Drag Me to Hell

All'inferno con Raimi Horror (ormai) d'autore

Cinema di genere? Sì ma d'autore. Per arrivare sulla Croisette col timbro dell'ufficialità il cinema popolare deve vantare la firma di un autore. Sempre più spesso, specie con le proiezioni notturne (non dimentichiamoci dello scandalo delle Iene tarantiniane, oggi che Quentin riceve tutti gli onori), il cinema di genere entra nel luogo dove si celebra la cultura cinematografica, solo grazie a questo nome prestigioso. E' il turno di Sam Raimi, autore di culto molto amato per aver rinnovato l'horror, recentemente nobilitato dalla trilogia di Spiderman, un tipo a cui solo qualche anno fa, a Cannes, non avrebbero fatto mettere nemmeno piede. [...]

di Andrea Martini, articolo completo (2430 caratteri spazi inclusi) su Quotidiano Nazionale 21 maggio 2009