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di Silvia Guzzo
					
			
 
								
	
			
							San Paolo, Brasile, 2025. Caramelo è un cane randagio scalmanato e anche molto affamato, che trascorre le sue giornate alla ricerca di pasti prelibati. Mentre è a caccia di uno spuntino da gustare, sale accidentalmente sul furgone di Pedro, un giovane chef diretto sul luogo di lavoro: un raffinato ristorante di lusso. Ammaliato dalle abilità culinarie del promettente cuoco, Caramelo irrompe nella cucina del locale per addentare una fetta di carne cotta a puntino. Lungi dall'allontanare il cane guastafeste, Pedro finisce per portarlo a casa e preparargli una cuccia e un pasto caldo - salvo risvegliarsi la mattina dopo con la casa distrutta e un lancinante mal di testa. Ciononostante, lo sguardo vispo dell'imprevedibile randagio non riesce a farlo smettere di sorridere.
Dopo Way Back Home (2019) e Oltre l'universo (2022) il regista brasiliano Diego Freitas torna dietro la macchina da presa per dirigere un film dai buoni sentimenti raccontato attraverso un insolito mix di dramma, grottesco e commedia.
Simbolo nazionale ed emblema di tutti i meticci di strada, il cane dal pelo marrone e dorato è chiamato in Brasile viralata caramelo. A questa figura popolare ha deciso di ispirarsi il regista brasiliano Diego Freitas per il suo Caramelo, film per la televisione dedicato al legame emotivo tra un giovane chef affetto da tumore cerebrale e il suo cane.