Anno | 2018 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Italia |
Durata | 90 minuti |
Regia di | Antonello Piccione |
Attori | Alberto Molonia, Lillo Scipilliti, Vivina Guerra, Lelio Bonaccorso, Mario Falcone (II) Gaetano Buda, Enzo Corona, Josè Villari, Salvatore Brandino, Lucio Cucinotta. |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento venerdì 18 gennaio 2019
Un progetto indipendente a basso budget e con maestranze quasi esclusivamente messinesi.
CONSIGLIATO N.D.
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Messina fa da sfondo all'intera vicenda. Il titolo, oltre a riportare il nome di un grande quartiere della città, noto per essere stato spesso, soprattutto in passato, teatro di vicende criminose, gioca molto sul significato e sulla simbologia della parola "Giostra", lasciando inoltre presagire fin da subito, che tutto ruota intorno a tre figure principali, metaforicamente nominate "Donna, Cavallo e Re", quasi come se ci trovassimo di fronte ad un gioco di scacchi, dove appunto ogni pedina ha il proprio ruolo più o meno importante e dominante rispetto alle altre. Tema principale dell'intera vicenda, in cui a fare da cornice non manca una chiave ironica e a tratti spiazzante, è la battaglia tra clan mafiosi; due in particolare "I Minori" di Giostra e "I Bavusi" di Camaro (altro quartiere della città), sui quali capeggiano muovendo le pedine, "I Maggiori" ,che si servono dei "Minori" per mettere le mani su una lista di nomi che per ovvie ragioni è stata suddivisa in tre parti. La corsa all'accaparramento della lista, tra corruzione e malaffare, lascerà sul campo svariati morti.