Mostri, gangster e storie d’amore, tutto online fino al 2 maggio. Ma da quali film partire? Una guida alla visione dei 23 film in streaming della nuova edizione del Festival di Udine. SCOPRI I FILM »
di Emanuele Sacchi
Dal 24 aprile al 2 maggio, il Far East Film Festival torna su MYmovies ONE con una selezione di 23 titoli che raccontano la vitalità e la diversità del cinema asiatico contemporaneo. Una finestra digitale aperta sull'Estremo Oriente, tra storie intime e visioni popolari, generi puri e contaminazioni ardite.
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Ecco cinque film da non perdere in questa edizione streaming:
1. Silent City Driver (Mongolia)
Un noir metropolitano che arriva da Ulaan Baatar. Il regista Janchivdorj Sengedojr firma un revenge movie elegante e magnetico, in cui un uomo solitario, ex pugile, si ritrova a fare da autista in una città livida, mentre il passato torna a bussare. Raffinato e sorprendente.
2. Good Luck (Giappone)
Un documentarista indie vaga senza meta, finché non incontra una donna che lo obbliga a fare i conti con sé stesso. Commedia dolceamara firmata da Adachi Shin, è un road movie affettivo e umorale, perfetto per chi cerca storie leggere ma non banali.
3. See You Tomorrow (Giappone)
Michimoto Saki racconta, con sguardo delicato, il percorso interiore di una giovane fotografa. Un film sulla memoria e sulla perdita, sospeso tra poesia quotidiana e introspezione visiva. Tenera, malinconica, ma luminosa.
4. Betting with Ghost (Vietnam)
Commedia surreale in cui un uomo stringe un patto con uno spirito per arricchirsi. Firmato da Nguyen Nhat Trung, è uno dei titoli più originali in selezione, capace di giocare con il folklore e il capitalismo con ironia dissacrante.
5. Bona (Filippine)
Da un grande autore del neorealismo filippino, Lino Brocka, una gemma perduta su una ragazza che paga a caro prezzo l’infatuazione per un attorucolo.
Ma il resto del programma non è da meno, in particolare per la corposa sezione dedicata a yokai – creature bizzarre della tradizione giapponese – e altri mostri Far East in genere.
Oltre al cult di Takashi Miike The Great Yokai War (2005), con annesso sequel del 2021, c’è spazio infatti per grandi autori del passato, come A Thousand Year Old Fox (1969) di Shin Sang-ok, il regista conteso e poi rapito dal regime di Pyongyang, e The Snow Woman (1968) di Tanaka Tokuzo, su una “abominevole” donna delle nevi.
Ancora horror con un K-fantasy anni ’90 restaurato, The Fox with Nine Tails, su una creatura leggendaria della mitologia sudcoreana, mentre Shake, Rattle & Roll ci porta nelle Filippine, con un franchise horror cult che ha segnato più generazioni.
Un documentario come Suzzanna: The Queen of Black Magic racconta di una celebre scream queen indonesiana attraverso le sue interpretazioni di spiriti vendicativi e donne possedute. Il doc coreano Walking in the Movies, invece, è dedicato a Kim Dong-ho, fondatore del Busan Film Festival: una lettera d'amore alla sala cinematografica come luogo della memoria.
C'è spazio anche per il teen drama (Hear Me: Our Summer) e per il gangster movie taiwanese (Gatao: Like Father Like Son), così come per il realismo sociale di The Land of Morning Calm, ritratto dolente di marginalità urbana nella Seul contemporanea, nota per il suo spietato social divide.
Con questa proposta, MYmovies ONE offre un Far East alternativo ma coerente con lo spirito del festival: popolare ma ricercato, accessibile ma non convenzionale. Un modo per scoprire l'Asia senza muoversi da casa, un titolo alla volta.