Anno | 1991 |
Genere | Commedia, |
Produzione | Gran Bretagna |
Durata | 94 minuti |
Regia di | Ken Loach |
Attori | Robert Carlyle, Emer McCourt, Jimmy Coleman, Peter Mullan, Ricky Tomlinson Ade Sapara, John Cording, George Moss, David Finch, Richard Belgrave, Derek Young, Luke Kelly, Gary Lammin, Willie Ross. |
Distribuzione | Bim Distribuzione |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,05 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Un buon film e allo stesso tempo semplice. Tra ironia e tragedia Loach mostra una visione realistica della Gran Bretagna sotto la signora Thatcher attraverso la metafora di un cantiere edile. In Italia al Box Office Riff Raff ha incassato 4,9 mila euro .
CONSIGLIATO SÌ
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Un buon film e allo stesso tempo semplice. Tra ironia e tragedia Loach mostra una visione realistica della Gran Bretagna sotto la signora Thatcher attraverso la metafora di un cantiere edile. Il protagonista è Steve che, uscito di galera, va a lavorare a Londra. Gli altri operai lo accolgono bene e lo aiutano a trovare alloggio in una casa popolare. Conosce una ragazza. I problemi di cantiere sono molti: dalla mancanza di igiene all'assenza di sicurezza. Ci sono un arresto e un licenziamento entrambi ingiusti e quando un'impalcatura cede e muore un operaio, la vendetta sarà pesante. Ottima la colonna sonora di Stewart Copeland, autore già di Rusty il selvaggio di Coppola ed ex batterista dei Police.
RIFF RAFF disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
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€7,99 | – |
Anche se forse non un capolavoro, questo film mi ha emozionato. Loach dimostra di inserirsi pienamente in quel filone del cinema d'autore di denuncia sociale, come aveva già fatto qualche anno addietro il grande Pasolini, solo per citarne uno. La vita dei reietti, degli emarginati, è protagonista del suo cinema. Qui come in molte altre sue pellicole narra la vita del sottoproletariato [...] Vai alla recensione »
Negli angoli nascosti degli edifici i topi vivono, proliferano e corrono continuamente inseguendo la loro vita precaria. Nelle zone nascoste della società borghese gli uomini e le donne vivono, sbagliano, cercano di riprendersi, falliscono e sono capaci di sentimenti, profondi e intensi, di divertimento e di bellezza che brillano tra le macerie e la sporcizia.