Il grinta |
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Un film di Ethan Coen, Joel Coen.
Con Jeff Bridges, Matt Damon, Josh Brolin, Hailee Steinfeld, Barry Pepper.
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Titolo originale True Grit.
Western,
Ratings: Kids+16,
durata 110 min.
- USA 2010.
- Universal Pictures
uscita venerdì 18 febbraio 2011.
MYMONETRO
Il grinta
valutazione media:
3,80
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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lunedì 28 febbraio 2011 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Cavalli sfiancati fino a morire. Lingue quasi mozzate. Occhi persi. Braccia amputate. Più che ricordare altri western, Il grinta racconta una stagione indimenticabile nella vita di Mattie Ross, ragazzina di 14 anni ferma e determinata a vendicare il padre, ucciso dal bandito Tom Chaney. Nulla dopo questa avventura sarà come prima. Riuscirà ad uccidere Chaney, perderà un braccio a causa del morso di un serpente, e la sua vita rimarrà per sempre legata al ricordo di coloro i quali hanno reso la sua impresa possibile: Reuben "Rooster" Cogburn e il texas ranger Le Boeuf. Il primo finirà i suoi giorni (come raccontato nell'epilogo del film) a girare per gli Stati Uniti in veste di attrazione da circo raccontando gli anni del vecchio west. Del secondo non se ne saprà più nulla. Per la piccola Mattie invece, una vita di lunghe lotte che dalla perdita del padre non hanno fatto che accentuarsi. C'è il sapore della nostalgia in questo film. La magia del passato, di un momento preciso, quasi perfetto. La narrazione di un'avventura incredibile persa in un tempo in cui eroi scomodi come "il grinta" esistevano ancora, personaggi al limite della legge, cacciatori di taglie, capaci di vagare tanto nell'alcool quanto in terre di frontiera abitate ed attraversate da banditi, medici/maghi/dentisti che barattano morti, morti appesi agli alberi, fiumi difficili da attraversare se non con un cavallo "tutto matto", e popolati in ogni dove da serpenti pronti ad uccidere con il loro diabolico veleno. Il grinta è il ricordo di un inverno, come Stand by me di Rob Reiner era il ricordo di un'estate dopo la quale nulla sarà come prima. In un punto preciso dove finalmente gli empi sono chiamati a smettere di fuggire e a pagare per le loro azioni malvagie per mano di Corgburn, il destino della piccola Mattie si compie. Priva dell'aiuto paterno (la cui uccisione viene filmata all'inizio del film come in una fiaba), Mattie rivela tutta la sua voglia di lotta in una scena che potrebbe tranquillamente entrare negli annali di quelle che raccontano transazioni commerciali degne di una piazza borsistica, quando cioè con grande scaltrezza e determinazione riesce e recuperare un credito speso (inutilmente) dal padre poco prima di morire per un gruppo di puledri. Perché di quel credito ha bisogno per pagare Il Grinta. Perché di quei soldi ha bisogno affinché la sua vendetta si possa compiere. Perché la sua vendetta possa essere di esempio non solo per gli altri ma soprattutto per sé stessa, per quell'idea di giustizia a cui è educata e per cui è anche disposta a morire.
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