Il miglior lungometraggio è Aloma i Mila ex aequo con Beatrix. Playback. Ensayo de una despendida miglior corto.
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La giuria internazionale composta da Manuel Asín (critico spagnolo e direttore artistico del festival Punto de vista di Pamplona), Frank Beauvais (regista francese, vincitore del concorso di lungometraggi del Sicilia Queer 2020), Elisa Cuter (scrittrice e critica cinematografica italiana), Beatrice Gibson (artista e filmmaker sperimentale inglese) e Olaf Möller (selezionatore e critico tedesco, collaboratore di festival in tutto il mondo) assegna il premio per il miglior lungometraggio della sezione Nuove Visioni a ex aequo a Beatrix di Milena Czernovsky e Lilith Kraxner (Austria 2021) e a Aloma i Mila di Tuixén Benet (Spagna 2020). La stessa giuria assegna il premio per il miglior cortometraggio – Queer Short a Playback. Ensayo de una despendida di Agustina Comedi (Argentina 2019).
I tre vincitori tornano disponibili grautitamente in streaming su MYmovies fino al 15 settembre.
LE MOTIVAZIONI DELLA GIURIA INTERNAZIONALE
Premio miglior lungometraggio – Nuove Visioni
Beatrix di Milena Czernovsky e Lilith Kraxner (Austria 2021)
«Per la sua rappresentazione poetica del quotidiano, come per la sua costruzione ellittica del tempo e dello spazio, la giuria ha deciso di premiare un film che si distingue per il suo approccio giocoso e sottile nella caratterizzazione femminile e il risultato complessivo in quanto opera prima».
Aloma i Mila di Tuixén Benet (Spagna 2020)
«Per la sua abile integrazione della coreografia e della narrazione, il suo approccio creativo e personale all'adattamento, e la sua rappresentazione del territorio».
Premio miglior cortometraggio - Queer Short
Playback. Ensayo de una despendida di Agustina Comedi (Argentina 2019)
«Per la sua rivisitazione intima e militante della memoria e il suo détournement del concetto di conservazione dei filmati d'archivio».