Parlami d'amore

SILVIO AFRONTA CON AUDACIA L'INCARICO DI REGISTA,CHE A QUANTO PARE NON SI è ANCORA MERITATO,DATO LE STRABILIANTI SORPRESE CHE CI A REGALATO... Inanzitutto ,il film doveva trattare di sasha,dato che il film inizia con la sua solita voce fuoricampo,e non di una stupida ventenne viziate,che spreca la sua vita con dei ragazzi altrettanto stupidi;e in secondo luogo gli elementi logistici e visuali sono troppo casuali. Ma per migliorare Silvio ha tempo,e non ha paura ,di cualche piccolo ostacolo.

Rispetto al libro la trama è stata un pochino stravolta dai soliti luoghi comuni sulla droga e sugli ex tossici e sull'uscita poco felice dei traumi d'infanzia del personaggio interpretato dalla Crescentini. Il film si regge quasi interamente sulle larghe spalle di Silvio Muccino che si difende bene e Aitana Sanchez gli da una mano. La Crescentini è tutta da dimenticare, di una volgarità sottile quanto fastidiosa gioca a fare l'ermetica per nascondere il vuoto interpretativo. Del libro il film perde il doppio punto di vista e l'attenzione alla vita della protagonista del film,un'opera prima che fa sperare bene per Silvio Muccino regista. Decisamente andare a vedere un film di Silvio Muccino porta ad essere prevenuti in senso buono e in senso cattivo. [+]

Rispetto al libro la trama è stata un pochino stravolta dai soliti luoghi comuni sulla droga e sugli ex tossici e sull'uscita poco felice dei traumi d'infanzia del personaggio interpretato dalla Crescentini. Il film si regge quasi interamente sulle larghe spalle di Silvio Muccino che si difende bene e Aitana Sanchez gli da una mano. La Crescentini è tutta da dimenticare, di una volgarità sottile quanto fastidiosa gioca a fare l'ermetica per nascondere il vuoto interpretativo. Del libro il film perde il doppio punto di vista e l'attenzione alla vita della protagonista del film,un'opera prima che fa sperare bene per Silvio Muccino regista. Decisamente andare a vedere un film di Silvio Muccino porta ad essere prevenuti in senso buono e in senso cattivo. Sicuramente c'è qualcosa della tecnica del fratello maggiore ma intravedo maggiori possibilità di crescita e miglioramento. Nel complesso è un opera prima di buon livello che approfondisce, anche se non sempre, le miserie umane. [-]

la colonna sonora!!! Il resto un minestrone insipido, dal sapore cattivo e pure maleodorante!!! Che Dio ce ne liberi!!!

a Vostro parere tutto questo nudo esibito gratuitamente nei film italiani è veramente necessario? Oppure si tratta solo di un modo per attirare il pubblico? Forse per confondere un pò le acque e non far pensare che il lavoro fa acqua da tutte le parti.

seriamente, vi prego: qualcuno ha il minimo dubbio che Muccino sia lì dov'è per il cognome che porta? Nulla di illegale, per carità, fortunato lui, e umanamente ci sta pure molto simpatico, sorridente e spontaneo com'è, ma la vogliamo smettere di arrampicarci sugli specchi per giustificarne la popolarità con argomentazioni estetiche? Onestamente: qualcuno dubita in cuor suo che il simpatico Silvio sia, come attore, un cane di proporzioni epocali? Che molti filmini girati in vacanza dall'uomo della strada abbiano qualità registiche più spiccate e originali? Ma davvero ha un senso commentare i suoi film, le sue "interpretazioni" e perfino (Dio ne scampi) i suoi "romanzi"? se proprio si deve: pare pensata apposta per questa terrificante "opera prima" la famosa battuta di quel personaggio a cui Woody Allen fa dire: "il mio primo film era così brutto che in 10 stati americani sostituì la pena di morte". [+]

seriamente, vi prego: qualcuno ha il minimo dubbio che Muccino sia lì dov'è per il cognome che porta? Nulla di illegale, per carità, fortunato lui, e umanamente ci sta pure molto simpatico, sorridente e spontaneo com'è, ma la vogliamo smettere di arrampicarci sugli specchi per giustificarne la popolarità con argomentazioni estetiche? Onestamente: qualcuno dubita in cuor suo che il simpatico Silvio sia, come attore, un cane di proporzioni epocali? Che molti filmini girati in vacanza dall'uomo della strada abbiano qualità registiche più spiccate e originali? Ma davvero ha un senso commentare i suoi film, le sue "interpretazioni" e perfino (Dio ne scampi) i suoi "romanzi"? se proprio si deve: pare pensata apposta per questa terrificante "opera prima" la famosa battuta di quel personaggio a cui Woody Allen fa dire: "il mio primo film era così brutto che in 10 stati americani sostituì la pena di morte". Di "muccininano" (senior) traspare la solita accozzaglia di personaggi nevrotici e tormentati che vorrebbero essere paradigmatici del vuoto di valori del nostro tempo, ma sono solo irritanti stereotipi, con l'aggravante di essere serviti da dialoghi di una comicità travolgente quanto, ahinoi, involontaria. Silvio, abbi pietà... [-]

scene fastidose,tematica mooolto delicata affrontata con estrema superficialità mescolata rozzamente a qualcosa di già visto..Non ho avuto occasione di leggere il libro,ma certamente il film non mi ha fatto precipitare in libreria!!...anzi,direi il contrario!

Silvio Muccino ha 26 anni ... direi che ha fatto molto e che il suo punto di vista rispecchia, FORTUNATAMENTE, la sua età. Non so quanti anni abbia Lei, (non sono riuscita a trovare nessuna biografia su di Lei su internet e, mi scuso ma, non La conosco) ma non penso, e me lo auguro, che a 26 anni Silvio,"punti sul dolore per provocare emozioni" ma più probabilmente che creda sinceramente che dal dolore nascano emozioni, altrimenti il mondo si fermerebbe !!! Altra cosa che Le chiedo : come si fa a "conoscere a fondo la materia del dolore" ??? non avrà voluto intendere che bisogna averlo provato spero ... chi può riconoscere ed attribuire un grado in senso generale al dolore? Esiste una competenza sul dolore? Chi può parlare a ragion veduta di sentimenti e dolore secondo lei, che caratteritiche dovrebbe avere? Rigetto categoricamente la frase altrettanto stereotipata che del dolore può parlare solo chi lo ha provato . [+]

Silvio Muccino ha 26 anni ... direi che ha fatto molto e che il suo punto di vista rispecchia, FORTUNATAMENTE, la sua età. Non so quanti anni abbia Lei, (non sono riuscita a trovare nessuna biografia su di Lei su internet e, mi scuso ma, non La conosco) ma non penso, e me lo auguro, che a 26 anni Silvio,"punti sul dolore per provocare emozioni" ma più probabilmente che creda sinceramente che dal dolore nascano emozioni, altrimenti il mondo si fermerebbe !!! Altra cosa che Le chiedo : come si fa a "conoscere a fondo la materia del dolore" ??? non avrà voluto intendere che bisogna averlo provato spero ... chi può riconoscere ed attribuire un grado in senso generale al dolore? Esiste una competenza sul dolore? Chi può parlare a ragion veduta di sentimenti e dolore secondo lei, che caratteritiche dovrebbe avere? Rigetto categoricamente la frase altrettanto stereotipata che del dolore può parlare solo chi lo ha provato ... è così vecchia, scontata ed autoritaria direi che sicuramente avrò mal interpretato il suo pensiero !!! Bravo Silvio continua a fare cinema di qualità crescendo con lui !! Buon pomeriggio, Lia (P.S.: chi scrive ha 40 anni) [-]

bruttissimo, noioso e finale scontatissimo.

Denaro gettato al vento e pure la reputazione, io non dico a nessuno di aver visto questo film.

Muccino: vergogna! Cinema italiano: vergogna! Gente che ha visto questo film me compreso: vergogna!