Anno | 1959 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Italia |
Durata | 104 minuti |
Regia di | Valerio Zurlini |
Attori | Enrico Maria Salerno, Jean-Louis Trintignant, Eleonora Rossi Drago, Lilla Brignone, Jacqueline Sassard Giampiero Littera, Tina Gloriani, Federica Ranchi, Cathia Caro, Raf Mattioli, Bruno Carotenuto. |
Tag | Da vedere 1959 |
MYmonetro | 3,28 su 8 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 25 marzo 2014
Estate 1943. Il figlio di un gerarca fascista in vacanza sulla spiaggia di Riccione perde la testa per la bella vedova di un caduto. Ha vinto 2 Nastri d'Argento,
CONSIGLIATO SÌ
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Estate 1943. Il figlio di un gerarca fascista in vacanza sulla spiaggia di Riccione perde la testa per la bella vedova di un caduto. Nei giorni che seguono il 25 luglio i due scappano su di un treno che viene bombardato. Il ragazzo si scuote e decide di arruolarsi.
ESTATE VIOLENTA disponibile in DVD o BluRay |
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BLU-RAY |
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€15,50 | – | |||
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Nell'estate del 1943, a Riccione un giovane di nome Carlo va in vacanza dai suoi amici a passare l'estate.In pieno clima di guerra,a pochi passi dalla caduta fascista,i giovani vivono solo parzialmente l'ansia di una guerra ormai in crisi,e la vita di Carlo cambia quando incontra l'affascinante Roberta,vedova e madre.I due dopo continui sguardi e pensieri si ameranno,e durante un [...] Vai alla recensione »
Ritengo sia un ottimo film , ho apprezzato in modo particolare la volontà del regista di mostrarci l'incedere della passione tra Carlo e Roberta attraverso più o meno lunghe sequenze in cui a farla da padrone sono giochi di sguardi e di luce. Il film sebbene non si soffermi in maniera particolare sulle atrocità della guerra è comunque in grado di trasmetterci in un paio [...] Vai alla recensione »
Una donna non più giovanissima e un ragazzo inquieto, adolescente, spaventato dall’immagine del padre gerarca fascista, si incontrano e si innamorano al mare, durante le vacanze, nei giorni del 25 luglio 1943. Elegante e misurato racconto psicologico, ambientato in una società, le cui abitudini, i cui personaggi, i cui modi di pensare e comportarsi erano al tramonto, in quei giorni, insieme con il [...] Vai alla recensione »
L’estate violenta è quella del 1943, esattamente attorno a quei giorni che videro la caduta del fascismo e la trasformazione dei tedeschi da alleati infidi in nemici spietati. Questi avvenimenti, però, sono visti qui quasi di scorcio, in una cittadina adriatica dove, nonostante la guerra e i tumulti interni, c’è ancora chi si ostina ad organizzare una parvenza di vita, di spiaggia e di società; i ragazzi [...] Vai alla recensione »
A cinque anni di distanza dall'apparizione di Le ragazze di San Frediano, opera prima di modesto respiro e di nitida e elegante scrittura, Estate violenta ci propone anzitutto il caso, oggi abbastanza inconsueto, di un giovane regista italiano che vuol richiamarsi esplicitamente alla civiltà del nostro cinema del dopoguerra, non per tesserne un accademico elogio commemorativo, ma per riconoscerne la [...] Vai alla recensione »