Anno | 1973 |
Genere | Giallo |
Produzione | USA |
Regia di | Nicholas Colasanto, Harry Harris, Alexander Singer, Lawrence Dobkin, Lee Philips, Allen Reisner, John Llewellyn Moxey |
Attori | Richard Roundtree, Eddie Barth, Judie Stein . |
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Ultimo aggiornamento mercoledì 6 aprile 2011
Dal film alla serie: il detective Shaft sbarca sul piccolo schermo.
CONSIGLIATO N.D.
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Due anni dopo il film omonimo del 1971, esce in America la serie televisiva che trasferisce sul piccolo schermo lo stesso protagonista, personaggio nato dalla penna di Ernest Tidyman: Richard Roundtree è ancora John Shaft, il detective di colore che nella pellicola, prima ancora che fossero finiti i titoli di testa, alzava il dito medio contro un automobilista. Nel telefilm, l’eroe nero dai modi spicci che non ha nulla da invidiare ai colleghi bianchi diventa edulcorato e tralascia, come invece accadeva nel lungometraggio, scene esplicite di sesso e violenza: niente a che vedere con il personaggiosimbolo della blaxploitation, storie di neri per i neri con la “benedizione” delle major. Probabilmente il serial ha risentito delle accuse alla pellicola di “genocidio culturale” lanciate dalla Coalition Against Blaxploitation (Coalizione contro lo sfruttamento dei neri nel cinema), secondo la quale si promuoveva il mito fasullo del “super-nigger”. Nel corso delle sue indagini nella “Grande Mela”, dentro i meandri della “ghetto-life”, Shaft viene affiancato dal tenente Al Rossi (Ed Barth). I produttori esecutivi della serie sono Allan Balter e William Read Woodfield. Le musiche appartengono a Isaac Hayes, già autore della colonna sonora del film per la quale ha vinto l’Oscar nel 1971. Nel 2000 è stata prodotta una nuova pellicola omonima sul detective di colore, con Samuel L. Jackson nel trench di pelle del protagonista: si tratta del quarto episodio cinematografico su Shaft dopo il film apripista del ’71 e i sequel Shaft colpisce ancora (1972) e Shaft e i mercanti di schiavi (1973). Una curiosità: la scena della quarta puntata della serie in cui alcuni teppisti inseguono con un elicottero il protagonista lungo le banchine del molo è stata bellamente tagliata dalla pellicola del 1972 e incollata. Forse, più che nero, Shaft era… al verde.