Vacanza in Paradiso

La famiglia Caldwell va in vacanza. Destinazione a sorpresa: la splendida isola di Porto Rico. Ma non è tutto oro quello che luccica: Oliver, il padre super attivo, sta creando un motore che ha come carburante l'acqua. Deve, però, riuscire ad ultimarlo prima che il consiglio direttivo della sua azienda, in crisi, tagli i fondi per le sperimentazioni. In più ci sono da gestire i figli, adolescenti incontrollabili e smaniosi di indipendenza. Ce la farà?
Terzo atto di una serie che in America è molto apprezzata, il film è una commedia leggera, adatta alle famiglie e nel complesso godibile, nonostante si inserisca a pieno titolo nel gruppo di quei film che, una volta visto uno, visti tutti.
Mozzafiato gli scenari che fanno da sfondo all'azione dei fortunati protagonisti. Queste fantastiche locations suscitano nello spettatore, oltre al desiderio di passare le proprie vacanze a Porto Rico, un sentimento di invidia per i Caldwell che, dopo essersi goduti un jet privato, se la spassano in una megavilla in riva al mare tra palme e spiagge bianchissime.
Almeno l'occhio è appagato. Quanto al resto, l'intreccio, sfilacciato all'inizio, si salva grazie ai due colpi di scena finali, gli attori recitano decentemente e ci sono gag divertenti. Nota di demerito per Oliver, il capofamiglia. Chi mai vorrebbe averlo come padre? Sempre impegnato ma anche iperprotettivo risulta opprimente e anche ridicolo nel suo non volere accettare che c'è un tempo per tutto e che anche i suoi figli crescono. Stucchevole. 