Tekken e Diario di una schiappa 2 le uscite.
di Robert Bernocchi
Un videogioco dal futuro
Dopo che il weekend scorso abbiamo assistito alla peggior offerta di titoli al cinema dell'anno per quantità e importanza, assistiamo a un lieve miglioramento nelle proposte per chi ha ancora voglia di andare nelle sale chiuse. Peccato che questo fine settimana, grazie ai prevedibili cali di Harry Potter e i doni della morte – Parte 2 e di Captain America, c'è il forte rischio di scendere ancora con gli incassi complessivi.
La pellicola più importante è senza dubbio Tekken. Scelta intelligente quella della M2 Pictures, che punta su un periodo senza alcuna concorrenza, tanto che, fino a Conan, non sembrano esserci titoli in grado di attirare il pubblico di riferimento di Tekken. Si tratta dell'ennesimo adattamento di un videogioco, filone che ha prodotto pochi successi (forse soltanto il primo Tomb Raider) e tante delusioni, sia dal punto di vista commerciale che artistico.
In questo caso, l'azione si svolge nel 2039, un futuro decisamente grigio, in cui l'umanità è controllata dalle multinazionali, tra cui la potentissima Tekken Corporation. Avendo appreso bene la lezione del panem et circenses dagli antichi romani, è proprio questa società a organizzare un torneo di combattimenti all'ultimo sangue, in cui ne rimarrà soltanto uno. È se il più abile fosse Jin Kazama, che partecipa al torneo per vendicare la morte della madre?
Il mercato italiano
Visto che nessun titolo nostrano di peso accetta di uscire d'estate, ecco arrivare diversi prodotti di genere. Dopo L'erede e At the End of the Day, è adesso il turno di In the Market. In un luogo non meglio precisato (Italia probabilmente, ma questo non impedisce di vedere scritte in inglese e sentire programmi radiofonici in spagnolo), tre amici si mettono in viaggio per vedere il concerto del loro gruppo preferito. Ma i loro piani vanno in fumo quando vengono derubati e così decidono di rifugiarsi nel market che dà il titolo alla pellicola per passare la notte. Ovviamente, a differenza di quello che pensano, non sono soli...
L'arte di essere indipendente
È sempre più difficile vedere un cinema indipendente americano veramente corrosivo, magari memore della lezione di tanti cineasti alternativi degli anni ottanta e novanta. Per chi lo stesse cercando, non lo troverà purtroppo ne L'arte di cavarsela, prodotto che vede impegnati due giovani attori in ascesa come Freddie Highmore ed Emma Roberts.
È la storia di un giovane isolato (ma che rifiuta tutte le etichette, come quella del deficit di attenzione) e che è troppo impegnato a riflettere sulla propria esistenza per fare i compiti. Tutto questo fino a che una ragazza non entrerà nella sua vita. Ma come rivelarle il proprio amore? E come risolvere i problemi che non gli permettono di comunicare con gli altri? Praticamente, tutto il prontuario del cinema indipendente di questo terzo millennio: adolescenti sensibili, canzoni cool, citazioni di pellicole d'essai, conflitti che si risolvono in un amen e finale decisamente accomodante. Stranamente, non è neanche andato bene negli Stati Uniti...
A scuola d'estate
Al pubblico italiano si offre anche un sequel, il problema è sapere chi ha visto l'originale. La particolarità è che Diario di una schiappa 2 esce soltanto una settimana dopo la pellicola che ha dato il via alla saga (già previsto un terzo capitolo). In patria la distanza era decisamente più notevole (marzo 2010 il primo capitolo, un anno dopo per il secondo), evidentemente da noi si è pensato di giocarsi l'intera serie in breve tempo e in un periodo non fortunatissimo. Il risultato è stato di 121.000 euro nel weekend scorso per il film originale ed è difficile pensare che il secondo possa far meglio, se quasi tutti sono frenati dal fatto di non aver visto il primo.
Riassunto della puntata precedente. Greg, assieme all'amico Rowley, cerca di integrarsi bene nella scuola media, ma i due non sono esattamente i ragazzi più popolari dell'istituto, nonostante i loro sforzi disperati. Così, proprio nel tentativo di non rimanere isolati, il loro rapporto va in crisi, ma per fortuna alla fine tutto ritorna a posto. In questo secondo capitolo, i due ormai sono abituati all'ambiente scolastico, ma c'è qualcosa che sconvolgerà l'esistenza di Greg. Si tratta di Holly, una ragazza di cui si innamora immediatamente, con conseguenze immaginabili. Insomma, piccole schiappe crescono.