Un matrimonio da favola

Margarita è la bellissima figlia di un dittatore di un paese del Sudamerica e sta per sposarsi. Questa la premessa alla nostra favola. A una settimana dal matrimonio per errore o per destino investe un giovane pescatore del villaggio, Rohelio. Decide di prendersene cura durante la convalescenza e inizia a dubitare del matrimonio ormai prossimo con Pineda, l'uomo scelto per lei dal padre. Ma la differenza sociale fra i due non è accettata dalla di lei famiglia. Inoltre a minacciare l'isola c'è uno strano caso di contaminazione dell'acqua che porta gli abitanti del villaggio ad abbandonarla. Vinceranno i buoni e l'amore?
Un film tutto rosa, dedicato alle inguaribili romantiche e a chi aspetta ancora il principe azzurro. Con una trama costruita proprio come se fosse una favola, non mancano fra una scena e l'altra cartelli che seguono il susseguirsi del racconto, partendo dal classico - ma c'era da aspettarsi forse altro?- "C'era una volta...".
Coloratissimo prodotto dell'America Latina, racconta di una ragazza perfetta in un piccolo mondo perfetto e di un principe senza soldi ma con un grande cuore. E come in ogni favola che si rispetti non mancano i cattivi e un'indovina, che segue l'evolversi della storia con conchiglie e visioni magiche. Se vi passerà la voglia di fare un tuffo in mare a metà film non desistete, ma aspettate il finale. Forse vi tornerà la voglia. O forse anche no.
Il regista e sceneggiatore Matia Karrell -meglio conosciuto per la regia del più celebre Due vite spezzate del 2002- ottiene una riuscita miscela di colori, ambienti e attori per una commedia dai toni leggeri, probabilmente non destinata all'Olimpo dei tv movies ma convincente nel suo intento.
Da segnalare fra gli interpreti Esai Morales, attore conosciuto e apprezzato dai cultori della produzione latina e di quella americana, in particolare delle serie TV. 