Poetessa nata e cresciuta a Todi, nel '68 si trasferisce a Roma. Durante gli studi di filosofia conosce Elsa Morante, che scopre in lei la vocazione per la poesia, e alla quale dedicò, nel '74, la sua prima raccolta di poesie.
Tra le sue raccolte troviamo: "Le mie poesie non cambieranno il mondo" (1974), "Il cielo" (1981), "L'io singolare proprio mio2 (1992). Sempre con Einaudi pubblica "Sempre aperto teatro" (1999, Premio Letterario Viareggio-Repaci), "Pigre divinità e pigra sorte" (2006, Premio Dessì), "Datura" (2013) e "Vita meravigliosa" (2020).
La sua unica prova narrativa è stata la raccolta di prose "Con passi giapponesi" (2019), Premio Campiello - selezione Giuria dei Letterati.
E' morta nel giugno del 2022 a Roma dopo una lunga malattia, all'età di 75 anni.