Mentre un treno avanza verso il circolo artico, due estranei condividono un viaggio che cambierà il loro punto di vista sulla vita. Presentato tra gli applausi al Festival di Cannes e da giovedì 2 dicembre al cinema.
Una giovane finlandese fugge da un’enigmatica storia d’amore a Mosca salendo su un treno che viaggia verso il porto artico di Murmansk. Costretta a condividere il lungo viaggio e un piccolo vagone con un minatore russo, l’incontro inatteso porta i due occupanti dello Scompartimento n. 6 ad affrontare la verità sul loro ardente desiderio di un legame umano.
«I road movie parlano spesso di libertà. In macchina si può andare dove si vuole, ogni crocevia è una possibilità ma, tendenzialmente, penso che la libertà non sia un numero infinito di opzioni, PER ME è piuttosto la capacità di accettare i propri limiti. Un viaggio in treno è più come il destino. Non puoi decidere dove andare, devi semplicemente accettare quello che ti dà».
Diretto dal regista finlandese Juho Kuosmanen e presentato tra gli applausi all'ultimo Festival di Cannes, Scompartimento n. 6 - di cui presentiamo in anteprima l'esclusivo poster italiano disegnato da Manuele Fior - è tratto dall'omonimo romanzo di Rosa Liksom, edito in Italia da Iperborea.
La sceneggiatura è firmata a sei mani da Andris Feldmanis, Livia Ulman e dallo stesso Kuosmanen. Nel cast, tra gli altri, troviamo Seidi Haarla (nel ruolo di Laura) e Yuriy Borisov (Ljoha).
Il film sarà al cinema da giovedì 2 dicembre, distribuito da BiM.