Anno | 2010 |
Genere | Thriller |
Produzione | Corea del sud |
Durata | 119 minuti |
Regia di | Ryoo Seung-wan |
Attori | Jeong-min Hwang, Seung-beom Ryu, Hae-jin Yoo, Ho-jin Jeon, Dong-seok Ma Dong-gi Woo, Yeong-jin Jo, Jeong Man-sik, Sung-min Lee, Su-hyeon Kim, Bon-woong Ko, Min-jae Kim, Lee Hee-joon, Jeong-se Oh, Jong-goo Lee, Seung-ik Baek. |
MYmonetro | 3,00 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento martedì 23 aprile 2013
Integrità e corruzione nel cuore della Corea del Sud.
CONSIGLIATO SÌ
|
L'opinione pubblica è inferocita. Un serial killer violenta e uccide numerose bambine della scuola elementare. La polizia, in preda al panico, elimina il primo sospettato senza avere una prova a suo carico e, messa sotto pressione anche dal governo, cerca di insabbiare il caso. Per Choi Cheol-gi, il capitano della polizia, è un'occasione importante per fare carriera e mettere a tacere le voci di una sua amicizia con il gangster Jang Seok-gu. Quando supera il confine per cercare di uscirne pulito scopre che in gioco ci sono poteri forti con i quali sarebbe meglio non avere a che fare.
È complicato seguire l'intreccio di The Unjust: tutti i protagonisti hanno una doppia personalità, convivono con la legalità, la conoscono bene ma sono abili a denigrarla nel momento in cui sono messi alle strette. Documenti e fotografie provano il livello di corruzione dei vari protagonisti, tutti legati tra loro nel doppio gioco della caccia all'assassino. Il piacere di seguire i contorti rapporti tra i personaggi è la forza del film, un crogiolo di elementi classici del thriller poliziesco e di lucide battute di critica sociale. Tradizione di genere e sperimentalismo (narrativo e visivo) si intrecciano in un brillante affresco che mostra un'umanità snaturata degli aspetti più amorevoli.
Il regista Ryoo Seung-wan vuole mostrare una società disillusa e senza vergogna, consapevole del livello di corruzione che ha raggiunto e allo stesso tempo incapace di tornare indietro. Malgrado qualche momento di rabbia eccessiva (tutti, dal più onesto al più vigliacco, strappano fogli, gettano a terra libri o calciano i mobili dell'ufficio), la storia procede con equilibrio, anche grazie all'interpretazione seducente del procuratore Ryoo Seung-beom, insieme di talento e sfrontatezza. Lui e altri uomini di poca dignità, all'ombra di grattacieli grigi e altissimi, duellano per una miserevole esistenza.
THE UNJUST disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€6,25 | – | |||
€6,25 | – |
Lanciato dalla violenza di Die Bad e dal controverso ricorso agli effetti speciali di Arahan, nel 2006 era a Venezia con City of Violence, novello golden boy del tarantinismo con un gangster movie più pulp che mai. Dopo qualche incidente di percorso – in primis il disastroso flop dell'invisibile Dachimawa Lee – il sudcoreano Ryoo Seung-wan che torna a Udine per il Far East Film numero 13 è un regista più esperto e umile, giunto all'hard boiled dopo aver vissuto sulla sua pelle i contraccolpi dell'eclettismo.