50 giorni di cinema internazionale di Firenze 2016
50 giorni di cinema internazionale di Firenze, il programma dei 166 film. Firenze - 29 ottobre/9 dicembre 2016. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
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Una donna da poco diventata madre scopre di avere un ruolo in un incidente che ha mandato in coma un uomo. Espandi ▽
Kiia e Lauri vanno a tutta velocità su una buia strada di campagna, ansiosi di raggiungere l'ospedale, dato che Kiia sta avendo un parto prematuro. La loro auto scontra qualcosa, ma quando Lauri scende a dare un'occhiata dice di non aver visto nulla. Raggiungono l'ospedale, dove Kiia dà alla luce un bel maschietto. In ospedale Kiia incontra Hanna, il cui marito è in coma, vittima di un pirata della strada. Kiia e Hanna fanno amicizia e Kiia cerca di aiutarla evitando di rivelarle il suo ruolo nell'incidente. Recensione ❯
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Dino sogna un'altra vita. Come altri ottantamila giovani svedesi che hanno lasciato il loro paese alla ricerca di fortuna a Oslo. Espandi ▽
Dino sogna un'altra vita. Come altri ottantamila giovani svedesi che hanno lasciato il loro paese per cercare fortuna a Oslo. Presto, però, finisce in una spirale distruttiva che le causa continui licenziamenti. Quando si rompe un braccio e viene per l'ennesima volta licenziata, trova inaspettatamente lavoro come governante. Nella casa, i tre occupanti rimangono sopraffatti dallo charme della ragazza. E anche lei, forse, finisce con l'innamorarsi. Recensione ❯
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La storia di una ragazza di 12 anni Varpu, che sta crescendo velocemente e di sua madre Siru, che non vuole crescere. Espandi ▽
Little Wing racconta la storia di Varpu (Linnea Skog), una ragazza di 12 anni che è in rapida crescita verso l'età adulta, e di sua madre Siru (Paula Vesala) che non vuole crescere. Varpu vive con la madre e non ha mai conosciuto suo padre. Una notte ne ha abbastanza dei suoi compagni di equitazione e di sua madre, decide quindi di rubare una macchina e guidare verso Nord alla ricerca di suo padre , di cui conosce solo il nome. Ma suo padre non è esattamente quello che si aspetta. Incontrarlo innescherà qualcosa nella vita Varpu e Siru, portandole a riflettere sul loro ruolo nella vita l'una dell'altra, e nel mondo. Recensione ❯
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Un uomo timido si innamora di una donna. Per conquistarla cerca di farla ridere facendo imitazioni di personaggi famosi. Ma la situazione gli sfuggirà di mano. Espandi ▽
Hubert è un graphic designer timido e introverso, che sembra aver qualche problema con il genere femminile. Quando si innamora di Hanna, che a sua volta è reduce da una difficile rottura, Hubert cerca di far colpo su di lei imitando amici in comune e personaggi famosi. Ciò gli servirà a rompere il ghiaccio con la ragazza ma ben presto la cosa porterà a conseguenze imprevedibili. Recensione ❯
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In un emozionante crescendo, l'opera racconta una storia dimenticata di profondo smarrimento e disperazione. . Documentario, Italia2016. Durata 52 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
L'alluvione raccontata attraverso interviste inedite e impressionanti filmati d'archivio mai visti prima e interamente a colori. Espandi ▽
L'alluvione attraverso gli occhi e la macchina da presa di Beppe Fantacci che, insieme a Emilio Pucci e Enzo Tayar, escogitò un piano per risollevare dal fango più di 300 aziende artigianali, molte delle quali continuano ancora oggi la loro attività. Il film racconta i giorni dell'alluvione e
della ripresa con testimonianze inedite di famiglie come Bargellini, Ferragamo e Pucci, e impressionanti filmati d'archivio mai visti prima e interamente a colori. Recensione ❯
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Il racconto di come Firenze si sia salvata dall'alluvione del 1966 e delle persone che hanno reso possibile il salvataggio. Espandi ▽
50 anni dopo l'Alluvione s'investiga su come la catastrofe abbia trasformato la città e le persone arrivate da tutto il mondo per salvare le sue opere d'arte, ponendo sfide che ancora oggi restano aperte. Recensione ❯
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Un documentario che racconta la storia di sei persone nate e cresciute intorno all'Arno. Espandi ▽
55 minuti per raccontare la storia di sei personaggi nati e cresciuti intorno al corso d'acqua, ripercorrendo il fiume attraverso le voci di chi lo conosce, in un itinerario che ricostruisce la toscanità, in tutti i suoi risvolti culturali, naturalistici e di tradizione popolare. Recensione ❯
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Un film che riconferma la figura materna al centro di una poetica che deriva il suo lirismo dagli home movies. Drammatico, Italia2012. Durata 83 Minuti.
La regista Alina Marazzi descrive una complessa storia di donne alle prese con le gioie e i dolori della maternità. Espandi ▽
Pauline, una donna sui sessanta anni, torna a Torino, la sua città natale, per la prima volta da quando aveva dieci anni. A Torino Pauline è in contatto con la dottoressa Angela Gualtieri, una psicologa conosciuta all'estero qualche tempo prima che dirige un centro dedicato alla maternità, il Melograno, a cui si rivolgono sia le mamme in attesa che quelle in crisi depressiva dopo la nascita del bambino. Recensione ❯
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Una coincidenza perfetta tra forma e contenuto, uno charme retrò che intenerisce e commuove. Drammatico, Italia2015. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il film ha ottenuto il contributo della Apulia National Film Fund. Espandi ▽
Il giovane professionista Sid torna nel Sud d'Italia sulle tracce della madre Arabella, con cui ha vissuto una relazione tempestosa. Arabella è stata una pasionaria del cinema, regista di film sperimentali e animatrice di cineclub, oltre che di collettivi femministi e assortiti gruppi sessantottini. Come mente creativa e focolaio culturale era un magnete per chiunque le orbitasse intorno, e che rappresentasse un settore dell'apparato politico e culturale del suo tempo: la giornalista, il giudice, l'architetto, il prete. Ma si è anche ritrovata al centro di una corte dei miracoli che le ha succhiato energia e denari. Recensione ❯
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Monica, donna manager, decide di mettere in discussione il precario equilibrio costruito intorno al lavoro e agli affetti, in una Milano antonioniana. Espandi ▽
Monica è una consulente impiegata presso una società di formazione aziendale. Single e 'amante' del suo capo, vive a Milano e frequenta nel tempo libero un corso di fotografia. Ogni fine settimana non manca di fare visita al suo vecchio padre, fervente cattolico che vive aspettando soltanto di morire. Nella bassa padana risiedono anche il nipote, un adolescente sensibile e depresso, e la sorellastra, figlia illegittima di una scappatella materna. Dentro una città in trasformazione e a quattro anni dall'Expo, si muove muta e uguale a se stessa la vita di Monica, incapace di vedere il mondo e di vedersi. Almeno fino a quando il padre viene a mancare e con lui il legame con un passato rimosso e doloroso. Recensione ❯
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Il lungo viaggio di Joyce lussu tra fronti e frontiere, tra l'antifascismo militante e la lotta anticolonialista. Espandi ▽
Il lungo viaggio di Joyce lussu tra fronti e frontiere, tra l'antifascismo militante e la lotta anticolonialista. Attraverso suggestivi materiali d'archivio, una "storica" intervista di marco Bellocchio e con la voce di Maya Sansa. Recensione ❯
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Un documentario che parte dalla tragedia operaia dell'incendio alla Triangle Waist Company di New York nel 1911, per arrivare alla morte di quattro operaie a Barletta, in Puglia, nel 2011. Espandi ▽
New York, 1911. La fabbrica tessile Triangle, situata all'ottavo piano di un grattacielo privo di scale e sistemi antincendio, prende fuoco, e perdono la vita più di 150 operaie, alcune buttandosi dalla finestra, altre soffocate, altre infine carbonizzate. L'incendio avviene di sabato, ma la fabbrica è affollata, giacchè le operaie sono abituate a lavorare sette giorni su sette. Barletta, 2011. Una palazzina crolla trascinando con sé le operaie di una fabbrica di confezioni, tutte precarie pagate "a cottimo", riunite in locali privi di norme di sicurezza. Restano sotto le macerie cinque vittime, una delle quali ha 14 anni ed è la figlia del titolare, lui stesso addetto ad uno dei macchinari dell'azienda. Recensione ❯
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Vita e visione di Anna Piaggi, ispirazione e punto di partenza per numerosi stilisti e designer di tutto il mondo. Espandi ▽
Alina Marazzi per questo documentario su Anna Piaggi si avvale di un fornito catalogo di materiale d'archivio che comprende foto e filmati di interviste, comparsate televisive, reportage giornalistici, che come in un mosaico ci restituiscono un'immagine della sua attività di giornalista di moda dalla penna raffinata e dalla originale idea di moda. Nei filmati che via via si susseguono la vediamo in compagnia di noti fotografi che era solita frequentare, come Mario Mandrini, Ugo Mulas e Mario Dondero; con suo marito, il fotografo Alfa Castaldi; con lo stilista e fotografo tedesco, nonché amico di lunga data, Karl Lagerfeld; o ancora, con il collezionista Vern Lambert, che la accompagnava nei mercatini dell'usato a Londra a caccia di abiti e accessori provenienti da contesti ed epoche diverse, che poi lei utilizzava per comporre le sue originalissime mise. Recensione ❯
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Il cinema utilizzato come un diario per riassemblare pagine di vita, ricucire le emozioni, i frammenti di un'intimità mai del tutto propria e mai del tutto condivisa. Documentario, Danimarca, Brasile, Francia, Portogallo, Svezia2015. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Immersione nella mente di un'attrice durante i nove mesi della sua gravidanza, contro demoni interiori, verso una nuova visione della vita. Espandi ▽
Nove mesi: il tempo di una gravidanza, ma anche di una tournée. Due sogni che si incontrano e che possono anche non andare d'accordo. Olivia e Serge sono due attori di teatro e poco prima di portare sul palco "Il gabbiano" di Cechov, di cui sono protagonisti, scoprono di aspettare un bambino. Pensano che potranno "avere tutto" ma devono fare i conti con una gravidanza a rischio. E l'idea romantica del viaggio di scoperta verso l'essere madre si trasforma in una realtà ben più difficile, ma anche per questo più ricca di insegnamenti. Le registe Petra Costa e Lea Glob seguono, tra verità e finzione, i nove mesi di questo viaggio con al centro Olivia, la sua pancia, i suoi dubbi, le sue paure. Per raccontare maternità e carriera, gravidanza e femminilità senza stereotipi e senza barriere. Recensione ❯
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