| Anno | 2025 |
| Genere | Documentario |
| Produzione | Italia |
| Durata | 90 minuti |
| Regia di | Angelo Bozzolini |
| MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento lunedì 10 novembre 2025
Il documentario ripercorre il decennio d'oro della Juventus (1975-1985), tra trionfi storici e tragedie come l'Heysel, sullo sfondo dell'Italia segnata da tensioni e cambiamenti.
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CONSIGLIATO N.D.
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Nel decennio che va dal 1975 al 1985, la Juventus si afferma come una delle squadre dominanti della storia del calcio, conquistando trofei nazionali e internazionali e scrivendo pagine indelebili nella memoria collettiva. Ma il racconto del suo decennio d’oro non è solo una storia di successi sportivi: è un viaggio attraverso un’Italia segnata da forti tensioni sociali, terrorismo e scandali. Dalla rivalità cittadina con il Torino negli anni di piombo, quando le Brigate Rosse e il terrorismo nero insanguinavano il Paese, fino alla tragedia dell’Heysel nel 1985, la Juventus si erge a simbolo di eccellenza e resistenza. L’arrivo di Giovanni Trapattoni in panchina segna l’inizio di una rivoluzione tecnica e mentale, mentre l’Avvocato Agnelli e Giampiero Boniperti costruiscono una squadra di campioni leggendari: Zoff, Scirea, Tardelli, Bettega, fino agli stranieri di classe mondiale Platini e Boniek. In questo periodo la Juventus vince scudetti, Coppe UEFA e, infine, la tanto agognata Coppa dei Campioni, ma il trionfo è oscurato dalla tragedia dello stadio Heysel, che cambia per sempre il calcio europeo. Il documentario, attraverso immagini d’archivio e interviste esclusive, ripercorre la straordinaria epopea della Vecchia Signora, intrecciando il suo destino con quello di un’Italia in trasformazione. Un racconto epico di gloria e dolore, di sogni e cadute, che mostra come il calcio non sia mai solo un gioco, ma uno specchio della storia e della società.