La vita segreta delle api

Film 2008 | Avventura, +13 110 min.

Titolo originaleThe Secret Life of Bees
Anno2008
GenereAvventura,
ProduzioneUSA
Durata110 minuti
Regia diGina Prince-Bythewood
AttoriQueen Latifah, Dakota Fanning, Jennifer Hudson, Alicia Keys, Sophie Okonedo Nate Parker, Tristan Wilds, Hilarie Burton, Paul Bettany, Shondrella Avery.
Uscitavenerdì 17 aprile 2009
Distribuzione20th Century Fox Italia
RatingConsigli per la visione di bambini e ragazzi: +13
MYmonetro 2,52 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Regia di Gina Prince-Bythewood. Un film con Queen Latifah, Dakota Fanning, Jennifer Hudson, Alicia Keys, Sophie Okonedo. Cast completo Titolo originale: The Secret Life of Bees. Genere Avventura, - USA, 2008, durata 110 minuti. Uscita cinema venerdì 17 aprile 2009 distribuito da 20th Century Fox Italia. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 - MYmonetro 2,52 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

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Ultimo aggiornamento venerdì 17 aprile 2009

South Carolina. Una tormentata ragazzina fugge con la sua tata dalla fattoria del padre, coltivatore di pesche. Il film ha ottenuto 1 candidatura a Critics Choice Award, In Italia al Box Office La vita segreta delle api ha incassato 12,9 mila euro .

La vita segreta delle api è disponibile a Noleggio e in Digital Download
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Consigliato nì!
2,52/5
MYMOVIES 2,00
CRITICA 2,33
PUBBLICO 3,22
CONSIGLIATO NÌ
Rilettura hollywoodiana della storia emotiva degli Stati Uniti.
Recensione di Gabriele Niola
Recensione di Gabriele Niola

Non ha certo tutte le sicurezze del mondo la piccola Lily che a 4 anni spara alla madre per errore ed è costretta a passare i seguenti 10 anni con un padre che non le vuole bene e non manca mai di farlo notare. Così quando la misura è colma scappa per intraprendere un viaggio alla scoperta delle proprie radici (sulle orme di uno simile fatto dalla madre) assieme alla sua badante di colore proprio nell'anno della firma della dichiarazione dei diritti civili per gli afroamericani. Ad accoglierla in un nuovo alveo familiare saranno tre sorelle di colore che producono miele, ma nonostante il benessere Lily imparerà che una cosa è firmare un pezzo di carta e una cosa è farlo diventare realtà.
Curioso come la prima scena di La vita segreta delle api sia palesemente identica a quella d'apertura di Mean streets. È l'unico punto di contatto tra un film indipendente e dirompente come quello di Scorsese e quest'opera acquietante e rassicurante che si impone di insegnare allo spettatore il suo punto di vista attraverso le piccole pillole di saggezza poetica messe in bocca ai protagonisti (per lo più contadini) e i tanti ricatti emotivi. In questo senso si rivela molto onesta la scelta di un titolo (mutuato dal libro cui si ispira) da documentario scolastico.
È il modus operandi tipico attraverso il quale l'America riflette e tramanda la propria storia al cinema. Non dal punto di vista del suo svolgimento (o da quello di una sua rilettura come siamo soliti fare noi) ma dal punto di vista sentimentale. L'oggetto del film non sono i fatti che portarono alla firma della dichiarazione dei diritti civili nè le battaglie degli afroamericani (al massimo c'è qualche riferimento pop per inquadrare la questione) ma cosa significò emotivamente tutto ciò.
Per arrivare a questo la regista Gina Prince-Bythewood sceglie un cast di star di colore (per lo più cantanti) e fa affidamento solo su di esso. Tutto ciò che il film si propone di comunicare passa attraverso gli attori, non esistono altre possibli soluzioni per una regia totalmente anestetizzata e incantata sui loro volti. Fortuna che a dare uno scampolo di credibilità al tutto c'è Dakota Fanning, che già a 14 anni è uno dei più straordinari volti drammatici che si possano considerare oggi.
Tutto nel film va incontro allo spettatore per confermare ciò che egli già pensa e rafforzarne le idee. Il casting (la matrona in carne, la giovane attivista bella e la sorella debole un po' bruttina ma dal gran sorriso), i personaggi (tutti a senso unico e privi di evoluzione), l'intreccio (che arriva fino all'implausibilità pur di non sorprendere) e i sentimenti in gioco ("Desidero solo essere amata da qualcuno!").
La rilettura hollywoodiana della storia emotiva del paese è anch'essa una forma di racconto archetipico che ha le sue maschere fisse e La vita segreta delle api non se ne fa sfuggire una per raggiungere il suo obiettivo (un sorriso per ogni lacrima) nella maniera più facile e sicura. Annacqua ogni conflitto imprevisto e ammorbidisce anche i momenti più aspri e drammatici annunciandoli per tempo prima di mostrarli, così da coccolare lo spettatore mentre lo rassicura ancora a suon di semplici sorrisi e tenere lacrime.

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PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
domenica 3 maggio 2009
atticus

Che delusione questa Vita segreta delle api! Ne più ne meno che un anonimo e noioso filmino da piccolo schermo che non sfrutta per nulla l'emotività che un racconto del genere avrebbe potuto offrire. Non c'è dolore, non c'è gioia, non c'è passione ma solo banalità preconfezionate. Il tutto montato su di un segreto di pulcinella che nel finale strappa una cinica risata di nervoso.

mercoledì 13 maggio 2009
houssy

Dakota Fanning è tornata ed è più spietata che mai. Dopo aver estorto con la forza lacrime agli spettatori di mezzo mondo, grazie al patetico (e pietoso) Mi chiamo Sam e dopo aver commosso perfino i dittatori più spietati del globo grazie ad un paio di film in cui recitava fianco a fianco con cavalli e maiali, eccola tornare armata di una confezione formato famiglia di cleenex e questa volta non avrà [...] Vai alla recensione »

venerdì 14 agosto 2009
donato 1964

In questo bellissimo film c'e' di tutto.Amore, odio,fratellanza,razzismo,affetto, sincerita',onesta,crudelta'e un pizzico di saggezza. Un film come quelli che si facevano una volta.Bello,commovente,sincero,onesto e sopratutto drammatico.Nel complesso in film molto bello,emozionante,toccante da vedere.Voto 8+

venerdì 1 luglio 2011
DarkOmen98

Il film racconta di Lily, che vive con suo padre e una tata di colore. Il padre è violento, la picchia e dice cose brutte su sua madre morta, assassinata da lei stessa per sbaglio quando aveva ancora 4 anni. Un giorno decide di scappare con la tata e trova da vivere in casa di tre sorelle di colore che producono il miele. Il cast è ottimo (Alicia Keys, Queen Latifa, Jennifer Hudson, [...] Vai alla recensione »

venerdì 10 febbraio 2012
molenga

Lily ha 13 anni e un solo, terribile ricordo della madre: le ha sparato per caso quando era molto piccola, uccidendola. Vive in una piccola piantagione di pesche del south carolina con il padre(bettany), ex eroe di guerra burbero e violento, che fa yutt'altro che aiutarla a superare i suoi problemi; nel frattempo ai neri vengoono concessi i diritti civili, così la balia di lily si reca in città assieme [...] Vai alla recensione »

lunedì 20 aprile 2009
marezia

E questo non fa eccezione.

Frasi
"Le api operaie sono più leggere di un petalo di un fiore eppure riescono a trasportare cose più pesanti di loro ma vivono solamente per 4-5 settimane... non avere cuore in certi casi è l'unico modo per riuscire a sopravvivere!"
Una frase di May Boatwright (Sophie Okonedo)
dal film La vita segreta delle api - a cura di Daniele
STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
Fabio Ferzetti
Il Messaggero

Una ragazzina bianca fugge con la tata nera da un padre manesco e crudele nella Carolina del Sud del 1964 e scopre, nell'ordine: il mondo, il rispetto, le api, il miele, il ballo, la cultura, il divertimento, l'amore. Oltre al ricordo struggente della madre perduta tragicamente da piccola. Tutto grazie a una stramba famiglia formata da tre sorelle di colore che portano ognuna il nome di un mese (May, [...] Vai alla recensione »

Isabelle Regnier
Le Monde

"Le Secret de Lily Owens" : les bonnes fées et la ségrégation La mise en scène est académique, le scénario moins. Situé dans le sud des Etats-Unis, en 1964, l'année où fut votée la loi sur les droits civiques, sur fond de déchaînements de violence raciste, Le Secret de Lily Owens raconte l'histoire d'une petite fille blanche qui a tué sa mère par inadvertance, quand elle avait quatre ans, d'un coup [...] Vai alla recensione »

A. O. Scott
The New York Times

Adapted by Gina Prince-Bythewood from the best-selling novel by Sue Monk Kidd, “The Secret Life of Bees” unfolds in a sentimental, honey-glazed land that vaguely resembles South Carolina in 1964. It would be wrong to say that the troubles of that time and place have been wished away — on the contrary, the movie begins with a scene of horrific domestic violence and includes child abuse, a racially motivated [...] Vai alla recensione »

Carina Chocano
The Los Angeles Times

I get why Dakota Fanning keeps getting offered these motherless waif roles in Southern-fried melodramas. Those saucer eyes, that lunar pallor, the Georgia accent, the guts to rat her hair into a dull mat and skulk around in shabby rooms that scream my-daddy-drinks. What I don't get is why she keeps taking them. Not that " The Secret Life of Bees," Gina Prince-Bythewood's high-minded and expensive-looking [...] Vai alla recensione »

Massimo Bertarelli
Il Giornale

I fazzoletti? Troppo poco. Le signore dalla lacrima facile è meglio che si portino da casa un lenzuolo: a una piazza dovrebbe bastare, salvo i casi più ostinati. Si piange che è una bellezza guardando il ruffianissimo La vita segreta delle api, che, se non altro, non è un barboso documentario animalista. Il film è tratto da un romanzo, scritto da una donna, Sue Monk Kidd, è stato sceneggiato e diretto [...] Vai alla recensione »

NEWS
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venerdì 17 aprile 2009
Paola Monticelli

Vin Diesel è di nuovo Dominic Toretto Il weekend è appena iniziato, ma le pellicole cinematografiche in uscita sono tantissime e aspettano solo di essere viste, a gran velocità. Proprio a velocità supersonica, arriva Fast & Furious – Solo parti originali [...]

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