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Ultimo aggiornamento lunedì 18 gennaio 2016
Andre Hylans regista e protagonista del film, cattura con assoluta ironia la linea sottile che separa la comicità dall'azione grottesca finendo per arrivare ad una sorta di discorso drammatico attraverso incontri e dialoghi del vivere quotidiano.
CONSIGLIATO N.D.
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Andre Hyland esordisce alla regia con una commedia brillante sulla vita semplice di un ragazzo di periferia, riuscendo a gettare le basi per un'arguta critica sociale.
Tutto ha inizio quando il protagonista, Jamie, dimentica il liquido per accendere il barbecue al negozio di casalinghi. Il ragazzo, già sulla strada del ritorno, decide di rubare la bici del proprio coinquilino per tornare indietro e fare più in fretta, approfittando della sua assenza senza pensare al valore che il velocipede ha per l'amico e al fatto di essere già molto indietro con l'affitto. Partendo da una giornata apparentemente normale, Jamie finirà per innescare una serie di reazioni a catena terribilmente sfortunate e frustranti che rischieranno di rovinargli la vita.
Andre Hylans, regista e protagonista del film, cattura con assoluta ironia la linea sottile che separa la comicità dall'azione grottesca, finendo per arrivare ad una sorta di discorso drammatico attraverso incontri e dialoghi del vivere quotidiano.