Il solengo è il maschio del cinghiale che vive tutta la vita da solo, lontano dal branco. Vuole la sua vita e basta. Documentario, Italia, Argentina2015. Durata 70 Minuti.
La storia del documentario nasce sul set del film precedente di de Righi-Zoppis, Belva Nera: emersa durante una pausa pranzo, preservata grazie all'antica tradizione orale di uomini che continuano imperterriti a vivere della propria terra. Espandi ▽
Ci troviamo in Tuscia, zona un tempo popolata dagli etruschi. In un rifugio di cacciatori nella campagna laziale un gruppo di anziani del luogo rievoca la vita di Mario "de' Marcella", un uomo vissuto per più di sessant'anni nel ritiro di una grotta di tufo, poco fuori Vajano. Non si sa bene cosa lo abbia portato a condurre un'esistenza solitaria, come un selvaggio in mezzo al bosco, per gran parte della sua esistenza. Chi lo incontrava lo chiamava "il Solengo": un uomo scontroso e taciturno, forse eccentrico, pazzo per alcuni, genio per altri. Recensione ❯
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Tra una vedova e un marito abbandonato nasce prima un sentimento di scontro ma che presto si trasforma in amore. Espandi ▽
Angelica è una vedova e madre di due gemelle che sta per risposarsi con il facoltoso Vittorio. Incontra Orlando, architetto incaricato per la ristrutturazione della nuova casa che è stato appena lasciato dalla moglie con due figli. Dopo uno scontro iniziale e diverse complicazioni tra i due nasce l'amore. Recensione ❯
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Ramchandra Pace cresce con il padre, Alessandro, amata figura di riferimento in un'infanzia colorata dagli ideali hippie e dall'utopia della vita comunitaria. Il ragazzo ha sedici anni quando Alessandro parte per l'India, lasciandosi alle spalle la vita precedente, lui compreso; e il suo mondo va in pezzi. Dieci anni dopo, a Roma torna un uomo che ha il viso di Alessandro ma non è più lui: al suo posto c'è Krishna Nath, un "baba" deciso a costruire il più grande tempio della Dea Kalì in Italia. E quando Ramchandra ritrova in casa un tesoro di decine di ore di video in super 8 e materiali d'archivio del padre, capisce che ora è lui a dover partire. Per un viaggio alla scoperta di una figura dalla quale troppo a lungo è fuggito, che possa segnare anche la sua strada verso la paternità. Recensione ❯
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Questo non è un film per 'addetti ai lavori o all'assistenza'. È un film per tutti quelli che si interrogano sul difficile mestiere di essere genitori. Documentario, Italia2015. Durata 82 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un film sul dolore senza dolorismo, dove si respira coraggio, e il coraggio della paura, e desiderio, commozione e sorrisi. Espandi ▽
Una famiglia con un figlio disabile è una famiglia disabile? Genitori è un film documentario che si permette la libertà di entrare, immaginare e comprendere la realtà di famiglie che vivono l'esperienza con un figlio disabile. Negli ultimi sedici anni un gruppo di genitori (12 madri e 2 padri) si sono incontrati ogni quindici giorni per parlare della loro vita quotidiana e per trovare soluzioni al miglioramento della vita dei loro figli. Dopo tanti anni, il gruppo è diventato una micro-società con un suo equilibrio. Il gruppo è diventato anche una famiglia. Aiutare se stessi per prendersi cura degli altri è il concetto fondante di questo gruppo. Rimorso, paura, senso di colpa, gioia, rabbia, ricerca continua di soluzioni realizzabili, sono gli ingredienti dell'incontro eccezionale e quotidiano con queste persone che siedono in cerchio e identificano nel confronto e nella condivisione, beni comuni che possono contribuire a migliorare la loro vita. Indipendenza, sessualità, limite, senso di colpa, diritto al lavoro, sono gli argomenti che affrontano. Come qualunque altro genitore, come qualsiasi figlio. Recensione ❯
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Nella biblioteca del carcere di Bologna, un gruppo di detenuti musulmani partecipano a un corso organizzato da insegnanti e volontari sulla Costituzione italiana. Espandi ▽
Nella biblioteca del carcere Dozza di Bologna, insegnanti e volontari hanno organizzato un corso scolastico sulla Costituzione italiana in dialogo con le primavere arabe e le tradizioni islamiche. I partecipanti sono prevalentemente detenuti musulmani: alcuni di loro sono giovanissimi e al primo reato, altri hanno alle spalle molti anni di carcere. A tenere le fila del corso c'è Ignazio, un volontario religioso che ha vissuto per molti anni in Medio Oriente. Durante gli incontri, Ignazio non è solo. Al suo fianco c'è un giovane mediatore culturale musulmano: Yassine. A lui spetta il compito di tradurre in italiano (e in un arabo comprensibile da tutti) i diversi dialetti parlati dai detenuti e mediare le posizione più estreme. Per ogni incontro-lezione è presente un ospite esterno. Mentre nella biblioteca del carcere, incontro dopo incontro, ospite dopo ospite si discute e si affrontano i principi e i valori che hanno animato la nascita della Costituzione, fuori, Samad, un giovane ex detenuto marocchino, vive l'attesa di un fine pena che tarda ad arrivare. Samad è alle prese con gli "inverni e le primavere" della libertà e una vita da ricostruire dentro nuove regole. Sarà l'ultimo ospite del corso, che tornerà dentro per partecipare alla discussione e alla scrittura di un dustur ideale (tradotto in italiano dustur significa Costituzione). Samad conosce bene molti dei detenuti che partecipano al corso e la vita dentro il carcere bolognese. E' qui che ha trascorso quattro lunghi anni della sua vita. Recensione ❯
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Un’opera prima che già analizzando il versante produttivo mostra e dimostra la passione che la anima. Drammatico, Italia2015. Durata 87 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di Gregorio Samsa, un manager d'azienda che nel pieno della propria esperienza e competenza professionale, viene licenziato. Espandi ▽
Gregorio Samsa, un dirigente d'azienda sui cinquantacinque anni, viene improvvisamente licenziato. Da quel momento la sua vita cambia completamente. Le sue giornate trascorrono senza uno scopo. Sono giornate fondamentalmente vuote. La moglie prova a sostenerlo con il suo amore ma lei continua ad avere un lavoro mentre lui si sente inutile. Inizia allora ad osservare una giovane e bella dirimpettaia e si trova a dover affrontare il desiderio che nutre nei suoi confronti. Intanto cerca di trovare un modo per riavere il posto di lavoro che gli è stato tolto e che pensa di continuare a meritare. Recensione ❯
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Un cinema difficile, a tratti ostico nella sua lentezza ed essenzialità, ma anche fortemente evocativo, sanguigno e primordiale. Drammatico, Italia, USA2015. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una donna scopre l'identità della sua vera famiglia e decide di partire per raggiungere il paesino delle sue origini. Espandi ▽
Alla morte dei genitori una donna americana di mezza età scopre di essere stata adottata, o forse comprata, dalla sua vera madre, una donna italiana poverissima proveniente da Montedoro, paesino del profondo sud. Sconvolta, la donna si reca in Italia alla ricerca della propria identità tutta da ridefinire, e quando arriva a destinazione trova un paese completamente abbandonato che custodisce segreti millenari dove dovrà svolgere un viaggio a ritroso nel tempo e nella memoria per ritrovare le proprie radici. Recensione ❯
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Che cos'è l'amore" racconta la relazione sentimentale tra Danilo e Vanna, osservando e ricostruendo la loro quotidianità densa di silenzi e di parole sussurrate, di ritmi lenti e gesti delicati. Con leggerezza e ironia il film accompagna lo spettatore a riflettere sul senso della vita, sull'amore puro e l'attesa - inevitabile - della morte. Recensione ❯
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Michele Romano è il capo della Squadra Mobile di Napoli, un reparto di uomini al servizio dello Stato in un mondo infestato dalla criminalità. Espandi ▽
La storia dell'arresto avvenuto nel 2010, del boss del clan del casalesi Antonio Iovine, per mano della Squadra Mobile di Napoli, diventa un vero e proprio romanzo poliziesco dai toni crudi e realisti. La lunga indagine della polizia e in particolare del commissario Michele Romano è al centro della storia, che non esita a diramarsi in altre direzioni seguendo i personaggi e i volti che popolano le strade dilaniate dalla criminalità organizzata e che troppo spesso ne fanno le spese. Recensione ❯
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Nel conflitto tra dovere e coscienza si muovono i passi di un uomo in cerca di riscatto. Documentario, Italia, Bosnia-Herzegovina2015. Durata 52 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il film è stato sostenuto dalla "Apulia Film Commission", che ha stanziato per la produzione i 30 mila euro previsti dal Progetto Memoria. Espandi ▽
La guerra nella ex-Jugoslavia e` finita circa vent'anni fa, ma molte mine sono ancora presenti nelle campagne bosniache e continuano a mietere vittime. Al di la` del mare, l'ingegner Fontana è proprietario di un'azienda pugliese specializzata nella progettazione e nella vendita di mine antiuomo, la Tecnovar. Ad un certo punto della sua vita un'atroce domanda lo assale: quante vittime avrà causato il lavoro dell'azienda fondata da suo padre? Recensione ❯
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Un racconto che immagina come sarebbe stata la vita di una delle 85 vittime della Strage di Bologna del 2 agosto se nulla fosse mai accaduto. Espandi ▽
La linea gialla rappresenta metaforicamente il confine tra realtà e sogno, tra ciò che è stato e ciò che avrebbe potuto essere: è una favola moderna, che sa anche essere leggera, in cui si immagina come sarebbe stata la vita di una delle 85 vittime se nulla fosse mai accaduto. Angela, questo il suo nome, càpita per caso a Bologna proprio nel week end delle commemorazioni della Strage fascista del 2 agosto 1980 e nel suo breve soggiorno vive esperienze e incontra persone che la coinvolgono ed emozionano, aiutandola a scoprire e rivivere l'accaduto insieme allo spettatore. Recensione ❯
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Con enorme pulizia d'immagine, il regista sardo Peter Marcias definisce crisi e proteste in un lungometraggio sospeso fra fiction e documentario. Drammatico, Italia2015. Durata 80 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Nel film di Peter Marcias s'intrecciano le storie reali dei marinai, testimonianze di solitudini e sofferenze. Espandi ▽
Maria Mercadante è una professoressa universitaria mentre Salvatore, invece, è un giovane studente che sta documentando la storia di un gruppo di marinai marocchini che presidiano la nave Kenza nel porto di Cagliari; sono in stato di sciopero perché non ricevono lo stipendio da più di sei mesi. Salvatore e Maria si troveranno a discutere sul caso e, mano a mano che si avvicineranno alla vita di queste persone, faranno fatica a tornare alla loro vita di prima. Recensione ❯
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Il film, una coproduzione Rai Fiction e 11 Marzo Film, è tratto dal romanzo "Max und Helen" di Simon Wiesenthal. Espandi ▽
Venezia 1944. Max Sereni è uno studente di medicina ebreo, la sua famiglia è stata deportata, lui vive nascosto in una soffitta. Non vuole scappare perché a Venezia vive Hélène, la ragazza che lui ama, figlia del console onorario francese, un fascista antisemita. Max viene però catturato. Hélène fa allora un gesto d'amore estremo: decide di seguire Max. Da lì parte un racconto avvincente pieno di colpi di scena e scoperte sconvolgenti. La vicenda è una potente metafora morale in cui si confrontano e si scontrano il desiderio della vendetta e la ricerca della giustizia. Recensione ❯
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La Terra pare avvicinarsi alla sua fine ma forse qualcosa può ancora cambiare... Espandi ▽
Una misteriosa forza cosmica minaccia di porre fine alla vita sulla Terra. Solo un viaggiatore da altri mondi conosce il destino dell'umanità. Egli ci conduce, come in un viaggio, attraverso testimonianze del passaggio dell'uomo sulla Terra: rovine del passato e dimensione contemporanea, fasti lontani e attualità tecnologiche, voli spaziali, bellezze perdute, volti antichi e presenti si susseguono sinfonicamente nell'alternarsi di immagini documentarie, materiali d'archivio, foto d'epoca. E mentre i sogni degli uomini vengono alterati, varie storie si intrecciano, unite nell'attesa di un destino che forse può ancora essere cambiato. Recensione ❯
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Quindici anni dopo la scomparsa della piccola Francesca, figlia del celebre narratore, poeta e drammaturgo Vittorio Visconti, la comunità è tormentata da uno psicopatico determinato a fare pulizia delle "anime impure e dannate" dalla città. Messe in dubbio le capacità della polizia locale, Moretti e Succo sono gli investigatori che hanno il compito di chiarire il mistero che circonda questi crimini di stampo "dantesco". Nel frattempo Francesca sembra essere tornata, ma non è la stessa ragazza che tutti quanti conoscevano. Recensione ❯
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