Advertisement
Complicità e sospetti: storie di furti e tradimenti in una Londra di cemento e acciaio

Anthony Minghella esplora diversi aspetti della solitudine in una città multietnica
di Tirza Bonifazi Tognazzi

mercoledì 7 febbraio 2007 - News
Con l'aiuto di tre grandi romanzieri - Michael Ondaatje, Patricia Highsmith e Charles Frazier - Anthony Minghella ci aveva fatto fare il giro di mezzo mondo narrandoci storie di conti ungheresi sfigurati e moribondi (Il paziente inglese), ladri d'identità (Il talento di Mr. Ripley), guerre di secessioni e disertori (Ritorno a Cold Mountain). Complicità e sospetti - in uscita venerdì 9 febbraio - riporta il regista nella sua Inghilterra per esplorare insieme a un cast di fuoriclasse vari livelli dei rapporti umani.

Di quanto si può superare il limite di distanza dalla persona che si ama prima di accorgersi di averla persa? A cosa si può arrivare per proteggere chi si ama? Jude Law, Robin Wright Penn e Juliette Binoche rappresentano i tre punti cardinali della nuova pellicola di Minghella che analizza il rapporto tra amore e desiderio, solitudine e mancanza, sullo sfondo di una Londra moderna volta verso il cambiamento culturale e paesaggistico ma ancora impreparata sul piano affettivo. Il triangolo Law/Wright Penn/Binoche è solo il pretesto per affrontare un tema attuale: le differenti realtà che coesistono in una grande metropoli multietnica, realtà che si scontrano, si mescolano ma che più spesso si ignorano dando luogo a una classe invisibile formata, in questo caso, dagli immigrati.

Per arrivare al fulcro della narrazione Minghella ci "distrae" con la storia decennale, ormai sbrindellata, tra Will Francis (Jude Law), un architetto urbanistico, e la compagna Liv (Robin Wright Penn) madre di una bambina affetta dalla sindrome da deficit di attenzione con iperattività. Come un esperto tessitore aggiunge alla trama una serie di furti a danno della società di Will commessi da una banda di bosniaci nelle cui fila lavora Miro, il figlio quindicenne di Amira (Juliette Binoche). A questo punto il regista ci depista con l'introduzione di una prostituta (Vera Farmiga) che trova nella macchina di Will - appostato sotto l'ufficio per cogliere i ladri sul fatto dopo l'ennesimo furto - un riparo dal freddo e un po' di compagnia tra un cliente e l'altro. Ma quando il protagonista si mette sulle tracce del ragazzino e conosce Amira, la tela inizia a mostrare le linee del disegno.

Anthony Minghella ci regala il quadro completo solo alla fine, quando tutti i tasselli trovano il loro posto. A quel punto lo spettatore è ormai entrato nella storia, ha conosciuto i personaggi e si è immedesimato con loro grazie all'interpretazione magistrale di Law, di Wright Penn (credibilissima nel ruolo di una donna svedese, con le sue depressioni e la sua apparente freddezza) ma soprattutto di Binoche. Il suo è un personaggio solcato dalla sofferenza che tuttavia riesce ancora a sognare pigiando sui tasti immobili di un piccolo piano di legno, immaginando le magiche note di Bach. E a proposito di musica, la colonna sonora di Complicità e sospetti accompagna magnificamente l'intreccio di emozioni con temi distesi e allo stesso tempo struggenti che ben si allineano all'atmosfera di un film complesso e commovente.

Tutti i film da € 1 al mese

Prisoner
Serie TV, Drammatico, Poliziesco - Danimarca, Norvegia, Svezia, Islanda, Finlandia, 2023, 6x60’

Prisoner

Guarda subito

{{PaginaCaricata()}}

Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2025 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Riserva TDM | Dichiarazione accessibilità | Accedi | Registrati