Anno | 1983 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Italia |
Durata | 171 minuti |
Regia di | Ermanno Olmi |
Attori | Alberto Fumagalli, Antonio Cucciarré, Eligio Martellucci, Giancarlo Santi, Giulio Paradisi, Eligio Martellacci, Renzo Samminiatesi, Marco Bartolini, Lucia Peccianti, Guido Del Testa, Tersilio Ghelardini, Aldo Fanucci, Fernando Guarguaglini, Anna Vanni, Rosanna Cuflaro, Simone Migliorini, Stefano Ghelardini, Adelmo Mugnanini, Licurgo Londoni, Bruno Benini, Dina Bianchi, Nicola Pineschi, Marco Benini, Vezio Gabellieri, Alessandro Mazzupappa, Pietro Costantini, Alberto Nanni Margherita Nanni, Mila Dell'Olmo, Viviana Baldeschi, Roberto Bartolini, Duilio Milianti, Giovanni Benassai, Italo Tertulliani, Rosaria Bianchi, Cristina Morganti, Renato Bulleri, Alfredo Millo, Vasco Scali, Primo Giustarini, Giovanni Beceuzzi, Alvaro Camitelli, Angelo Giani, Stefano Tonelli, Lodovico Viterbo, Gualtiero Varroni, Fabrizio Zucchelli, Michele Petternella, Giovanni Spinelli, Lucia Giannetti, Roberta Guazzini, Massimo Nencioni, Luigi Bulleri, Antonio Rocca, Vittorio Trinciarelli, Gianpaolo Lombardini, Gino Tempesti, Daniela Dell'Olmo, Caterina Zizi, Claudio Camerini, Ivan Kioroglian. |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 2,50 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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CONSIGLIATO NÌ
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Un vecchio astronomo, Mel, una notte viene colpito da una luce abbagliante, che sveglia tutti gli abitanti della città, e riconosce la profezia della nascita del Salvatore. Insieme a molti pellegrini si mette in viaggio sino alla città imperiale, in una lunga marcia che dura sei giorni e sei notti, mentre tanti stanchi e sfiduciati abbandonano. Dopo aver incontrato altre due carovane, e seguiti dalle truppe del preoccupato tiranno, giungono infine alla culla del Bambino, tra le rovine di un castello, dove depongono i doni prima di fuggire avvisati da un altro prodigio. Metafora ambiziosissima, ma poco riuscita, di Olmi sul difficile cammino dell'umanità verso la salvezza.
Italia 1983. Ermanno Olmi è entrato in quello stato fervido e magari invidiabile in cui la creazione e la predicazione tendono a coincidere dietro uno slancio di rinnovamento che esclude la consumazione frettolosa e infedele. Stato fervido e invidiabile, ma anche pericoloso per un autore. Procede sul filo, come un equilibrista col bilanciere, da una parte i concetti fanno da contrappeso alle invenzioni [...] Vai alla recensione »
Abbiamo lasciato Ermanno Olmi, con L’albero degli zoccoli, intento a meditare sulla cultura contadina: per suggerirne l’esempio, con un ritorno alle radici, a favore di quanti hanno sete di autentico. Lo ritroviamo oggi con Cammina cammina. Un poeta che, per raccontare il Natale, la nascita del Figlio di Dio, la risposta dell’uomo a questa nascita annunciata per secoli dai profeti della Bibbia, si [...] Vai alla recensione »