Il ragazzo invisibile

Un adolescente del nord Italia è alle prese con i soliti bulli della propria scuola e con i  primi innamoramenti adolescenziali. Per partecipare ad una festa in maschera con i suoi amici, una volta derubato dei sui soldi dai bulli di cui prima, è costretto a comprare un improbabilissimo vestito da supereroe Cinese da pochi spiccioli, grazie a quale però scoprirà di possedere il superpotere dell'invisibilità. Da qui in poi, la propria vita verrà completamente sconvolta.
Va sicuramente dato il merito a Salvatores di non mollare e di aver di nuovo tentato, dopo Nirvana, non solo di fare un film di genere Fantastico, ma di farlo da Italiano e soprattutto in Italia. [+]

Un adolescente del nord Italia è alle prese con i soliti bulli della propria scuola e con i  primi innamoramenti adolescenziali. Per partecipare ad una festa in maschera con i suoi amici, una volta derubato dei sui soldi dai bulli di cui prima, è costretto a comprare un improbabilissimo vestito da supereroe Cinese da pochi spiccioli, grazie a quale però scoprirà di possedere il superpotere dell'invisibilità. Da qui in poi, la propria vita verrà completamente sconvolta.
Va sicuramente dato il merito a Salvatores di non mollare e di aver di nuovo tentato, dopo Nirvana, non solo di fare un film di genere Fantastico, ma di farlo da Italiano e soprattutto in Italia. Non è affatto cosa facile questa, per alcuni impresa quasi impossibile; eppure lui, bene o male, c'è riuscito. Il problema però è che le attese sono state un po' deluse. Dal punto di vista della trama, anche se ci sarebbe qualcosina da appuntare qua e la, qualche stereotipo di troppo, qualche piccola mancanza di audacia, e forse la scelta non proprio azzeccata degli interpreti che pure non hanno aiutato... in fin dei conti nel totale la storia c'è, ed è più che apprezzabile per il genere Fantastico. Quel che proprio manca sono ritmo, recitazione e impatto visivo; tutte cose essenziali nei film del genere Fantastico. Ma la verità, più probabilmente, è che a mancare a Salvatores sono stati piuttosto il giusto budget, e la giusta tecnologia; altri ingredienti, questi, indispensabili per colpire l'attenzione dello smaliziatissimo spettatore dell'anno 2014. E' comunque ammirevole constatare che, alla fine del film, c'è il palese intento di voler non solo continuare, ma magari di farne una vera e propria saga di questo supereroe Italiano. Sinceramente, ahimè, credo che la pellicola non lasci molte speranze in tal senso. Per sapere se così sarà, però, non rimarrà altro che aspettare l'insindacabile giudizio del botteghino. [-]

Un film eccezionale, Salvatores è bravissimo ma non mi aspettavo riuscisse in un area così complessa. Premetto che sono un amante di fumetti e film sui supereroi, ero sicuramente prevenuto perchè ritenevo troppo difficile realizzare un prodotto lontano dai budget e dai fasti di hollywood che riuscisse a catturare l'attenzione, ma evidentemente mi sbagliavo. In realtà mi aspettavo addirittura un film drammatico (non avendo letto la trama) basato su un ragazzo che credeva di essere invisibile ma poi magari si scopriva altro, invece ho trovato un film con un'ottima regia e fotografia, con attori bravi e una storia che riesce a mescolare un ambiente famliare da film italiano con la scoperta di poteri straordinari e organizzazioni segrete. [+]

Un film eccezionale, Salvatores è bravissimo ma non mi aspettavo riuscisse in un area così complessa. Premetto che sono un amante di fumetti e film sui supereroi, ero sicuramente prevenuto perchè ritenevo troppo difficile realizzare un prodotto lontano dai budget e dai fasti di hollywood che riuscisse a catturare l'attenzione, ma evidentemente mi sbagliavo. In realtà mi aspettavo addirittura un film drammatico (non avendo letto la trama) basato su un ragazzo che credeva di essere invisibile ma poi magari si scopriva altro, invece ho trovato un film con un'ottima regia e fotografia, con attori bravi e una storia che riesce a mescolare un ambiente famliare da film italiano con la scoperta di poteri straordinari e organizzazioni segrete. Voglio essere sincero, il film va contestualizzato adeguatamente, non va paragonato a un iron-man creato con attori che incassano milioni di dollari a film e pellicole che costano anche centinaia di milioni, chi ha commentato negativamente sbaglia approccio, io non paragono di certo un auto indiana da 7000 euro con una lamborghini, invece cerco di capire se l'auto economica è stata realizzata con impegno e può in piccole cose essere anche paragonata con auto ben più care. Il ragazzo invisibile merita 5 stelle per il coraggio espresso lanciando una piccola sfida a produzioni leggendarie riuscendo a uscirne a testa alta. Aspetto con ansia il secondo capitolo che sembra essere già stato previsto dalla produzione considerando la sequenza finale. [-]

Gabriele Salvatores inaugura (forse) il genere del superhero all'italiana.  Tutto sommato un buon tentativo di emulare le caratteristiche principali ed il successo commerciale riscosso dai supereroi dei fumetti americani, di cui il protagonista è una palese sintesi.  Nemmeno la capacità di rendersi invisibile non è poi così innovativa, ma del resto ormai un po' tutti i superpoteri erano già stati presi, perciò non ci si poteva far molto.  Gli stessi personaggi di contorno, il bullo della scuola, la donzella in difficoltà ed i cattivi di turno appaiono a volte forse un po' caricaturali e forzati, oltre che triti e ritriti. [+]

Gabriele Salvatores inaugura (forse) il genere del superhero all'italiana.  Tutto sommato un buon tentativo di emulare le caratteristiche principali ed il successo commerciale riscosso dai supereroi dei fumetti americani, di cui il protagonista è una palese sintesi.  Nemmeno la capacità di rendersi invisibile non è poi così innovativa, ma del resto ormai un po' tutti i superpoteri erano già stati presi, perciò non ci si poteva far molto.  Gli stessi personaggi di contorno, il bullo della scuola, la donzella in difficoltà ed i cattivi di turno appaiono a volte forse un po' caricaturali e forzati, oltre che triti e ritriti.   Ma del resto, il volersi confrontare e misurare con i più tipici tratti ed elementi dei supereroi classici era nella premessa fin dall'inizio, perciò lo si può considerare alla lunga come un omaggio a quel mondo ed alla storia che sta alla base di esso, piuttosto che come un difetto.  Tra l'altro, l'interpretazione dei vari attori non è da buttare via, si sono calati un po' tutti dignitosamente nella parte.  Senza dubbio non abbiamo visto nessun nuovo Marlon Brando in azione, ma nemmeno delle chiaviche allucinanti.     

La pellicola in sè è di medio livello e credo che da questo punto di vista le tre stelle rappresentino in pieno il suo reale valore.   La mano del regista esperto si vede in diverse inquadrature e riprese che colmano i vuoti lasciati di tanto in tanto da una sceneggiatura con qualche pecca.  In conclusione, un interessante e godibile esperimento ed intrattenimento, per tutta la famiglia.    [-]

Uno dei film più inutili del 2014, e si potrebbe anche non dire altro...davvero non capisco l'entusiasmo della critica che elogia un uso così vergognoso del mito dei supereroi, e qui per i supereroi si sentono in dovere di tirare un ballo la Russia, prova inconfutabile della mediocrità di fondo di una sceneggiatura ai limiti dello scempio.
Il protagonista(Michele, interpretato da Girardelli)è fin troppo insignificante per restare impresso nella memoria, disastroso il resto del cast, sciagurata la colonna sonora, pietosa la fotografia, scenografia a tratti grottesca e ridicola e un colpo di scena finale di cui non ce ne può fregare di meno.
Il paragone con Hollywood è ridicolo e grottesco: loro hanno Scarlett Johansson e Robert Downey junior che garantiscono alta professionalità, innata bravura e grande cinema. [+]

Uno dei film più inutili del 2014, e si potrebbe anche non dire altro...davvero non capisco l'entusiasmo della critica che elogia un uso così vergognoso del mito dei supereroi, e qui per i supereroi si sentono in dovere di tirare un ballo la Russia, prova inconfutabile della mediocrità di fondo di una sceneggiatura ai limiti dello scempio.
Il protagonista(Michele, interpretato da Girardelli)è fin troppo insignificante per restare impresso nella memoria, disastroso il resto del cast, sciagurata la colonna sonora, pietosa la fotografia, scenografia a tratti grottesca e ridicola e un colpo di scena finale di cui non ce ne può fregare di meno.
Il paragone con Hollywood è ridicolo e grottesco: loro hanno Scarlett Johansson e Robert Downey junior che garantiscono alta professionalità, innata bravura e grande cinema...noi cosa abbiamo? Ludovico Girardello e Valeria Golino? viene solo da ridere per lo squallore della messa in scena.
Interpreti imbarazzati e imbarazzanti si muovono sulla scena come se nessuno si fosse preoccupato di dirigerli, in un film patetico che non regge il confronto con capolavori del calibro di Captain America winter soldier e Amazing spider man 2...se a Hollywood gli effetti speciali lasciano con il fiato sospeso i nostri ottengono il solo effetto di istigare alla risata per quanto rasentano la pattumiera...voglio vedere chi avrà il coraggio di dire che gli insignificanti effetti speciali de Il ragazzo invisibile reggono il confronto con Lo Hobbit e Iron Man 3. [-]