Un nucleo molto meno innocente di quello della serie originale. Meno naive e più smaliziato. Ora su Netflix.
di Ilaria Ravarino
È la star, il volto più noto del cast, il personaggio che segna il cambio di un'epoca (dagli anni Sessanta a oggi) e di passo (dalla sitcom all'avventura) nel nuovo reboot di Lost in Space targato Netflix. Canadese diventata popolare negli Stati Uniti con il personaggio dell'americanissima Jackie Sharp in House of Cards, Molly Parker è Maureen Robinson, la tostissima capofamiglia. La sua Maureen è un'ingegnere aerospaziale, completamente autosufficiente e intraprendente, convinta che qualsiasi mezzo sia lecito per raggiungere il proprio obbiettivo: una versione del tutto rinnovata rispetto al personaggio portato sul piccolo schermo prima di lei da June Lockhart, una casalinga dello spazio il cui compito principale, secondo Parker, era "offrire sandwich ai maschi impegnati a far sopravvivere la famiglia".
Accanto a lei Toby Stephens, ex villain di James Bond, nel ruolo che fu di Guy Williams: veterano di guerra in rotta con la moglie, padre assente e marito distratto, il suo John Robinson è un uomo ruvido che nasconde - come tutti gli adulti in questa serie - più di uno scheletro nell'armadio.
"Rispetto all'originale siamo molto meno innocenti, meno naive. Negli anni del primo Lost in Space, tra i '50 e i '60, si guardava alle possibilità dell'uomo nello spazio con candore - ha detto l'attore - Ora sappiamo più cose: sappiamo anche che, se mai ce ne andremo dal pianeta Terra, sarà probabilmente perché l'avremo resa inabitabile. Siamo meno ingenui nel trattare il futuro. E questo approccio realistico si ripercuote anche nei personaggi".
Ma la famiglia Robinson non sarebbe così "esplosiva" se a turbarne le dinamiche non intervenissero i tre indomabili ragazzi. Judy, la più grande, è una teenager: figlia del primo matrimonio di Maureen, è ostinata e testarda, e tende a scontrarsi con il patrigno che non ha mai sopportato. "In un momento come questo, animato dai movimenti del #metoo e di #timesup, mi sembrava importante partecipare a una serie in cui le donne fossero raccontate in questo modo", ha detto la 24enne Taylor Russell, già nel cast di The Maze e con un nuovo film in preparazione per il 2019.