Anno | 2013 |
Genere | Documentario |
Produzione | Germania |
Durata | 84 minuti |
Regia di | Sebastian Mez |
MYmonetro |
Condividi
|
Ultimo aggiornamento mercoledì 20 novembre 2013
In ritratto della vita delle persone che abitano ancora oggi lungo il fiume Tetcha, nel bel mezzo di un placido inferno radioattivo.
CONSIGLIATO N.D.
|
Nel 1957, in una zona remota della regione degli Urali meridionali (al tempo parte dell'URSS), un'esplosione nucleare contaminò un'area vastissima. Oggi, dopo altri incidenti e decenni di gestione irresponsabile degli impianti e delle scorie, la zona contaminata misura 20.000 Km2. Il film costruisce un ritratto della vita delle persone che, abbandonate a loro stesse, abitano ancora oggi lungo il fiume Tetcha, nel bel mezzo di un placido inferno radioattivo. Un esperimento cinematografico di grande rigore che si avvale di soluzioni visive originalissime per rendere visibile l'invisibile.