Anno | 2011 |
Genere | Biografico |
Produzione | Italia |
Durata | 87 minuti |
Regia di | Francesco Del Grosso |
Attori | Agostino Di Bartolomei . |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento martedì 25 ottobre 2011
La storia di Agostino Di Bartolomei e una riflessione su cosa vuol dire essere esclusi dal mondo che si è contribuito a costruire.
CONSIGLIATO N.D.
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Il 30 maggio 1994, a dieci anni esatti dalla finale di Coppa Campioni persa dalla Roma contro il Liverpool ai rigori, Agostino Di Bartolomei, storico capitano del secondo scudetto giallorosso, si tolse la vita, lasciando tutti nello sgomento. Attraverso una raccolta di interviste a familiari, amici, compagni e tifosi, arricchite da fotografie e immagini di repertorio inedite, il film racconta una personalità complessa, solo parzialmente nota al mondo dello sport. Una rievocazione emozionale nei luoghi a lui cari, ma soprattutto un ritratto intimo di un marito, padre, figlio, infaticabile professionista e grande amico. 11 metri è anche una riflessione su cosa vuol dire essere esclusi dal mondo che si è contribuito a costruire, caricare se stessi delle aspirazioni di un'intera squadra e ritrovarsi inadeguati quando il tempo ci passa addosso e cambia i connotati a tutto ciò che si ama.
Agostino Di Bartolomei era un grande calciatore, stimato persino da chi tifava, con fervore, per altre squadre, come me e mio fratello nella metà degli anni '80. Per quelli della mia generazione, quindi, il film è senz'altro una bella operazione di amarcord, incentrata sulla vicenda umana e pedatoria del centrocampista della Roma e, poi, del Milan.