denny smith
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martedì 3 giugno 2008
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io sono leggenda: bel film peccato la fine...
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io il film o ho trovato molto bello e coinvolgente
forse la cosa che nn mi è paciuta è stata la fine
ma dal titolo si capisce che nn potva vivere fino alla fine dela film...
cmq a me piace molto will smith
molto bavo tt i suoi film sn spettacolari
si
vabbò
dv andare...
alla prossima
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marc@ntonio
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martedì 3 giugno 2008
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piccola chimera
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molte volte vado al cinema con grandi aspettative e il piu' delle volte la delusione accompagna i titoli di coda ......panettoni natalizi e bicipiti ben lucidati fanno un po' la parte da leoni in un cinema sempre meno attento al contenuto e piu' al contenitore i film diventano fenomeno soprattutto prima di vederli e poi giu' dal dirupo, avvolte talmente velocemente che non ricordi piu' se il film è nelle sale o deve ancora uscire ..... "io sono leggenda" non è di questa specie... è merce rara.
nn è solo un film ad alto costo di produzione con la solita campagna esagerata ho con il grande divo bello e inconsistente;
"io sono leggenda" fa la differenza marca una chiarissima linea di confine tra la spazzatura e il film.
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molte volte vado al cinema con grandi aspettative e il piu' delle volte la delusione accompagna i titoli di coda ......panettoni natalizi e bicipiti ben lucidati fanno un po' la parte da leoni in un cinema sempre meno attento al contenuto e piu' al contenitore i film diventano fenomeno soprattutto prima di vederli e poi giu' dal dirupo, avvolte talmente velocemente che non ricordi piu' se il film è nelle sale o deve ancora uscire ..... "io sono leggenda" non è di questa specie... è merce rara.
nn è solo un film ad alto costo di produzione con la solita campagna esagerata ho con il grande divo bello e inconsistente;
"io sono leggenda" fa la differenza marca una chiarissima linea di confine tra la spazzatura e il film.
il regista Francis Lawrence fa un miracolo e come fece con Constantine tira fuori da una storia trita e ritrita un mezzo capolavoro
Will Smith poi è formidabile. il regista lo dirige magistralmente in un'apocalittica New York bella e indimenticabile, fatta di palazzi impacchettati dalla plastica e strade piene di macchine vuote; con i manifesti pubblicitari formato gigante appesi sui muri a sottolineare il nulla a fare da cornice alla tragedia di una razza, la nostra, sempre piu' sfatta e forse destinata all'estinzione,distratta da tutto e sconfitta da un piccolo elemento; la nostra stupidita'.
grazie a Francis Lawrence per avercelo ricordato
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vittorio
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martedì 3 giugno 2008
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nulla di nuovo sotto questo cielo!!
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Le idee pian pianino vanno scomparendo, storia vista e rivista, con qualche effetto ed un cane in più....
Complessivamente non è un film malvagio, anzi, si tratta di una buona storia, condita dalla bella interpretazione di Will Smith.....ma niente di più!!
Forse un pò di storia in più e qualche effetto in meno non sarebbe male...che ne dite registi??
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mrc
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domenica 1 giugno 2008
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boh..
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il film io sono leggenda .. è molto triste... miu disp qnd il cane muore.... POVERO.... e vabè ... cmq... l' unica cosa ke nn ho capito ... è come mai willy nn è scappato dalla città....
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capitolino
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sabato 31 maggio 2008
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ottimo film ma dvd con sorpresa...
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Gran bel film, peccato che la Warner Bros non abbia specificato che per la VERSIONE DVD del film il secondo disco con il finale inedito sia SOLO in lingua madre.
Nonostante sulla copertina sia scritto che è presente versione del film in lingua SIA italiana CHE inglese all'interno una volta avviato il secondo disco: risulta essere SOLO in inglese con sottotitoli a scelta.
Per chi voglia comprarsi l'EDIZIONE SPECIALE per il finale inedito, ne sconsiglio l'acquisto per quanto detto.
VOTO AL FILM 8
VOTO AL SERVIZIO 2
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paolo
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giovedì 29 maggio 2008
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siiiiiiiiiii
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A me è piaciuto molto. Grande Smith. Peccato il finale un po' scontato, ma del resto un remake......... ottima la regia.
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ele
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lunedì 26 maggio 2008
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e avanti col catastrofismo...
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Il film è una delusione: neanche Will Smith è riuscito a dargli un tocco in più. Soliti mostri, soliti catastrofismi. Non ho letto il libro purtroppo, ma spero sia migliore del film. C'è anche il fatto che non se ne può più di questi film dove la razza umana si estingue a causa di un virus, di mostri che attaccano le città e spaccano tutto, dove c'è un eroe che vince o si sacrifica per l'umanità. Gli uomini diventati mostri in questo film sembravano delle copie de "La mummia" nell'omonimo film. Vedendo il film si passa il tempo, anche poco, ma niente di più.
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pep
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lunedì 26 maggio 2008
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meno male che c'è willy
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A me questo film e piaciuto ma è sicuramente lontano dall'essere un capolavoro e se non fosse per la presenza di Smith il film sarebbe forse anche peggiore visto che a mio parere molte volte la qualità di un film dipende anche dalla bravura degli attori.Non posso mettergli più di 3 stelle innanzitutto perché credo che duri un po troppo poco (un ora e 28 minuti senza contare i titoli di coda) e secondo e più importante perché i mostri non mi piacciono proprio per come sono fatti.la cosa migliore sarebbe stata quella di prendere attori normali e truccarli; questo li avrebbe resi sicuramente più realistici.Comunque sia nonostante ciò un film che mi è piaciuto
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***pacothepoet***
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lunedì 26 maggio 2008
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io sono leggenda: solitudine e follia
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Da un’analisi attenta e meticolosa di questa opera cinematografica, emergono nitidamente sentimenti come la solitudine e pseudo stati d’animo come la follia, che viaggiano di pari passo essendo assolutamente perpendicolari tra loro. In particolare, in questa pellicola, assistiamo a una stretta relazione tra questi due elementi in quanto il protagonista Robert Neville, devastato dal senso di smarrimento, dalla frustrazione, dall’angoscia di essere solo, con l’unica compagnia di un cane, in una città enorme come New York, cade in uno stato di “follia lucida” che se da un lato lo rende, forte della sua sapienza nel campo della scienza medica, in grado di sperimentare svariati sieri per combattere il virus, dall’altro lo rende molto vulnerabile e irrazionale, facendogli perdere il senno diverse volte e spingendolo a compiere delle azioni folli e azzardate che avrebbero potuto rivelarsi letali.
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giovannino
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lunedì 26 maggio 2008
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alla fine, i soliti zombi!
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L'inizio del film vorebbe lasciare intravedere uno sviluppo emozionante e movimentato ma, appena comincia ad "ingranare", si svela il solito film dell'eroe che ci salva dalla catastrofe e dagli zombi-vampiri affamati di sangue. In effetti l'intenzione sarebbe stata - e, forse in qualche modo ha avuto successo - di lanciare messaggi comuni a moltissimi altri films (il rischio di rimanere soli sul pianeta; gli effetti devastanti della solitudine sulla mente umana; la necessità di agire nella fratellanza, pena l'apocalisse) ma, per la verità, la maniera scelta da questo film lo fa accostare afcilmente ad un genere - horror, quasi splatter - che mortifica l'intento iniziale e fa fare un grandissimo sforzo allo spettatore, per riuscire ad individuare il significato del film.
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L'inizio del film vorebbe lasciare intravedere uno sviluppo emozionante e movimentato ma, appena comincia ad "ingranare", si svela il solito film dell'eroe che ci salva dalla catastrofe e dagli zombi-vampiri affamati di sangue. In effetti l'intenzione sarebbe stata - e, forse in qualche modo ha avuto successo - di lanciare messaggi comuni a moltissimi altri films (il rischio di rimanere soli sul pianeta; gli effetti devastanti della solitudine sulla mente umana; la necessità di agire nella fratellanza, pena l'apocalisse) ma, per la verità, la maniera scelta da questo film lo fa accostare afcilmente ad un genere - horror, quasi splatter - che mortifica l'intento iniziale e fa fare un grandissimo sforzo allo spettatore, per riuscire ad individuare il significato del film.
In sostanza, non c'è da aspettarsi chissà che.
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