Titolo originale | La noce/Svad'ba |
Anno | 2000 |
Genere | Commedia |
Produzione | Russia |
Durata | 114 minuti |
Regia di | Pavel Lungin |
Attori | Marat Basharov, Mariya Mironova, Andrey Panin, Aleksandr Semchev, Vladimir Simonov . |
MYmonetro | Valutazione: 2,00 Stelle, sulla base di 6 recensioni. |
|
Michka Krapivine sta per sposare la bella Tania Simakova, un suo amore d'infanzia, tornata dopo alcuni anni trascorsi a Mosca. In famiglia il matrimon... Il film è stato premiato al Festival di Cannes,
CONSIGLIATO NÌ
|
Michka Krapivine sta per sposare la bella Tania Simakova, un suo amore d'infanzia, tornata dopo alcuni anni trascorsi a Mosca. In famiglia il matrimonio non è ben visto: cosa ha fatto Tania a Mosca? E poi perché spendere tutti quei soldi per il ricevimento? La festa sarà segnata da un'alternanza di esplosioni di gioia e di momenti di tensione. Proprio qui sta il problema del film. Troppi balli, troppa musica, troppe risse, troppa gente. Il tutto privo di un'unitarietà che porti la miscela ad esplodere sullo schermo. Peccato.
Siete invitati anche voi al matrimonio di Mishka e Tanya: una superfesta, come da tempo non se ne vedevano nella piccola città di Lipski, a qualche centinaio di chilometri da Mosca. Fiumi di vodka, ci si può scommettere, sbornie colossali, riso, lacrime, liti improvvise e altrettanto improvvisi ritorni alla calma. Poche, indimenticabili ore nella vita di una comunità sgangherata, sopravvissuta a decenni [...] Vai alla recensione »
L’uno accanto all’altro, Tanya (Mariya Mironova) e Mishka (Marat Basharov) vanno incontro al futuro: per un lungo attimo, il sole illumina i loro sorrisi. I due, ventenni nella nuova Russia, si sono appena sposati, in chiesa. Il nonno di lui, memore di ben altri costumi, non ha ancora finito di scandalizzarsene (ma s’appresta a farlo con l’aiuto di molta vodka).
Una festa di matrimonio in un villaggio minerario non lontano da Mosca serve a Pavel Lounguine, russo francesizzato, per raccontare la Russia contemporanea senza troppo pessimismo. Tra gli invitati o gli imbucati alle nozze ci sono vecchi che non prendono la pensione da sei mesi; minatori senza salario da sette mesi che vedono arrivare i soldi come chi assista a un miracolo; giovani che “sognano di [...] Vai alla recensione »
In un villaggio rurale a duecento chilometri da Mosca, pare che il tempo si sia fermato. Gli abitanti vivono sospesi tra il vecchio socialismo reale, la sua fine, l'avvento di Putin. La mafia ha allignato anche in questo arcaico angolo di mondo. Quando Tania, la bellezza locale, torna al paesello dopo aver tentato la fortuna come modella a Mosca, le malelingue si mettono in funzione: perché vuole sposare [...] Vai alla recensione »
Del russo Pavel Lounguine si ricorda l'interessante primo film Taxi Blues, del 1990, ambientato nella Mosca ormai postcomunista, storia di una violenta amicizia tra un taxista razzista e un saxofonista ebreo, premiato a Cannes per la regia. Lounguine aveva poi girato Luna Park, su una squadraccia di skinheads. Adesso, Le nozze, in concorso a Cannes e vincitore di un premio collettivo agli attori.