
La manifestazione di Manila si è conclusa con la vittoria del film di Letizia Lamartire. A Il Cratere il premio della Cinemateca.
Si è conclusa a Manila la VII edizione del Moviemov_Italian Film Festival con la vittoria, decretata da una giuria popolare formata dal pubblico filippino presente in sala durante le proiezioni, del film Saremo giovani e bellissimi di Letizia Lamartire con Barbora Bobulova, Alessandro Piavani, Federica Sabatini e Massimo Gallo. Il film, introdotto dall'attrice Federica Sabatini, ora sugli schermi nella serie Netflix Suburra 2, e dal produttore Daniele Orazi, entrambi presenti a Manila, ha ottenuto un altissimo gradimento del pubblico presente.
Al film Il Cratere di Silvia Luzi e Luca Bellino va invece il premio della Cinemateca di Manila per la qualità artistica e le riflessioni suscitate dal dibattito in sala.
Il Moviemov_Italian Film Festival è un festival itinerante nato nel 2010 che ha come obiettivo primario la costruzione di una piattaforma d'incontro per la promozione culturale e commerciale del nuovo cinema italiano all'estero, in particolare nel mercato del sud est asiatico così in espansione e ricco di opportunità da esplorare. Anche quest'anno una folta delegazione - composta da autori, giovani volti del Cinema Italiano ed esperti - ha accompagnato la rassegna che ha presentato 8 titoli in concorso e un omaggio dedicato a Bernardo Bertolucci: Silvia D'Amico madrina della manifestazione, Silvia Luzi e Luca Bellino con Il Cratere, Federica Sabatini e Daniele Orazi per Saremo giovani e bellissimi, Agostino Ferrente per Selfie e il critico Mario Sesti che ha introdotto i film della rassegna. Oltre alle proiezioni sono state presentate anche due Masterclass: la prima con il critico cinematografico e giornalista Mario Sesti sul cinema di Bernardo Bertolucci, considerato uno dei più importanti Maestri del Cinema nel mondo e che a breve verrà omaggiato a Cannes nell'ambito di Cannes Classics con il documentario per il ciclo "Cinecittà - I mestieri del cinema" a cura dello stesso Mario Sesti; la seconda con Silvia Luzi e Luca Bellino intitolata "Italia Cinema Now - una nuova generazione di registi".