Two Sisters

Può considerarsi un altro figlioletto de "il sesto senso", alla spasmodica ricerca di un finale che sorprende, e ci riesce benissimo. La fotografia è bellissima, i suoni sono spaventosi come anche le immagini, e la storia è complessa ma anche molto bella. Le bambine sono perfettamente nella parte, assecondando una trama che fa fin troppo l'occhiolino ai sensi di colpa freudiani, e alcune immagini stupiscono [...] Vai alla recensione »

Thriller tanto elegante e raffinato quanto impervio e di difficile comprensione, per via di una sceneggiatura e di un montaggio che privilegiano in modo eccessivo la creazione e il mantenimento del mistero e della suspense a discapito della chiarezza e dell’ immediata comprensibilita’ della trama. Se infatti la sostanza della vicenda e’ abbastanza chiara, lo stesso non puo’ [...] Vai alla recensione »

Finalmente sono riuscito a reperire questo Two Sisters, thriller psicologico made in Corea.. Un film lento, drammatico e.. sublime! Questo è l'aggettivo più adeguato per questa elegantissima pellicola. Esteticamente perfetto, risulta molto complesso per quanto riguarda lo svolgimento della vicenda, risultando quasi incomprensibile verso la fine (perciò consiglio a tutti [...] Vai alla recensione »

Ieri sera ho visto il suo remake americano The Uninvited, non male,  modificato ma non in meglio. Sicuramente piu' digeribile e facilmente comprensibile agli occidentali. Two Sister rimane impareggiabile nel suo genere. Se volete vedere altri film simili, c'e' il francese Alta Tensione ( con piu' azione e mooolto splatter ) e lo spagnolo Hipnos ( + lento, psicologico, difficile [...] Vai alla recensione »

sembra la storia della mia vita esagerata all'inverosimile. Ciò significa che il film è totalmente verosimile, i buchi sono apparenti, bisogna vederlo almeno 200 volte per capirci qualcosa, non confondete mai il complesso col banale.... Oggi è facile impressionare la gente con 2 spettri, ma è difficile invece mettere in mostra l'orrore della vita. Forse di buco ce n'è solo uno, ma se no lo rivedo non [...] Vai alla recensione »

Spoiler Anni prima la vera madre si era suicidata impiccandosi nell'armadio, la sorella minore l'aveva trovata e le era caduto l'armadio addosso. La matrigna si era accorta della tragedia ma non aveva fatto nulla né aveva avvertito la sorella maggiore impedendole di aiutare madre e sorellina. Quelle tre che noi vediamo per quasi tutto il film non sono che proiezioni mentali della sorella maggiore [...] Vai alla recensione »

Molto più di un semplice horror, Two Sisters è caratterizzato da un livello tecnico di regia altissimo. Alcune sequenze sono a dir poco magistrali. Ma si sa, per il solo fatto di essere etichettato come horror, un film già parte svantaggiato.

Horror? Per dirla scespiraniamente, una storia raccontata da un idiota, piena di rumore e di furore, che non significa nulla. Due sorelle tornano a casa... Ma sono due o una, perché la seconda è morta da tempo ed è solo il ricordo della immaginazione malata della prima? E la seconda figlia chi l'ha uccisa, la sorella come sembra rivelare il finale? E perché il padre [...] Vai alla recensione »

Ma che recensione e'? Commentare tecnicamente un film senza avere un' idea del messaggio che trasmette allora sicuramente e' meglio Batman e Spiderman...Mattia Nicoletti e poi dare due stelle e' ridicolo. Il film e' profondissimo. Il messaggio alla fine e' puro, l' indifferenza uccide. Un vero capolavoro.

Non posso credere che abbiano dato una recensione così bassa... a volte i critici e i dizionari prendono certe cantonate pazzesche... forse è un po' lento, non per i miei standard, ma è incredibile che un film fatto così bene sia stato fatto nel 2003

SPOILER ALERT:Non posso dire che sia un film brutto,registicamente è bello e le musiche,specie riportate al finale che è quasi onirico,sono otre che belle da ascoltare veramente azzeccate.Però devo dire che la sceneggiatura a volte pecca di troppa complessità.Quando si vuole fare un finale come quello del film così a sorpresa,bisognerebbe di tanto in tanto dare qualche [...] Vai alla recensione »

La cosa più bella di questo film è certamente la musica: il tema tutto archi e pianoforte rimane davvero impresso. Il resto è ben poco originale: la storia si sviluppa con qualche momento di tensione e si spiega nel finale, che la rende ancora più debole di ciò che è. Il film rimane sospeso tra l'horror e il thriller psicologico, ma non prende alcuna [...] Vai alla recensione »

Una visione sinceramente lunga e pedante. I personaggi sembrano incollati col biadesivo sulle scenografie. Il tentativo di rappresentare un delirio psicotico su pellicola appare ben riuscito, a patto che lo spettatore condivida la stessa patologia delle protagoniste. E' un'avventura, insomma, che ti conduce a sperare per circa 150 minuti che avvenga un'epifania di senso che, purtroppo, finisce [...] Vai alla recensione »

questo film , oltre ad avere una trama eccessivamente complessa, che non è comprensibile nemmeno per un adulto, è assolutamente lento, dura più di 2 ore e non riesce a farti dire ''oh che paura?''. Ci saranno 2*3 scene di suspense, ma poi niente altro perché il film si concentra unicamente su una trama, che poi nel finale ''svelerebbe'' tutto (uso il condizionale perché non mi è stato per niente chiaro [...] Vai alla recensione »

Two sisters chiarifica bene certe caratteristiche del cinema horror prodotto a Seul: stile sorvegliatissimo, alternanza di lentezze esasperanti e parossismi, il brivido che provoca l’intravisto e non identificato, il sentimentalismo come contraltare e lato tenero (o debole). Kim Jee-woon è un emergente che mostra di maneggiare bene la tecnica e già autore di due successi (The Quiet Family e The Foul [...] Vai alla recensione »

The Ring, Phone, The Call, Two Sisters. Il nuovo horror sull'asse nippocoreano replica ormai senza complessi - incoraggiato da ottimi incassi anche all'estero - a quello americano. Lo stile controllato, le geometrie visionarie, certe lentezze alternate ad accelerazioni paradossali, le ellissi visive, un'opportuna dose di sentimentalismo stanno conquistando molti fans del genere.

Un altro horror coreano, tratto da una leggenda già portata ripetutamente sullo schermo (e che, a sua volta, sta per essere oggetto di un remake americano con l'etichetta DreamWorks); non l'ennesimo, però, poiché il film di Kim Jee-Won possiede peculiarità tutte sue. Che ne fanno un raffinato strumento di tortura, basato sulla peggiore delle paure: la paura di ciò che non si vede.

Una tavola apparecchiata alla perfezione, cibi prelibati e una famiglia che cena. Ma in quella zuppa, servita come antipasto, c’è odore di morte. La paura è l’unica vera padrona di casa. La si legge negli occhi fissi del padre, in quelli isterici della nuova moglie e in quelli terrorizzati delle due figlie. Two Sisters , del coreano Kim Jee-Woon, è un thriller che spaventa.

Ritratto di famiglia con postumi di massacro. Quello che campeggia sui cartelloni pubblicitari di Two sisters , horror coreano diretto da Kim Jee-Woon, non è piaciuto ai genitori del Moige. La locandina del film, che ritrae due bambine con adosso un vestito sporco di sangue, mentre alle loro spalle i genitori posano come in una delle più classiche foto di famiglia, è, secondo il Movimento italiano [...] Vai alla recensione »

Kim Jee-woon è il regista di un bel film ancora inedito in Italia, The Foul King. Ma è un regista dallo stile convenzionale (che non è a priori un male), e lo dimostra proprio nell’horror. Come già l’episodio Memories del trittico Three, anch’esso inedito da noi, Two Sisters assorbe la ‘retorica” recente della messinscena del genere dell’Estremo Oriente per svilupparsi come prodotto visivamente impeccabile [...] Vai alla recensione »