Film commedie drammatiche ungheresi

Un'anziana donna sale l'ultima rampa di scale che conduce al tetto in un tipico edificio residenziale di Budapest. Poi si avvicina al cornicione, guarda giù, e si butta. Per un momento tutto si ferma, c'è silenzio. La vecchia signora ricomincia a muoversi, lentamente, in modo incerto... Sei vite, sei storie indipendenti, e nonostante tutto collegate in infiniti modi, che ci danno una visione grottesca e talvolta mistica della realtà che conosciamo bene.

La storia si svolge a Capodanno e un gruppo di amici festeggia da anni insieme. L'ospite è lo psicologo appena divorziato, Aliz, e i suoi ospiti sono suo fratello minore, Döme, l'insegnante di chimica, Kristóf, il ginecologo, Gábor, il cuoco, e Márk, il fotografo. Sono tutti i migliori amici d'infanzia. Nel frattempo, la moglie di Gábor, Saci e la fidanzata di Márk, Fanni si uniscono al gruppo. L'argomento della conversazione vira verso il modo in cui oggigiorno le persone memorizzano molti segreti e informazioni riservate sui propri telefoni cellulari e quali tipi di conflitti possono insorgere se i telefoni cadono in mani non autorizzate. Ognuno dei sette membri del gruppo insiste nel dire di non avere segreti, allora Aliz suggerisce di testare se questo corrisponda a verità. Tutti mettono i loro telefoni cellulari sul tavolo, e chiunque riceva una chiamata, un messaggio di testo, un messaggio di posta elettronica o un'immagine o un messaggio audio, deve condividerlo con gli altri. Il gioco inizia scherzosamente ma diventa sempre più serio.