una mamma
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martedì 3 luglio 2007
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fa veramente schifo!
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questo film fa veramente schifo! Ma non perche' e' horror! fa schifo la gente che l'ha ideato, chi l'ha prodotto e chi l'ha messo nelle sale! chi forse non l'ha neppure vietato!
Ci sono capitata per caso, avevo un'ora libera e sono entrata nel primo cine che aveva posto e sono capitata a vedere questa schifezza di film!
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lincoln 6 echo
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lunedì 2 luglio 2007
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il delirio di un regista
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film particolarmente brutto e disgustoso,siamo difronte ad un regista malato di mente.film con violenza per sfreggio,passi il primo che era una novità.spero vivamante che nessun'altro ci spenda i soldi x alimentare questi malati
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gus
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lunedì 2 luglio 2007
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hostel o le 120 piu' inutili scene gia' viste
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Cultori dello splatter demenziale, satirico e grottesco, a cui e' piaciuto Hostel 1, 2 ,3, 4 e tutti i prossimi venturi, ma qualcuno di voi ha mai visto qualche memorabile sequenza di una delle produzioni della TROMA-film: Mother's day oppure Tromeo&Juliet oppure ancora The Toxic Avenger. Fatelo, potrebbero piacervi ancora piu' di Hostel.
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gus
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lunedì 2 luglio 2007
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hostel o le 120 piu' inutili scene mai viste.
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A quelli a cui piace il lato estetico della violenza, chiedo se hanno mai visto The Cell, che sublimava la violenza a pura esibizione estetica, riuscendo a far vedere, con gli occhi e con la mente, suggestioni oniriche e violente, mai prima apparse in film commerciali. A quanti sono cultori di un cinema violento, ma di forte suggestione culturale oltre che estetica, suggerisco la visione di The Holy Mountain di Jodorosky o delle 120 Giornate di Pasolini. A quanti piace la violenza animale e basta dico di acquistare senza vergogna un DVD sadomaso in un sexyshop, ce n'e' anche con violenza di sangue non simulata, assolutamente legale. Comunque a tutti dico non guardate questa pietosa saga di Hostel, fatta per far guadagnare qualche soldo a registi ed attricette in pensione, raspando e copiando tutto quanto "non e' stato mai visto al cinema", da chi non ha mai visto "il cinema".
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A quelli a cui piace il lato estetico della violenza, chiedo se hanno mai visto The Cell, che sublimava la violenza a pura esibizione estetica, riuscendo a far vedere, con gli occhi e con la mente, suggestioni oniriche e violente, mai prima apparse in film commerciali. A quanti sono cultori di un cinema violento, ma di forte suggestione culturale oltre che estetica, suggerisco la visione di The Holy Mountain di Jodorosky o delle 120 Giornate di Pasolini. A quanti piace la violenza animale e basta dico di acquistare senza vergogna un DVD sadomaso in un sexyshop, ce n'e' anche con violenza di sangue non simulata, assolutamente legale. Comunque a tutti dico non guardate questa pietosa saga di Hostel, fatta per far guadagnare qualche soldo a registi ed attricette in pensione, raspando e copiando tutto quanto "non e' stato mai visto al cinema", da chi non ha mai visto "il cinema". Al confronto un qualsiasi Wolf Creek sembra un capolavoro, sotto tutti, ma proprio TUTTI i punti di vista (recitazione, caratteri, sceneggiatura, testi, montaggio, musica, colore, luce, effetti, titoli, ...)
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anto
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domenica 1 luglio 2007
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capolavoro del genere
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Se il primo capitolo era un po' rozzo e assai "robusto" nel suo incedere tra violenze e efferatezze, questo secondo scende in (relativa) profondità nell'animo di persecutori e vittime; aggancia la vicenda agli orrori delle diseguaglianze sociali dell'occidente; rende plurimi e nostalgici omaggi agli all'epoca misconisciuti film horror italiani (tanto per ricordarci quanto fossimo eccellenti in ogni genere di film); inanella diverse scene di visioni anche estreme e insostenibili, ma che sanno proporsi come quintessenza della visione cinematografica. Una pellicola comunque intelligente e nel suo genere un capolavoro, ma alla larga chi flirta poco con l'horror-splatter.
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kiara
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venerdì 29 giugno 2007
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per lela84 da kkkkkkkkkkkkiara
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X LELA84..... se il mio mess è una tortura x gli okki sai kosa puoi fare ?????? evitare di leggerlo...!!!qui si kommenta se nn hai ankora kapito il film o cio di cui nn si è d'accordo nei messaggi degli altri non IL MODO IN CUI VENGONO SKRITTI!!!!!!!!!GRANDE NOVITà X TE VERO???? KKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKKK E SE NON HAI KAPITO K!!!!!!! :)
CIAO KARA DA KIARA
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antonello villani
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venerdì 29 giugno 2007
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snuff movie negli ostelli del terrore
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L’ostello della gioventù non ha mai fatto così paura. Eli Roth torna in Slovacchia per raccontare l’odissea di alcune turiste in cerca di avventure. Sangue, sangue ed ancora sangue. La violenza non accenna a diminuire, tanto che gli assassini tornano sul luogo del delitto per perpetrare crudeltà di ogni tipo su ignari studenti in vacanza nel Vecchio Continente. Perchè le allegre turiste sono circuite da persone senza scrupoli che pur di arrotondare lo stipendio sono capaci di vendere l’anima al diavolo: torture e barbare uccisioni per un club di pervertiti che ha ramificazioni in tutto il mondo ed il cui segno distintivo è un cane tatuato sul braccio. Roth porta sullo schermo il dramma degli snuff movie –filmetti amatoriali che si concludono con un omicidio reale!-, un mercato degli orrori che si consumerebbe nei Paesi sottosviluppati con la connivenza delle autorità al solo scopo di titillare la fantasia di alcuni maniaci che si spingono oltre la morale consentita.
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L’ostello della gioventù non ha mai fatto così paura. Eli Roth torna in Slovacchia per raccontare l’odissea di alcune turiste in cerca di avventure. Sangue, sangue ed ancora sangue. La violenza non accenna a diminuire, tanto che gli assassini tornano sul luogo del delitto per perpetrare crudeltà di ogni tipo su ignari studenti in vacanza nel Vecchio Continente. Perchè le allegre turiste sono circuite da persone senza scrupoli che pur di arrotondare lo stipendio sono capaci di vendere l’anima al diavolo: torture e barbare uccisioni per un club di pervertiti che ha ramificazioni in tutto il mondo ed il cui segno distintivo è un cane tatuato sul braccio. Roth porta sullo schermo il dramma degli snuff movie –filmetti amatoriali che si concludono con un omicidio reale!-, un mercato degli orrori che si consumerebbe nei Paesi sottosviluppati con la connivenza delle autorità al solo scopo di titillare la fantasia di alcuni maniaci che si spingono oltre la morale consentita. Tre ragazze americane partono alla volta di Praga, salvo cambiare itinerario su consiglio di una modella che è diretta in un ostello con stazione termale; finale aperto che minaccia un seguito con la bellona del gruppo che vendica le amiche a colpi di scure e riscatta la sua vita con quella del carnefice. Il regista di “Cabin Fever” replica la fabbrica degli orrori ma stavolta non può contare sull’effetto sorpresa: i cattivi non cambiano volto, le dinamiche sono sempre le stesse, nessun colpo di scena per i malcapitati che devono vedersela con due ricconi dal sorriso smagliante. L’atmosfera è meno inquietante anche se loschi figuri con tatuaggi ed orecchini rendono le scene insopportabili; le sequenze choc non si contano –un tranquillo signore taglia la carne della vittima agonizzante per poi gustarla su una tavola imbandita, una donna nella vasca per un bagno di sangue- mentre gli arnesi per le torture sono in bella mostra sul tavolo degli aguzzini. Il discepolo di Tarantino non cambia registro, il seguito del primo film è forse un po’ appannato dalle troppe ripetizioni ma a lasciare davvero impietriti è un atroce dubbio: esistono davvero luoghi come questi? Nei Paesi ad alto tasso di povertà sorge qualche sospetto, ma la risposta tra mille smentite ufficiali resta ancora avvolta nel mistero. Intanto c’è da aspettarsi una seconda azione legale da parte della Slovacchia: dopo l’uscita di “Hotel Part 2” è davvero difficile immaginare che i saccopelisti arrivino a frotte per soggiornare negli ostelli del Paese.
Antonello Villani
(Salerno)
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giulia
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venerdì 29 giugno 2007
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lento... mamma mia... il primo era molto meglio!
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La trama è bella nulla da dire.. ma dopo il primo Hostel ci si aspettava qualcosa di più.. oramai l'abbiamo capito come adescano le vittime.. e allora!?!!? perchè ce lo ripetete!!!!?! va bene un richiamo alla memoria ma così si esagera! dopo un ora di film non è ancora successo nulla.. ora che entriamo nella fabbrica abbandonata dove avvengono le torture siamo quasi a fine film.. e, non x' sono sadica, ma non c'è nulla di inguardabile..è il classico horror per tutti.. e il primo era un horror per pochi.. ci voleva stomaco per vederlo! dai diciamocelo.. Saw III faceva più paura!
Mi è piaciuta la fase finale che rimarca una cosa che vediamo tutti i giorni.. i soldi fanno girare il mondo.. e + soldi hai e + potere hai.
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La trama è bella nulla da dire.. ma dopo il primo Hostel ci si aspettava qualcosa di più.. oramai l'abbiamo capito come adescano le vittime.. e allora!?!!? perchè ce lo ripetete!!!!?! va bene un richiamo alla memoria ma così si esagera! dopo un ora di film non è ancora successo nulla.. ora che entriamo nella fabbrica abbandonata dove avvengono le torture siamo quasi a fine film.. e, non x' sono sadica, ma non c'è nulla di inguardabile..è il classico horror per tutti.. e il primo era un horror per pochi.. ci voleva stomaco per vederlo! dai diciamocelo.. Saw III faceva più paura!
Mi è piaciuta la fase finale che rimarca una cosa che vediamo tutti i giorni.. i soldi fanno girare il mondo.. e + soldi hai e + potere hai.. la protagonista lo sa bene! Cmq guardatelo!
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valentina
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giovedì 28 giugno 2007
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secondo capitolo,squisitamente tarantiniano..
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Con il secondo capitolo di Hostel,Hostel part II,Eli Roth firma un horror meno splatter del primo(le scene crude e di tortura sono minori,ma qualitativamente migliori e più funzionali allo svolgimento narrativo della storia, più sadicamente raffinate e citazioniste,dal bagno di sangue della prima carnefice,che tanto ricorda il gusto per la perversa e goduriosa produzione di sofferenza delle "120 giornate di Sodoma",opera del Divin Marchese De Sade,poi ripresa da Pasolini,sino al banchetto cannibalesco nel cammeo dell'italianissimo Deodato,regista,guarda caso,di "cannibal holocaust", pellicola capostipite degli horror movies anni'70 made in Italy)ma sicuramente più politico ed equilibrato(la dura critica nei confronti del lato normale/ipocrita,oscuro e perverso del capitalismo,del potere del denaro a cui tutto viene asservito,inclusa la vita stessa,si regge su un sottile,ma efficace,gioco di specchi tra carnefici e vittime in cui i punti di vista si scontrano/confondono così come i ruoli:i carnefici diventano vittime,tanto quanto le vittime diventano carnefici,in un'ottica malata e mercenaria in cui tutti possono essere venduti e comprati,senza morale nè ragione,se non quella finanziaria).
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Con il secondo capitolo di Hostel,Hostel part II,Eli Roth firma un horror meno splatter del primo(le scene crude e di tortura sono minori,ma qualitativamente migliori e più funzionali allo svolgimento narrativo della storia, più sadicamente raffinate e citazioniste,dal bagno di sangue della prima carnefice,che tanto ricorda il gusto per la perversa e goduriosa produzione di sofferenza delle "120 giornate di Sodoma",opera del Divin Marchese De Sade,poi ripresa da Pasolini,sino al banchetto cannibalesco nel cammeo dell'italianissimo Deodato,regista,guarda caso,di "cannibal holocaust", pellicola capostipite degli horror movies anni'70 made in Italy)ma sicuramente più politico ed equilibrato(la dura critica nei confronti del lato normale/ipocrita,oscuro e perverso del capitalismo,del potere del denaro a cui tutto viene asservito,inclusa la vita stessa,si regge su un sottile,ma efficace,gioco di specchi tra carnefici e vittime in cui i punti di vista si scontrano/confondono così come i ruoli:i carnefici diventano vittime,tanto quanto le vittime diventano carnefici,in un'ottica malata e mercenaria in cui tutti possono essere venduti e comprati,senza morale nè ragione,se non quella finanziaria).Non di secondaria importanza poi,il nostro Roth,con questo volume II,ultimo(pare)della serie,confeziona un omaggio,velato e palese,colto e sentito,al suo amico e maestro Quentin Tarantino(produttore esecutivo,la cui mano si vede e si sente,maggiormente,rispetto all'antecedente hostel);dalla scelta delle protagoniste;tutte donne questa volta,apparentemente sventate e sprovvedute,in realtà toste e grintose(come le protagoniste di "Grindhouse-a prova di morte"e come tutte le girls tarantiniane in genere),alla regia;più curata,più attenta,minuziosa e mai casuale,visivamente suggestiva(in puro Quentin's style),fatta per la maggior parte di primi e primissimi piani,d'inquadrature in particolare e in dettaglio,di forti contrasti di luci e ombre,rumore/urla e ansiogeni silenzi,dotata(almeno nel prologo)di una struttura narrativa frammentaria(flash forward,flash back,susseguirsi continuo di analessi che ci(ri)mostrano,nel ricordo di Paxton,i passaggi più salienti del 1°hostel,per poi tornare,infine,al presente e all'inizio vero e proprio del film).Ma non è finita qui!Altre ancora sono infatti le citazioni rielaborate dal giovane Eli,dei tarantiniani miti(la commedia sexy all'italiana degli anni'70,incarnata dalla Fenech,qui in un cammeo nel ruolo"suo"per antonomasia,quello dell'insegnante)ossessioni(quella per i piedi,per i nudi femminili di gambe e posteriori,per le droghe..dall'erba alla cocaina)sino ad arrivare alle celebri "trovate" da humour nero( vere "chicche" di hostel part II),volutamente ironiche e dissacranti,che rendono la violenza tragi-comica(sia nella scena del taglio del pene,gettato in pasto al cane,che in quella della partitella di calcio dei bambini con la testa mozzata,non può che scattare la risata,amara,certo,ma scatta!).Quasi inutile diventa ora,dopo tanto onore reso,sottolineare la più evidente delle citazioni quentiniane(quella scena di "pulp fiction",starring John Travolta e Samuel L.Jackson,che scorre nella tv accesa dell'ostello,e presente anche nel primo hostel),così come la meno(forse)evidente:il p.p.di Beth nella scena della vendetta finale..viso pallido,sguardo freddo e glaciale,determinato,scure in mano.(=Uma Thurman-the bride,stesso sguardo,spada in mano.kill bill.Toh!di nuovo Tarantino!).Sì,il pupillo Eli si è davvero superato.
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[+] .....velentina ma vai a kagare
(di giuli)
[ - ] .....velentina ma vai a kagare
[+] ............o no?
(di metallica)
[ - ] ............o no?
[+] cara valentina...
(di francesco manca)
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[+] hostel...suck ny d**k
(di gilu92)
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alexander 1985
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giovedì 28 giugno 2007
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uno schifo totale
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Ok.Il primo "Hostel" lo trovai interessante, non sapevo nulla della storia prima di vederlo e quando lo vidi mi colpì positivamente.
Ma questo "Hostel 2" fa davvero pena, si sa che il primo capitolo è sempre il migliore ma, non mi aspettavo un film così scontato, così prevedibile,cioè credo che Eli Roth si fosse dimenticato di una o due scene che magari nel primo non aveva inserito e che qui ha messo, o meglio,forse questo secondo capitolo è fatto con gli scarti del primo. E' semplicemente la fotocopia del primo,questo secondo capitolo, solo che c'è più gnocca!Niente colpo di scena finale niente di niente,e non mi dite che il pagarsi la libertà da parte della protagonista alla fine del film sia un colpo di scena, non lo è per niente!Mi chiedo inoltre come si faccia a produrre un film così?Ma Tarantino si è bevuto il cervello?Comunque un film da evitare.
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Ok.Il primo "Hostel" lo trovai interessante, non sapevo nulla della storia prima di vederlo e quando lo vidi mi colpì positivamente.
Ma questo "Hostel 2" fa davvero pena, si sa che il primo capitolo è sempre il migliore ma, non mi aspettavo un film così scontato, così prevedibile,cioè credo che Eli Roth si fosse dimenticato di una o due scene che magari nel primo non aveva inserito e che qui ha messo, o meglio,forse questo secondo capitolo è fatto con gli scarti del primo. E' semplicemente la fotocopia del primo,questo secondo capitolo, solo che c'è più gnocca!Niente colpo di scena finale niente di niente,e non mi dite che il pagarsi la libertà da parte della protagonista alla fine del film sia un colpo di scena, non lo è per niente!Mi chiedo inoltre come si faccia a produrre un film così?Ma Tarantino si è bevuto il cervello?Comunque un film da evitare..soprattutto dopo che lo avete visto tutto come me..non so neanche come ho fatto a resistere per tutta la durata!Noia totale, trama scontata, evitatelo!
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