L'uomo d'acciaio

Molti, in questi giorni, criticano il film come una delusione solamente perchè non hanno assistito a scene d'azione, di frastuono e scontri dal primo minuto di film, oppure perchè non hanno retto il filo logico dei flashback, giustificandosi dicendo "ci sono buchi nella sceneggiatura, il film non sta in piedi".
A mio parere "L'uomo D'acciaio" è uno dei più bei film sui supereroi di tutti i tempi, degno del Superman di Donner del '78, finalmente destinato ad un pubblico decisamente più maturo.
Punto di forza del film sono proprio i flashback, che riescono a ricostruire la genesi di Kal-El in una maniera decisamente innovativa, filosofica e introspettiva.
Questi elementi sono tipici dei film di Snyder, (esempio palese è Watchmen) che riesce a costriure un film epico ed emozionante, facendo sentire la frustazione e il conflitto interiore del nostro eroe sin dall'inizio, e mandando un messaggio chiaro e bellissimo: la speranza vera e propria, e che tutti possiamo essere eroi nella vita quotidiana con pccoli e grandi gesti.
Gli attori sono veramente bravissimi, interpretano i personaggi in maniera soddisfacente e ASSOLUTAMENTE NON FINTA, il doppiaggio è buono, regia e sceneggiatura magistrali, colonna sonora del grande Hans Zimmer da paura.
Il film comunque ti tiene incollato allo schermo senza annoiarti neanche un pò e merita di essere visto, goduto e CAPITO a pieno sul grande schermo. E' un capolavoro per gli occhi, con note a volte dark tipiche del Maestro Nolan accompagnate da scene di suspance ed emozione pura.
FANTASTICO!