina la maledizione trovando il suo amore eterno.Quindi,tra maledizioni,streghe,vampiri e amori forzati,Tim da origine al suo ennesimo capolavoro,naturalmente per l'amore,lo stile e l'eleganza che mette in tutte le sue pellicole,naturalmente insieme al grande Johnny Depp,molto più espressivo e personificato in precedenza,mostrando emozioni e una grande personalità mettendoci anche una particolare espressività.Complimenti a entrambi,sietela coppia più bella del cinema.
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(di weach )
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[+] bravo, una buona recensione!
(di antonio montefalcone)
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spetenfra
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martedì 15 maggio 2012
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no!
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L'abbinamento Burton Depp è troppo ripetitivo. Annoia.
Battute poco esilaranti, un film abbastanza inutile.
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g_andrini
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martedì 15 maggio 2012
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apprezzabilissimo!
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Tutti gli attori sono in splendida forma, con una trama senza cadute di stile. E' un film ricercato, curatissimo, con la mano di Burton ben visibile. Difficile aspettarsi di meglio.
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preva
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lunedì 14 maggio 2012
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pensavo meglio
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I film di Tim Burton solitamente non mi hanno mai entusiasmato più di tanto, ma è sempre stato un piacere vederli. Questa volta però il vampiro Depp mi ha proprio annoiato... La trama è anche interessante, ma il film è lento, va avanti a fatica. Nella parte finale c'è qualche inutile colpo di scena; inutile perché la trama è così fantasiosa che ormai ti prepara a tutto e dopo un po' nulla ti può più cogliere di sorpresa. Peccato, credevo fosse un gran film e invece mi ha tremendamente deluso...peccato!
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