L'attesa

Acquista su Ibs.it   Dvd L'attesa   Blu-Ray L'attesa  
Un film di Piero Messina. Con Juliette Binoche, Lou de Laâge, Giorgio Colangeli, Domenico Diele, Antonio Folletto.
continua»
Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 100 min. - Italia, Francia 2015. - Medusa uscita giovedì 17 settembre 2015. MYMONETRO L'attesa * * * - - valutazione media: 3,33 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari.
   
   
   
xoting mercoledì 14 ottobre 2015
sicilia struggente assite al dolore Valutazione 4 stelle su cinque
33%
No
67%

Il titolo del film è “L’attesa” non a caso. Tutto lo svolgimento della pellicola è permeato dalla attesa necessità di dare alla vicenda una interpretazione, una posizione, una conclusione. La trama la si deduce subito, ma gli ingredienti sono tanti e ci trascinano come un pendolo tra i contrastanti aspetti di una tragedia difficile da eleborare, impossibile da superare. Lo spettatore sente la pressione di dover prendere una posizione, imboccare una svolta, ma viene incatenato da immagini che lente scivolano con gli stessi tempi del dolore dal quale a volte ci si distrare ma che ritorna sempre pressante e sordo. La presenza di Jeanne si introduce come un cuneo nel presente dopo tragedia dei personaggi divaricando la diastasi tra i comportamenti legittimente attesi e quelli irrazionali e per questo autenticamente sinceri. [+]

[+] lascia un commento a xoting »
d'accordo?
angelo umana domenica 4 ottobre 2015
tragica attesa Valutazione 3 stelle su cinque
80%
No
20%

Dovesse assegnarsi un premio per la tragicità del tema di un film, L'attesa lo meriterebbe. Una madre (la matura e intensa Juliette Binoche) che perde il figlio eppure riceve e ospita la fidanzata francese di lui, venuta da Parigi a trovarlo. La invita a fermarsi alla sua dimora nella campagna siciliana in attesa di lui, tacendole che Giuseppe non potrà tornare mai più. Anche questa madre o mancata suocera è di origine francese e l'intesa tra le due donne è subitanea. La masseria dove vivono è una di quelle ville patrizie della campagna siciliana, e come non pensare a quella del Gattopardo! Il regista è di Caltagirone (CT) e le inquadrature celebrano il fasto antico della residenza, il soggiorno e la grande cucina, ci mostrano la scalinata alta e illuminata di San Giacomo nella città del regista e luoghi della zona. [+]

[+] lascia un commento a angelo umana »
d'accordo?
homer52 venerdì 2 ottobre 2015
il lutto tra fantasia e realtà Valutazione 4 stelle su cinque
40%
No
60%

Un bel film caratterizzato da una sequenza ben ordinata di immagini ed inquadrature degne di una tela d'autore condite di buona musica e solcate da lunghi silenzi intervallati ad un dialogo essenziale ma profondo. Un'attesa spasmodica che coinvolge lo spettatore calandolo con buona immedesimazione nella tragica ricerca dell'elaborazione di un lutto sconvolgente e inaccettabile. Sfruttando a dovere le capacità ineguagliabili di espressività della Binoche, il regista costruisce con maestria il personaggio della madre colorandolo di tutte quelle sfumature ambivalenti (riso-pianto; speranza-disperazione...) che sono tipiche di quella fase di elaborazione che consegue ad un grave lutto come la perdita di un figlio. [+]

[+] lascia un commento a homer52 »
d'accordo?
great steven lunedì 28 settembre 2015
debutto coadiuvato dalla bravura degli interpreti. Valutazione 4 stelle su cinque
33%
No
67%

L'ATTESA (IT/FR, 2015) diretto da PIERO MESSINA. Interpretato da JULIETTE BINOCHE, LOU DE LAAGE, GIORGIO COLANGELI, DOMENICO DIELE, GIOVANNI ANZALDO, CORINNA LO CASTRO, ANTONIO FOLLETTO
In un paese siciliano a metà strada fra il paesaggio campestre-lacustre e la vicinanza del mare, arriva Jeanne, giovane ragazza di origine francese fidanzata con un italiano di nome Giuseppe la cui madre proviene anch’essa dalla Francia. Anna (così si chiama la donna) ospita la futura nuora nella casa in cui vive insieme all’inserviente Pietro dopo aver sepolto il fratello, improvvisamente morto, e il cui funerale l’ha straziata profondamente. [+]

[+] lascia un commento a great steven »
d'accordo?
buio in sala domenica 27 settembre 2015
una burrasca di emozioni. straordinaria binoche Valutazione 4 stelle su cinque
71%
No
29%

  A volte, nella vita di ciascuno di noi, può capitare di dover fare un passo doloroso. E di non riuscire a farlo perché il dolore è troppo forte, perché qualsiasi suono o rumore è troppo forte, perché non c’è parola o gesto che riesca a lenire la sofferenza. Può accadere per un lutto, ad esempio. Ma quando il lutto è il più duro da sopportare, un genitore che sopravvive a un figlio, il barcollare alla ricerca di un appiglio che possa trattenerci in una qualche forma di equilibrio è l’evento più naturale, e scusabile, che possa accadere. “L’attesa” è questo: il barcollare di una madre. [+]

[+] lascia un commento a buio in sala »
d'accordo?
uppercut sabato 26 settembre 2015
belle le silhouettes Valutazione 2 stelle su cinque
64%
No
36%

E' strano che un film così curato in ogni aspetto tecnico (salvo la presa del suono) ed estetico (soprattutto i primi dieci minuti) , sia stato abbandonato a se stesso nella scrittura. Nessun consulente? nessun occhio un po' più esperto? il comportamento della ragazza è fuori da ogni logica: Non si scuote di un centimetro davanti a battute e personaggi assolutamente stralunati e, di colpo, trasalisce davanti a un cellulare un po' crepato. Perché? poniamo che lo riconosca: è quello di Giuseppe. Embé? gli sarà caduto e ne avrà comprato uno nuovo. No, lei deve controllare: e allora sente il messaggio rivelatore della madre. Ma rivelatore da che? Potrebbe essere che Giorgio se ne sia andato incazzato, sbattendo magari il cellulare sul pavimento. [+]

[+] lascia un commento a uppercut »
d'accordo?
no_data sabato 26 settembre 2015
lutto e poesia in equilibrio sullo schermo Valutazione 5 stelle su cinque
0%
No
100%

C'è della magia in questo film: e non solo quella di una fotografia patinata ma commovente, di oggetti, alberi, volti, angoli domestici, ma anche quella di una tensione emotiva continua che lo spettatore vive in sospensione, costruita con la lentezza del racconto, il 'raccoglimento' di ogni inquadratura, il dettaglio dei volti, la cura minuzuiosa dei dialoghi, dove, pure, il 'non-detto' prevale sulle informazioni narrative. La pesantezza del lutto si scioglie continuamente in lirismo; le metafore del 'materno' (un tema chiave del film), poche, ma incisive, trapelano da poche sequenze che si riallaciano alla fine nella scena della processione di paese. La alternanza di musiche così diverse fra loro, un'interpretazione delle attrici sempre all'altezza, le location suggestive, splendide (interni ed esterni), completano un mosaico di magie cooperanti. [+]

[+] lascia un commento a no_data »
d'accordo?
cannataalessio venerdì 25 settembre 2015
splendita fotografia, carente sceneggiatura. Valutazione 4 stelle su cinque
25%
No
75%

L'Attesa, primo lungometraggio di Piero Messina. Viene da molti paragonato ad un film di Sorrentino, ma l'unica cosa che hanno in comune è l'enorme quantità di fotografia, i movimenti di macchina molto lenti ed alcune soluzioni di regia. I film di Paolo Sorrentino hanno comunque sempre un messaggio, un significato ben preciso ed una sceneggiatura forbita ed articolata. Ne L'attesa invece non sono bastati quattro sceneggiatori per eliminare alcuni tempi morti e forse inutili. Pochi dialoghi, giochi di sguardi, inquadrature stupende, fotografia incantevole ed una Juliette splendida come sempre. Un bel film, con una regia particolare ed al quanto sofisticata, ma da non definire assolutamente una "sorrentinata". [+]

[+] lascia un commento a cannataalessio »
d'accordo?
falsoni venerdì 25 settembre 2015
perplessità Valutazione 2 stelle su cinque
100%
No
0%

mah...

[+] lascia un commento a falsoni »
d'accordo?
cannataalessio venerdì 25 settembre 2015
spendida fotografia, carente sceneggiatura. Valutazione 4 stelle su cinque
71%
No
29%

L'Attesa, primo lungometraggio di Piero Messina. Viene da molti paragonato ad un film di Sorrentino, ma l'unica cosa che hanno in comune è l'enorme quantità di fotografia, i movimenti di macchina molto lenti ed alcune soluzioni di regia. I film di Paolo Sorrentino hanno comunque sempre un messaggio, un significato ben preciso ed una sceneggiatura forbita ed articolata. Ne L'attesa invece non sono bastati quattro sceneggiatori per eliminare alcuni tempi morti e forse inutili. Pochi dialoghi, giochi di sguardi, inquadrature stupende, fotografia incantevole ed una Juliette splendida come sempre. Un bel film, con una regia particolare ed al quanto sofisticata, ma da non definire assolutamente una "sorrentinata". [+]

[+] lascia un commento a cannataalessio »
d'accordo?
pagina: « 1 2 3 »
L'attesa | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
Pubblico (per gradimento)
  1° | franci9292
  2° | no_data
  3° | eusebio abbondanza
  4° | jules96
  5° | uppercut
  6° | angelo umana
  7° | buio in sala
  8° | cannataalessio
  9° | alex2044
10° | ritacirrincione
11° | elgatoloco
12° | stefanocapasso
13° | xoting
14° | homer52
15° | great steven
16° | no_data
17° | flyanto
18° | kimkiduk
19° | cannataalessio
Nastri d'Argento (5)
David di Donatello (2)


Articoli & News
Immagini
1 | 2 | 3 | 4 |
Link esterni
Sito ufficiale
Shop
DVD
Uscita nelle sale
giovedì 17 settembre 2015
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità