Ci lascia un'altra grande della commedia italiana
Marisa Merlini è morta ieri notte nella sua casa romana all'età di 85 anni (li avrebbe compiuti il prossimo 6 agosto). Nata nella capitale nel 1923, ha esordito nella rivista a soli 17 anni. Si è imposta come una delle migliori attrici nel dopoguerra, portando poi avanti una lunghissima carriera che l'ha vista girare quasi un centinaio di pellicole. Data la sua innata simpatia, amava interpretare ruoli comici, ed ha collaborato con i maggiori registi italiani come Luigi Comencini, Mario Monicelli, Vittorio De Sica, Ettore Scola e Mario Camerini.
"A differenza di altri tra gli attori più significativi della sua generazione con cui mi ero ripromesso di lavorare e poi purtroppo non è stato possibile, con Marisa Merlini ce l'abbiamo fatta, perchè lei amava il mio cinema e mi chiedeva da tempo di lavorare insieme, ed è stato bellissimo. Con la sua straordinaria esperienza che ha attraversato quasi un secolo di cinema, sapeva stare sul set con una competenza ed un rispetto dei ruoli che oggi purtroppo sembrano quasi anacronistici", così la ricorda Pupi Avati che l'ha inclusa nel 2005 nella sua pellicola La seconda notte di nozze (ultima apparizione sul set di Marisa). "Nonostante l'età aveva una memoria ferrea e vivissima e un patrimonio di aneddoti su tutti i più grandi registi ed attori italiani con cui aveva lavorato. Sosteneva di avere interpretato in 14 film il ruolo della levatrice e di averlo fatto in 14 modi diversi", ha aggiunto Avati.
Indimenticabile in Pane, amore e fantasia (1953), Tempo di villeggiatura (1956), Dramma della gelosia - Tutti i particolari in cronaca (1969), Il vigile (1960), Padri e figli (1957), Cani e gatti (1952).