Povere Creature! |
|||||||||||||
Un film di Yorgos Lanthimos.
Con Emma Stone, Mark Ruffalo, Willem Dafoe, Ramy Youssef.
continua»
Titolo originale Poor Things.
Commedia,
durata 141 min.
- USA 2023.
- Walt Disney
uscita giovedì 25 gennaio 2024.
- VM 14 -
MYMONETRO
Povere Creature! ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
UNA BAMBINA CHE TROVA IL PIACERE E LEGGE EMERSON
di johnny1988Feedback: 6048 | altri commenti e recensioni di johnny1988 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
giovedì 1 febbraio 2024 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Sul finire del XX secolo, un chirurgo inglese, celebre per le sue sperimentazioni e per lo studio del trapianto di organi fra diversi soggetti, umani e animali, innesta il cervello di un feto nel corpo della giovane madre suicida di questi. Il risultato è la rianimazione della donna con la mente della sua stessa neonata. Il dottore, con la collaborazione di un suo studente dell'accademia di Londra, studia i veloci progressi neurologici della sua creatura. Quando il giovane esperimento acquisisce sufficienti facoltà cognitive e linguistiche, nonché la scoperta del "darsi piacere fisico", esso, ribattezzata Bella Baxter, rincorrerà l'avventura all'esplorazione dell'Europa, al seguito di uno scapestrato dongiovanni, che se non riuscirà a conquistarle il cuore, riuscirà invece a perdere la dignità e tutti i suoi risparmi.
Dopo "La Favorita" del 2019, Yorgos Lanthimos e Tony McNamara tornano a far squadra, e, insieme, paiono trovare un equilibrio filosofico e narrativo che, in combinazione fra loro, gratifica l'ambizione provocatoria (e talvolta velleitaria di Lanthimos) e la comicità eversiva (molto più seducente e trasparente) di McNamara. Un accostamento autoriale che nel precedente lavoro metteva maggiormente in luce (e risaltava) la qualità della sceneggiatura.
Poor Things (azzeccatissima la traduzione italiana del libro originale POVERE CREATURE, edito in Italia dal 1992) è un saggio, in sottoveste dilettevole, di pedagogia, di Empirismo, di Filosofia antica e Positivista. Ma anche di Umanità - il padre divino frankenstaniano dell'inventore interpretato da Will Defoe rappresenta il superamento più autentico e commovente della deformità portata all'estremo dalla rivoluzione Illuminista. Ma c'è spazio, e tanto se ne prende questa pellicola, anche per le incursioni cinefile (da Metropolis a Cronenberg, da Bunuel a Lynch, fino a Fassbinder), per il rilancio (non nostalgico, ma elevato più a elemento fantasmagorico e puramente surrealista) delle Avanguardie Storiche. Non manca nemmeno la lezione emancipazionista, che invece di posizionarsi, come vuole la media dei prodotti attuali, sul paternalismo comodo, lascia alla protagonista una incondizionata e genuina libertà espressiva (che accontenterà la rinata sensibilità femminista contemporanea). Tanto che la sensazione che pervade tutta l'opera è quella di un film che non avrebbe senso né "vita" senza la presenza e l'arte di Emma Stone, qui all'apice del suo talento.
PS: lascio qui alcune fra le immagini promozionali più belle che sono riuscito a recuperare.
[+] lascia un commento a johnny1988 »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di johnny1988:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||