Anno | 1999 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | Gran Bretagna |
Durata | 109 minuti |
Regia di | Jasmin Dizdar |
Attori | Charlotte Coleman, Charles Kay, Danny Nussbaum, Thomas Goodridge, Faruk Pruti Tony Peters, Dado Jehan, Rosalind Ayres, Julian Firth, Edward Jewesbury, Bobby Williams, Joseph Williams (II), Nicholas Farrell, Steve Sweeney, Jay Simpson. |
Distribuzione | Bim Distribuzione |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,50 su 7 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Dizdar è un bosniaco che vive a Londra e cerca di essere inglese senza dimenticare le sue origini.
CONSIGLIATO NÌ
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Dizdar è un bosniaco che vive a Londra e cerca di essere inglese senza dimenticare le sue origini. Così intreccia alcune storie di mondi e personaggi di diversissima cultura, appunto, portando acqua alla tesi di uno delle sue parti: che la guerra è soprattutto nell'uomo, e non nei paesi. Apprezzato a Cannes.
È dal 1978 che il bosniaco Jasmin Dizdar, classe 1961, dirige cortometraggi. Col suo primo "lungo", Beautiful People, si è subito guadagnato l'ingresso a Cannes, il primo premio della sezione "Un certain régard" e un bel po' di stima internazionale. Anche sceneggiato e dialogato da Dizdar, il film ha una struttura corale a partire da una situazione-limite che funziona come reagente chimico: le conseguenze [...] Vai alla recensione »
1993, una giornata particolare a Londra: l'Inghilterra gioca a Rotterdam contro l'Olanda per la qualificazione ai campionati del mondo di calcio; le Nazioni Unite organizzano il lancio di cibo e farmaci su Sebrenica assediata nella furente guerra di Bosnia. Con l'ironico titolo Beautiful People ( Bella gente), il primo film diretto da Jasmin Dizdar, trentotto anni, nato in Bosnia e cittadino inglese [...] Vai alla recensione »
Un piccolo film si aggira clandestinamente per l'Italia, in attesa che voi volonterosi lo scopriate. Si intitola Beautiful People e merita una visita. È un gioiellino, la vera sorpresa di Cannes '99 (in una sezione collaterale). Lo ha diretto un 29enne nato in Bosnia, diplomato in regia al Famu di Praga (una delle scuole migliori del mondo) e divenuto cittadino britannico nel 1993.
Cinque anni dopo Prima della pioggia (Leone d'oro a Venezia 1994) torna l'asse anglo-balcanico, con il bosniaco Dizdar che racconta i conflitti etnici visti dalla Gran Bretagna. Nel frattempo il mondo jugoslavo si è frantumato e ha sparso schegge un po' ovunque. Che sia l'Inghilterra il luogo da cui osservare gli effetti della deflagrazione è casuale, o forse legato alla storia personale del regista [...] Vai alla recensione »
Campionati del Mondo di calcio 1994: qualificazione sofferta per l'Inghilterra che sconta l'eccezionale prestazione dell'Olanda. Intorno all'evento sportivo ruotano le varie vicende di uomini e donne in una Londra descritta come estrema provincia balcanica. Un hooligan finisce catapultato in Bosnia, in mezzo alla guerra vera. Un serbo e un croato si incontrano sul pullman.