Anno | 2020 |
Genere | Commedia |
Produzione | USA |
Durata | 71 minuti |
Regia di | Emma Seligman |
Attori | Rachel Sennott, Molly Gordon, Polly Draper, Danny Deferrari, Fred Melamed Dianna Agron, Jackie Hoffman, Sondra James, Deborah Offner, Vivien Landau. |
MYmonetro | 2,75 su 13 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento domenica 30 maggio 2021
A un funerale ebraico con i suoi genitori, una studentessa universitaria incontra il suo sugar daddy. Il film è stato premiato a National Board, ha vinto un premio ai Spirit Awards, ha ottenuto 1 candidatura a Directors Guild, Al Box Office Usa Shiva Baby ha incassato 112 mila dollari .
CONSIGLIATO SÌ
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Il film segue la caotica bisessuale Danielle (la comica Rachel Sennott), che arriva in ritardo a un funerale ebraico, chiamato anche shiva, dopo una mattinata stressante cercando di estorcere il pagamento al suo sugar daddy Max (Danny Deferrari). Polly Draper e Fred Melamed sono perfetti nei panni dei genitori di Danielle, che la prendono in giro e la pavoneggiano con un'esilarante miscela di nevrosi e soffocamento. Quando Max si presenta allo shiva, la bionda moglie shiksa (la star di "Glee" Diana Agron) e il bambino al seguito, i guai di Danielle sono appena iniziati. Come se non bastasse, la sua migliore amica del liceo è diventata una nemica e un tempo innamorata Maya (Molly Gordon) sta andando a scuola di legge, mentre Danielle languisce senza direzione.
Un pomeriggio, una casa, una ragazza e un assembramento di parenti e conoscenti, di umori e amori non troppo identificati nel corso di uno shiva (settimana di lutto della tradizione ebraica). Shiva Baby, esordio nel lungometraggio che la canadese Emma Seligman ricava da un suo precedente corto dallo stesso titolo e con la stessa protagonista interpretata da Rachel Sennott (Danielle), è una commedia [...] Vai alla recensione »
Le sugar baby sono, per un sito d'incontri specializzato, "ragazze, di solito studentesse universitarie, che cercano sicurezza finanziaria, apprendimento o sostegno in un uomo maturo di classe superiore. Offrono compagnia e sostegno al loro sugar daddy nel loro tempo libero. Possono anche accompagnare eventi e incontri di lavoro". Nonostante gli sforzi del sito, è chiaro come questo tipo di relazioni [...] Vai alla recensione »
Realizzare cinema in totale libertà vuol dire anche avere l'opportunità di osservare criticamente l'ambiente culturale di appartenenza. Regola aurea, quella di saper recidere, metaforicamente o meno, il cordone ombelicale al momento opportuno, che ha fatto propria l'esordiente Emma Seligman con il suo Shiva Baby, folgorante lungometraggio originato da un corto girato nel 2018 dalla stessa regista assieme [...] Vai alla recensione »
Andando a dare un occhio alle piattaforme, un consiglio di visione importante arriva da Mubi con «Shiva Baby», esordio al lungometraggio della canadese Emma Seligman. Al centro della trama c'è la giovane Danielle, un'universitaria che affronta una serie di incontri imbarazzanti, che la metteranno in grande difficoltà, durante una shiva, una riunione funebre della tradizione ebraica.
È possibile uscire indenni da un rinfresco funebre quando tra gli invitati c'è il tuo segretissimo sugar daddy con tanto di neo-famigliola felice? Il trucco potrebbe essere trattenere il respiro e sopportare le ammaccature dell'autostima, le domande insistenti dei parenti, le stilettate caustiche di una vecchia relazione, la demenza incipiente di tuo padre, le ardite formule di tua madre per comunicare [...] Vai alla recensione »
Possiamo essere sicuri che Emma Seligman sarà una di quelle registe di cui sentiremo parlare molto in futuro: Shiva Baby, il suo folgorante esordio nel lungometraggio (sviluppato a partire dall'omonimo cortometraggio presentato come tesi di laurea alla Tisch School of Arts di New York nel 2018) è già acclamato dalla critica internazionale e rappresenta in modo esemplare lo sguardo di una generazione, [...] Vai alla recensione »
E' raro trovare cose interessanti su Mubi. A meno di certi titoli classici, però non aspettate troppo che poi scadono. Trovare un film nuovo che non faccia addormentare può essere un' impresa, se non amate il rigore - o la noia - dei cineclub. Ora annunciano nuovi selezionatori, l' offerta dovrebbe migliorare ( va pure detto che le mail di annuncio per il film del giorno sono di raro umorismo cinefilo- [...] Vai alla recensione »
Avete presente quegli orribili eventi familiari in cui il clan, volente o nolente, è costretto a riunirsi e a celebrare la propria (sventurata) sopravvivenza su questo triste pianeta? Non vi è mai capitato d'addentrarvi in una di quelle vecchie case dall'odore un po' stantio, appartenenti a chissà quale cugina di ottavo o decimo grado, che speravate d'aver confinato per sempre nell'oscurità del vostro [...] Vai alla recensione »
Se siete degli appassionati cinefili, alla costante ricerca di film non commerciali o, magari, inediti, allora la piattaforma MUBI fa al caso vostro. Ad esempio, da domani potrete vedere la graffiante Shiva Baby, commedia ironica, in «stile Allen», ambientata durante una giornata di shiva, riunione ebraica di parenti e conoscenti, in periodo di lutto.
Trovare riuniti nella stessa stanza i propri genitori, una ex risentita e lo sugar daddy "felicemente sposato" da cui si spilla qualche bigliettone in cambio di compagnia e orgasmi simulati. Più una valanga di zie, cugine e conoscenti più o meno pettegole, ansiose di discettare in lungo e in largo su forma fisica, situazione sentimentale e prospettive lavorative della malcapitata.
Interrogarsi sulle immagini, fin dalla prima inquadratura. Mettere la macchina da presa a distanza, rendere l'azione sfocata. Che cosa girare? Da dove partire? L'esordiente Emma Seligman apre Shiva Baby con un momento di intimità tra due amanti. E segue la scia di Radu Jude e del suo Bad Luck Banging or Loony Porn, dove nei minuti iniziali si mostrava senza filtri la realizzazione di un video hard. [...] Vai alla recensione »
La shiva, la settimana di lutto nell'ebraismo in cui ci si riunisce con parenti e amici, è intrinsecamente imbarazzante. Si piangono parenti appena morti, ma è comunque un'occasione sociale. Tra preghiere e condoglianze, si chiacchiera con persone che non s'incontrano spesso e che in alcuni casi non si vorrebbero proprio incontrare. Shiva baby si svolge quasi tutto, quasi in tempo reale, in una di [...] Vai alla recensione »