Anno | 2014 |
Genere | Commedia, |
Produzione | Italia |
Durata | 110 minuti |
Regia di | Davide Limone |
Attori | Davide Limone, Marco Merrino, Marco Mazzaglia, Jacopo Francesco Cavallaro Angela Troina, Rachele Astuto, Tania Bambaci, Oscar Putrino, Paola Crova, Fabrizio Lo Feudo, Danilo Armenio, Lorenzo Muscoso, Gianluca Verri. |
Uscita | giovedì 16 ottobre 2014 |
Distribuzione | Real Dreams |
MYmonetro | 2,50 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 15 settembre 2014
Un film divertente che ha un andamento comico in un contesto drammatico. In Italia al Box Office La banda dei supereroi ha incassato 17,3 mila euro .
CONSIGLIATO NÌ
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Impegnato a dirigere il suo primo lungometraggio per il cinema, Davide si trova presto a sforare il budget imposto a causa del suo temperamento inconcludente. Le conseguenze per il giovane sono davvero allarmanti: se entro due settimane non avrà concluso il proprio lavoro, infatti, la produzione lo denuncerà. Per racimolare i soldi necessari a chiudere le riprese, insieme agli amici di vita e di set, Marco e Ciccio, costituirà la banda dei supereroi, scalcinato trio che ferma i ladri sul punto di scappare da una rapina, sottraendo loro parte del maltolto.
C'è un fermento brulicante sotto alle realtà cinematografiche di cui solitamente si occupa l'informazione cinematografica, un agitarsi di storie e idee ancora più nascosto rispetto ai molti prodotti a basso budget che, in un modo o nell'altro, riescono comunque a mostrarsi al pubblico. È un mondo fatto di stretti legami territoriali e entusiasmo, di (eterne) opere prime e pochissime risorse, spesso connesso con il web e la possibilità che il mezzo offre di esprimersi a costi bassissimi. Il lungometraggio di Davide Limone - regista e attore - appartiene a questa nicchia, ad una categoria regolata da un insieme di limitazioni specifiche che sarebbe ingiusto non tenere presente nella formulazione di un giudizio critico. Dopo l'apprendistato su youtube, con il nome di Davidekyo, il giovane regista siciliano tenta il racconto lungo con tutto quello che ne consegue a livello di prodotto finito, in special modo, in termini di credibilità spettacolare: si pensi ai set casalinghi oppure alla recitazione di attori alle primissime armi. Lo spettatore che non ha intenzione di mettere in conto la dimensione regionale dell'operazione farà meglio ad astenersi perché La banda dei supereroi non potrà non sembrargli poco riuscito, dilettantesco; allo stesso modo, chi ha la bontà di immergersi in una diversa angolazione di visione, in un cinema scritto, prodotto e diretto per il semplice piacere di farlo, non potrà non notare l'impegno di quanti hanno partecipato alla sua realizzazione.
Benché Limone avrebbe potuto "limitare i danni" servendosi di un montaggio più serrato, sfruttando un ventaglio comico più vario (le gag sono sempre giocate su qualcuno che intende fischi per fiaschi), soprattutto, accorciando una trama che ha nella prolissità il suo peggior nemico, si avverte il lodevole desiderio di costruire una commedia immersa nel presente. Dopotutto, l'inconcludenza di Davide non è anche frutto della contingenza temporale che si trova a vivere? Prodotto dalla siciliana Real Dreams Entertainment.
Premetto che la mia opinione è di semplice utente, cioè di spettatore, non parlo quindi da esperta cinematografica. "La banda dei supereroi" , a mio parere, incarna due pregi di valore: fa divertire e ridere, sì, ma è ricco di messaggi profondi e situazioni su cui riflettere. Non è un film banale. La più evidente, è l'originalità [...] Vai alla recensione »
Le risate sono quelle che si fanno per tutta la durata del film, che non è una cosa comune. La vis comica del protagonista sostenuta dai comprimari e dai caratteristi rende il film piacevolissimo. Tenerezza fanno i ragazzi del film, che in fondo potrebbero impersonare loro stessi e tanti giovani come loro, costretti a rubare ai ladri per avere una possibilità, cui avrebbero diritto. Vai alla recensione »