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Ultimo aggiornamento mercoledì 22 novembre 2017
Un plotone combatte contro i sovietici e intraprende un viaggio che li porterà in Russia. Il film girato con un budget di 7 milioni di dollari, è record di incassi al box office in Finlandia.
CONSIGLIATO N.D.
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Durante la Seconda Guerra Mondiale un plotone di soldati finlandesi, per quanto diversi tra loro, si trovano uniti a combattere contro i sovietici in quella che dura tre anni e viene chiamata guerra di continuazione finlandese. La storia di Rokka, Kariluoto, Koskela, Hietanen e i loro compagni d'armi racconta come, in guerra, le diversità vengono superate in nome dello spirito di sopravvivenza e di un'unica causa. La guerra, dunque, cambierà irrimediabilmente le loro vite e segnerà la coscienza dell'intera nazione.
Terzo adattamento del romanzo del 1954 dell'autore finlandese Väinö Linna, Unknown Soldier è il film epico del regista finlandese Aku Louhimies che arriva in concomitanza con il centesimo anniversario d'indipendenza della Finlandia.
L'autore di 8-Ball (2013), Naked Harbour (2012) e Frozen Land (2005), vincitore di otto Jussi Awards, porta sul grande schermo un evento chiave della storia finlandese con il più grande budget del cinema finlandese, sette milioni di euro. Un investimento che si possono permettere meno del 20% dei film di guerra di Hollywood per intenderci. "Spero che questo film unisca le generazioni e aiuti le persone a trovare nuove prospettive per capire da dove veniamo noi finlandesi. È un grande onore realizzare questo film per il centesimo anniversario della Finlandia", ha detto il regista.
Il romanzo di Linna sulla guerra di continuazione era stato adattato per la prima volta da Edvin Laine nel 1955 con il suo Il soldato sconosciuto che divenne il film di maggior successo nella storia del cinema finlandese: 2,8 milioni di spettatori, più della metà della popolazione, lo guardarono in sala. Il secondo a provarci fu Rauni Mollberg, il cui Unknown Soldiers del 1985 fu altrettanto popolare. Entrambe le opere hanno ricevuto dei Jussi, premio cinematografico nazionale finlandese (rispettivamente cinque e tre), e sono considerati parte del patrimonio nazionale.
Inoltre, nell'anno in cui la casa editrice britannica Penguin Books pubblica una nuova traduzione del romanzo "Unknown Soldiers", Louhimies non poteva perdere l'occasione: "Questa storia è incisa nella nostra identità nazionale, e non deve essere dimenticata. Per essere fedeli all'ideologia del romanzo originale, non ho intenzione di presentare eroi, ma voglio illustrare l'esperienza della guerra nel modo più realistico possibile". L'intento sembra grandioso ma, a quanto pare, non concorda una parte della critica come il giornale Finland Today che mette in discussione l'estetizzazione della guerra raccontata da Aku Louhimies, la scarsa caratterizzazione dei personaggi e il realismo stesso. Per il momento, però, parla il botteghino che registra un record di incassi in Finlandia.