È stato annunciato in conferenza stampa il concorso della prossima Berlinale, al via il prossimo 16 febbraio. Una 73.ma edizione che si apre a tutte le forme cinematografiche, come si legge nella nota rilasciata nella comunicazione ufficiale: “Più che mai la selezione di quest'anno mira ad essere il più aperta possibile a tutte le forme cinematografiche. Film d'animazione e documentari, commedie e melodrammi, drammi e film d'epoca, film che si basano su grandi interpretazioni o sono guidati da attori "naturali", in ciascuno dei 18 titoli si può sentire una voce unica. E dietro queste storie importanti risuona ancora la bellezza del mondo”.

Le opere che si contenderanno l’Orso d’Oro e gli altri premi della competizione rappresenteranno 19 paesi differenti. Tre sono opere prime tra cui Disco Boy, il film diretto dall’italiano Giacomo Abbruzzese e co-prodotto da Francia, Italia, Polonia e Belgio. Protagonista Franz Rogowski, già visto in Freaks Out, che interpreta un ragazzo pronto ad arruolarsi nella Legione straniera francese. Dopo il passaggio al festival, il film uscirà nelle nostre sale il prossimo 9 marzo.
 

Nella lunga lista del concorso non mancano poi grandi certezze come quelle date da nomi come Philippe Garrel, Margarethe von Trotta, Christian Petzold e Makoto Shinkai.

Nella sezione Berlinale Special Gala sarà invece presentato l’atteso Superpower, film girato da Sean Penn in Ucraina. Più che un documentario, l’opera è la cronaca di un progetto cinematografico che la realtà ha costretto a trasformare in qualcosa di meno controllabile ma più significativo. Penn infatti  si trovava sul territorio ucraino proprio durante l'attacco russo del febbraio. Il 2 marzo fu costretto a lasciare l'Ucraina a piedi oltrepassando il confine con la Polonia.