"Antichrist", gratta gratta c'è tanta letteratura
di Andreina Sirena Il Tempo
Una pellicola brulicante di citazioni letterarie e filosofiche con le misure e le dismisure di uno stato ipnotico. Un'autentica opera d'arte indecifrabile alla maggioranza, accolta dal pubblico come «Le Fleur du mal» di Baudelaire nel 1857 o «Inferno» di Strindberg del 1897. Per fortuna non è il tempo delle censure e delle condanne cinematografiche anche se le diffamazioni costruite dalla critica riescono peggio dei roghi dell'Inquisizione.
Veniamo a Strindberg. Quasi tutti lo hanno citato commentando il film poiché il regista stesso in un'intervista lo indica come fonte d'ispirazione. [...]
di Andreina Sirena, articolo completo (3583 caratteri spazi inclusi) su Il Tempo 31 maggio 2009