Dopo aver mietuto un grandissimo successo all’ ultima edizione del Festival di Venezia, il film di Yorgos Lanthimos, con Emma Stone, Povere Creature (Poor Things) dove si è aggiudicato il Leone d’oro, che come noto il premio più ambito della competizione. Da qualche giorno è il film è distribuito in tutto il mondo, attirando milioni di persone e valanghe di critiche, la stragrande maggioranza esaltanti, ma qua e là anche alcune pesanti stroncature: la curiosità e le aspettative anche per me erano tante. Ho deciso, come mio solito, di andare a vederlo. Debbo confessare che, non mi succeda quasi mai, dopo solo dieci minuti volevo alzarmi dalla poltrona e uscire… ma ho voluto resistere e arrivare fino alla fine. A caldo posso dire, e un po’ mi dispiace il tono che dovrò usare, che è uno dei film più brutti che abbai mai visto nella mia vita: un film davvero orribile, inutile e grottesco. Probabilmente farà incetta di Oscar (il fatto che abbia vinto a Venezia la dice lunga, sul mondo dei Premi, sulla Critica cinematografica e sui lauti interessi che corrono nel dorato mondo del cinema), ma io non devo piacere per forza a qualcuno, compio solo un piccolo servizio ai lettori del nostro Settimanale diocesano, spero non ottusamente, pronto al dialogo con chi non la pensa come me, cercando di essere sempre rispettoso delle sensibilità e del modo di pensare degli altri. Rimango dunque fermo nella mia prima impressione: un film assolutamente insufficiente, volgare e banale. Certo ci sono anche, sparsi nel lungometraggio, molti elementi e lati positivi e interessanti: i meravigliosi costumi vittoriani, le architetture gotiche e liberty, le continue citazioni felliniane, i lati anche comici e fantascientifici, la protesta mai velata contro l’imperante cultura maschilista, la colonna sonora, la recitazione (a tratti intensa) dei due protagonisti principali (Emma Stone e il grandissimo Willem Dafoe). Per il resto, ripeto un gran brutto film. Mi pare comunque che il film del greco Lanthimos volesse partire da un'idea interessante che però è rimasta in superficie: la presentazione di un rivoluzionario modo di intendere la personalità e l’universo esistenziale delle donne, il loro più profondo bisogno di dichiarare che sono assolutamente diverse dall’uomo. Ho l’impressione è che il regista abbia preso in prestito il talento di Tim Burton (specie in La fabbrica di cioccolato e Alice nel paese delle meraviglie) per trasformarlo a suo gusto e piacimento in una storiella dalla fantasmagorica e luccicante cornice (realizzata però quasi tutta con la computer graphic) con l’inganno.
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fraullo
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martedì 30 gennaio 2024
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rispettabile, ma...
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Il tuo punto di vista è, ovviamente, rispettabile. Ma assolutamente non condivisibile. Definirlo uno dei più brutti film che tu abbia mai visto addirittura eccessivo. Non spieghi mai quali sono gli elementi del film che lo hanno reso, ai tuoi occhi, così assolutamente negativo. La sensazione netta è che tu non l''abbia capito. La genialità di raccontare l''innocenza in una veste così fuori dal comune rende questo regista un artista. Che può piacere o meno, ma resta un artista. E liquidarlo come "orribile" lascia solo un triste sensazione di pochezza (e forse bigottismo) verso chi si esprime in tal senso.
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(di filippo)
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dn
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sabato 3 febbraio 2024
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minestrone delirante di vari generi filmatografici
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Condivido appieno questa critica de-costruttiva! Un film inutilmente splatter e volgare. Non si capisce in che categoria possa essere annoverato, visto che vuol essere tutto e niente. Forse l''unico intento era quello di essere originale e su questo niente da dire. Ma francamente anche l''interpretazione di Emma Stone, seppur bellissima, lascia il tempo che trova. Ho resistito fino alla fi e cercando di capirne il senso e il criterio di valutazione dei vari premi citati...e non ho trovato nessuna risposta a riguardo.
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samanta
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domenica 4 febbraio 2024
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concordo
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Concordo con Tozkino un film noioso e delirante, senza costrutto senza un messaggio da dire ma contemplando i propri deliri onirici.
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angel dax
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lunedì 5 febbraio 2024
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film proprio brutto, polpettone sconclusionato
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Condivido ogni parola che hai scritto .. mi meraviglio che un film così male assemblato possa aver vinto Venezia.. Adoro i film strani originalo e sui generis.. ma questo film come dicevi è stato rubato dal tavolo di lavoro di tim Robbins ( che amo)ma nel rubarlo in fretta e furia sono state perse delle pagine e riassemblate senza ordine e senza senso ... si salvano solo le scene ed i costumi e alcune interpretazioni la watson e William Dafoe.. male anche a Ruffalo.. nel complesso davvero un brutto film non capisco perché non si abbia il coraggio di dirlo....ho avuto più volte come te la difficoltà a restare seduto e a seguirlo fino in fondo.. applauso a te per avere avuto il coraggio di andare controcorrente nelle critiche.
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Condivido ogni parola che hai scritto .. mi meraviglio che un film così male assemblato possa aver vinto Venezia.. Adoro i film strani originalo e sui generis.. ma questo film come dicevi è stato rubato dal tavolo di lavoro di tim Robbins ( che amo)ma nel rubarlo in fretta e furia sono state perse delle pagine e riassemblate senza ordine e senza senso ... si salvano solo le scene ed i costumi e alcune interpretazioni la watson e William Dafoe.. male anche a Ruffalo.. nel complesso davvero un brutto film non capisco perché non si abbia il coraggio di dirlo....ho avuto più volte come te la difficoltà a restare seduto e a seguirlo fino in fondo.. applauso a te per avere avuto il coraggio di andare controcorrente nelle critiche..ðŸ‘ðŸ‘ðŸ‘ðŸ‘
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tiziana miceli
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lunedì 5 febbraio 2024
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incommentabile
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Sono uscita qnd non ne ho potuto più ma già dopo 10 minuti avevo capito come sarebbe proseguito. Mi sbagliavo, è stato peggiore dell''immaginabile. Mi veniva da vomitare...
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nicoletta
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sabato 10 febbraio 2024
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a noi ha fatto schifo
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Condividiamo alla lettera, (siamo andati in coppia)....e forse sei stato anche troppo educato nel tuo giudizio. Nella palestra dove vado c''è un critico cinematografico che me lo aveva consigliato spendendo parole entusiasmanti. Siamo andati in due ed entrambi volevamo uscire dopo un quarto d''ora..Forse siamo meno intelligenti o colti a non cogliere la bellezza o il significato profondo di questo film? Orribile, dall''inizio alla fine per noi, pornografia, ma non verrebbe nemmeno guardata dagli amanti della pornografia, lentezza esasperante..Cosa vogliono dire riguardo alla liberta'' femminile? Sarebbe questa la vera spiegazione del film? Ossia una liberta'' senza confini e senza freni inibitori nella donna volta solo a cercare la propria felicita''(come dice lei spesso nel suo esprimersi)solo nella sua sessualita''? Certo che per molti uomini una donna cosi'' fa impazzire, basta solo relegarla ad amante, pero'' nella realta''.
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Condividiamo alla lettera, (siamo andati in coppia)....e forse sei stato anche troppo educato nel tuo giudizio. Nella palestra dove vado c''è un critico cinematografico che me lo aveva consigliato spendendo parole entusiasmanti. Siamo andati in due ed entrambi volevamo uscire dopo un quarto d''ora..Forse siamo meno intelligenti o colti a non cogliere la bellezza o il significato profondo di questo film? Orribile, dall''inizio alla fine per noi, pornografia, ma non verrebbe nemmeno guardata dagli amanti della pornografia, lentezza esasperante..Cosa vogliono dire riguardo alla liberta'' femminile? Sarebbe questa la vera spiegazione del film? Ossia una liberta'' senza confini e senza freni inibitori nella donna volta solo a cercare la propria felicita''(come dice lei spesso nel suo esprimersi)solo nella sua sessualita''? Certo che per molti uomini una donna cosi'' fa impazzire, basta solo relegarla ad amante, pero'' nella realta''... Volgare fino all''estremo della sopportazione. Non è liberta'' quella che vorrebbe dirci questo film, ma schiavitu'' verso lo schifo piu'' assoluto. Siamo usciti schifati, Il mio compagno ha preso anche sonno beato lui. Non abbiamo capito come potesse aver vinto..Vuol dire che ormai siamo tutti schiavi della volgarita''dei nostri giorni, volta solo a non esprimere nessun senso del pudore? Vorrei capire il messaggio che onestamente, se c''è mai stato, si è perso in mezzo a tanta volgarita'' Povere creaure come titolo è giusto ma non è specificato se è rivolto a noi spettatori. Comunque aggiungo che oramai si vive solo di imposizioni mediatiche delle quali molta gente non ne è piu'' nemmeno consapevole.
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michele voss
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domenica 11 febbraio 2024
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un film non deve per forza piacere a tutti
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la cosa divertente del suo commento è che "molti elementi e lati positivi e interessanti" è più convincente di quello che lei ha reputato negativo
curioso che lei consideri "positiva" anche la colonna sonora che è quanto meno disturbante proprio perchè funzionale all''estetica del film
in riguardo ai premi è subito partita la tipica banalità sugli "interessi"
forse lei dovrebbe solo prendere coscienza che il suo legittimo parere negativo non vale un centesimo di più di quello di coloro (forse la maggioranza, giuria di Venezia compresa) che hanno apprezzato il film, come il sottoscritto
poi il fatto che lei reputi il film "volgare" la dice lunga sul suo modo di porsi davanti alla visione dell''opera cinematografica il suo parere, ribadisco legitt
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la cosa divertente del suo commento è che "molti elementi e lati positivi e interessanti" è più convincente di quello che lei ha reputato negativo
curioso che lei consideri "positiva" anche la colonna sonora che è quanto meno disturbante proprio perchè funzionale all''estetica del film
in riguardo ai premi è subito partita la tipica banalità sugli "interessi"
forse lei dovrebbe solo prendere coscienza che il suo legittimo parere negativo non vale un centesimo di più di quello di coloro (forse la maggioranza, giuria di Venezia compresa) che hanno apprezzato il film, come il sottoscritto
poi il fatto che lei reputi il film "volgare" la dice lunga sul suo modo di porsi davanti alla visione dell''opera cinematografica il suo parere, ribadisco legittimo, è solo la conferma che modalità narrative che osano non siano per tutti
un''ultima nota: la sua recensione è composta per metà da inutili disquisizioni che riguardano la sua persona che a un lettore interessato ad un parere sul film, qualunque esso sia, possono interessare meno di zero
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paolorol
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sabato 2 marzo 2024
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pasolini
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"Chi si scandalizza ha bisogno di una rieducazione culturale o psichiatrica" (Pasolini)
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licia
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lunedì 1 aprile 2024
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critica riduttiva
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è ovvio che non ha capito il film,perché il patriarcato è l''ultima cosa che c''entra. il film parla della crescita morale di un essere umano, non di una donna o di un uomo, evidenziando gli istinti animaleschi, come il sesso, inizialmente solo per il piacere che provocava, ma, anche se può sembrare banale, appena fare certe cose la fa stare male lei semplicemente smette senza nemmeno pensarci, e non è un atto egoistico ma solo un istinto. le azioni di Bella sono azioni pure, avendo la mentalità di un bambino. dire che parla di patriarcato e della voglia delle donne di differenziarsi è davvero riduttivo e rende il film ciò che non è. il fatto che la protagonista sia una donna non implica che l''uomo eserciti un potere su di lei, anzi parla anche della libertà dell''essere umano che conquista una forma di autogiudizio.
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