Il film ieri ha superato quota 1,3 miliardi di dollari.
di Andrea Chirichelli
L’arrivo nelle ultime settimane di molti film americani di successo sta ridisegnando velocemente la top ten mondiale degli incassi. Super Mario Bros – Il film, ha raggiunto ieri un traguardo clamoroso, superando quota 1,3 miliardi di dollari, secondo miglior film animato di sempre dietro a Frozen II - Il segreto di Arendelle (guarda la video recensione), che ottenne oltre 1,4 miliardi (impossibile per Mario superarlo, nonostante incassi ancora bene).
Ottimo debutto per Spider-Man: Across The Spider-Verse, che apre con 209 milioni di dollari, di cui 88 dai mercati esteri, un dato superiore alle attese (così come migliore delle previsioni è risultato anche il dato americano). Il film dovrebbe superare facilmente il mezzo miliardo a fine corsa, per ora i migliori mercati sono stati, America esclusa, Cina, con 17,3 milioni, Messico con 11,6 e UK con 11,5. Vola anche Guardiani della Galassia Vol.3, arrivato a 780 milioni di dollari, nettamente secondo miglior incasso globale del 2023, che dovrebbe chiudere sugli 800 milioni.
Fast X arriva a 605 milioni complessivi e ruba il quarto posto globale al cinese The Wandering Earth 2, ma è evidente che i…”fasti” del passato, con due episodi sopra al miliardo, sono lontani. Il film dovrebbe chiudere sotto a quota 700. Annaspa un po’ La Sirenetta, arrivato a 325 milioni, una cifra lontanissima dai risultati di molti live action recenti di successo. Il calo, dopo il boom iniziale, è notevole e il film dovrebbe superare a fatica i 400 milioni ma fermarsi lì (il costo del film, marketing compreso, supera i 250 milioni, quindi per andare in attivo con i biglietti del cinema serviva arrivare almeno al mezzo miliardo).
In questo scenario, soffrono i film locali: fatta eccezione per la Russia, non esiste mercato estero in cui non sia in testa un film americano. In Russia vince Neposredstvenno Kakha. Drugoy film, con 2 milioni di dollari (e scalza Fast X, che è stato regolarmente distribuito, anche se in poche sale, prese d’assedio), in Sud America e nella maggior parte dell’Europa non ci sono uscite locali significative, fatta eccezione per la solita Francia, dove si fanno notare Just the Two of Us, diretto da Valérie Donzelli, con Virginie Ledoyen, Melvil Poupaud, Dominique Reymond, Romane Bohringer e Virginie Efira, che apre con 1,2 milioni e Omar La Fraise (titolo internazionale The King of Algiers), commedia presentata all’ultimo Festival di Cannes, diretta da Elias Belkeddar, con Reda Kateb, Benoît Magimel e Meriem Amiar, che debutta con 800mila dollari.