La storia di una donna che ha subito le conseguenze di essersi opposta alla dittatura nazista. Da giovedì 20 marzo al cinema.
Nel 1942, mentre l'esercito tedesco sta già affrontando le prime capitolazioni, a Berlino una giovane assistente medica Hilde Rake entra in un gruppo di oppositori al nazismo poi conosciuto come l'"Orchestra rossa". Qui, in un'oasi di pace e felicità idealmente lontana dall'oppressione del regime, Hilde s'innamora di Hans Coppi e lo sposa. Dopo un'estate passata a fare attività clandestina (per lo più volantinaggio e tentativi di inviare lettere alle forze alleate), Hilde viene arrestata dalla Gestapo e interrogata. In carcere darà alla luce un figlio, e sarà giustiziata poco dopo. Cosa resta del suo esempio?
Questa è la storia raccontata da Berlino, Estate ’42, film diretto da Andreas Dresen che arriverà nelle sale da giovedì 20 marzo. Il regista, nato e cresciuto nella Germania dell'Est, dove le vicende dell'Orchestra rossa erano circondate da un alone quasi mitologico, sceglie un argomento poco trattato nel cinema: quello della resistenza interna al nazismo.
È proprio l’aver portato sul grande schermo delle pagine del nostro passato ancora poco esplorate, uno degli aspetti che più hanno colpito chi ha avuto la possibilità di vedere già il film: “Una parte in ombra della storia, è bene averla trattata” o anche “È giusto che i giovani sappiano che esisteva anche un'altra Germania”.
Ecco altre reazioni degli spettatori alla visione del film:
- Molto intenso. Triste ma trasmette forza e coraggio
- Molto bello e ben fatto! Bravissima Hilde, una storia di resistenza che va ricordata
- Straziante ma necessario, per ricordare chi ha creduto in un ideale e sperare che la storia non venga dimenticata
- Molto bello…. Periodo storico raccontato in maniera differente, poetica, delicata e coraggiosa. L’attrice protagonista bravissima
- Bellissimo, resto senza parole… Un'omaggio poetico a tute e tutti coloro che hanno dato la vita per un mondo migliore… Non andrebbe mai dimenticato
- Grazie al Cinema, che ci ha fatto scoprire la storia di questa donna minuta, educata, ingenua, coraggiosa, con un grande cuore, vittima della ferocia Nazista. Straziante
- Persone coraggiose che meritano di essere conosciute e ricordate. Film bello quanto triste