Bed Time

Film 2011 | Thriller, 102 min.

Titolo originaleMientras duermes
Anno2011
GenereThriller,
ProduzioneSpagna
Durata102 minuti
Regia diJaume Balagueró
AttoriLuis Tosar, Marta Etura, Alberto San Juan, Pep Tosar, Carlos Lasarte, Petra Martínez Tony Corvillo, Iris Almeida, Manel Dueso.
Uscitavenerdì 27 luglio 2012
TagDa vedere 2011
DistribuzioneLucky Red
MYmonetro 3,05 su 9 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Regia di Jaume Balagueró. Un film Da vedere 2011 con Luis Tosar, Marta Etura, Alberto San Juan, Pep Tosar, Carlos Lasarte, Petra Martínez. Cast completo Titolo originale: Mientras duermes. Genere Thriller, - Spagna, 2011, durata 102 minuti. Uscita cinema venerdì 27 luglio 2012 distribuito da Lucky Red. - MYmonetro 3,05 su 9 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

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Ultimo aggiornamento mercoledì 26 giugno 2013

Un'esistenza infelice per un portiere di Barcellona, dove lui sa tutto di tutti, ma gli altri non sanno niente di lui. In Italia al Box Office Bed Time ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 771 mila euro e 177 mila euro nel primo weekend.

Bed Time è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING e in DVD e Blu-Ray su IBS.it e su LaFeltrinelli.it. Compra subito

Consigliato sì!
3,05/5
MYMOVIES 3,00
CRITICA 3,25
PUBBLICO 2,90
CONSIGLIATO SÌ
Un thriller d'autore imperniato su importanti quesiti morali con un cattivo da manuale.
Recensione di Marco Chiani
giovedì 21 giugno 2012
Recensione di Marco Chiani
giovedì 21 giugno 2012

Senza nessuno scopo nella vita e geneticamente incapace di essere felice, César prova piacere a far soffrire le persone che lo circondano. Nel palazzo di Barcellona in cui lavora come portiere appronta un gioco al massacro psicologico che ha come oggetto principale Clara, una giovane il cui atteggiamento gioioso verso la vita lo inorridisce, e come obiettivo quello di cancellarle per sempre il sorriso dalla faccia. Ogni sera, penetra nell'appartamento della donna e, dopo essersi assicurato una maggiore profondità del suo sonno col cloroformio, mette in atto il più spietato dei piani.
Il titolo originale, Mientras Duermes, è lo stesso del programma televisivo con cui finiva col coincidere [Rec] e come in quell'horror rivelazione, cui ha fatto seguito un secondo capitolo per molti versi superiore, anche qui lo sguardo è stipato in un condominio-microscosmo quasi a tenuta stagna. Con poche eccezioni, le strazianti visite alla madre ricoverata e il finale, la macchina da presa rimane, infatti, tra le mura dello stabile addosso ad una figura dapprima indecifrabile e non meno letale degli infetti del celebre film girato in prima persona. Dopo una prima sequenza poi ribaltata da una messa in scena sapiente, Balagueró racconta con inedita sobrietà una storia che oltre ad avere un continuità con il meglio della sua produzione ne inaugura anche un nuovo e più sottile corso.
Al racconto dell'orrore che il regista catalano frequenta sin da Nameless-Entità nascosta subentrano i tremiti di un thriller d'autore imperniato su importanti quesiti morali che riguardano la possibilità umana di scegliere tra bene e male, la fallibilità della giustizia e quell'impossibilità alla felicità di cui César diventa l'osceno campione. Soprattutto dalla descrizione di quest'uomo a prima vista mite, ma dentro al quale ribolle una rabbia distruttiva, si sentono i pregi di una sceneggiatura notevole per costruzione e misura scritta da Alberto Mariani - collaboratore assiduo del cineasta - che avrebbe dovuto anche dirigerla.
Più inquietante che spaventoso, Bed Time parte da una paura largamente condivisa che riguarda l'invasione della sfera privata di ognuno durante l'oblio del sonno ("Ho sempre avuto paura di quello che può succedere attorno a me mentre dormo" ha dichiarato Balagueró) per costruire poi una tela di spietata precisione drammaturgica dominata dalla credibile interpretazione di Luis Tosar, valido sia nel mostrare l'abiezione che la disperazione del suo personaggio. Qualche ridondanza e un aspetto sonoro poco curato non inficiano la riuscita di una pellicola coraggiosa nel procedere dritta per la strada prefissata.

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BED TIME disponibile in DVD o BluRay

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PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
giovedì 13 settembre 2012
gianleo67

Grigio e ombroso portiere di uno stabile si occulta nottetempo sotto il letto di una giovane e bella inquilina, che provvede a narcotizzare, con lo scopo di sconvolgerne metodicamente la gaia e solare esistenza,insinuando in lei il seme oscuro e invisibile dell'infelicità. La improvvisa ed inaspettata visita del fidanzato di lei sconvolgono ed accelerano i suoi malsani propositi.

martedì 7 agosto 2012
arminiolorenza

Tutto sembra così quotidiano: l'alba, la sveglia, la foto sul comodino di una coppia sorridente, una doccia e il recarsi al lavoro. Tutto è così quotidiano, così reale. E diventa piano piano, per lo spettatore, spaventoso che così quotidiano sia: che il male, l'abiezione, abbia strada così facile nell'esecuzione di un piano, di una missione personale [...] Vai alla recensione »

venerdì 10 agosto 2012
Mr.Duff

Se non fosse stato per il finale, questo film sarebbe stato davvero un fiasco. Non considerando il fatto che è qualcosa di gia visto e rivisto (mi viene in mente The Resident con Hilary Swank) il film parte lento, fa rimanere un po confusi sulla dinamica degli evanti (che poi verranno presto spiegati) ma il protagonista non convince. Le caratteristiche spagnole si vedono e si apprezzano, ma [...] Vai alla recensione »

martedì 19 febbraio 2013
ultimoboyscout

Cesar è il portiere di un palazzo di Barcellona. E' un tipo strano, infelice e insoddisfatto cronico, ignorato sistematicamente dai condomini dei quali, invece, sa tutto. In particolare, Cesar, è indispettito da Clara e dalla sua allegria e decide di cancellarle dalla faccia quel suo stupido sorriso intrufolandosi nella sua casa per sabotarle la tranquilla vita quotidiana.

sabato 6 aprile 2019
Noia1

  In un condominio una ragazza viene presa di mira dal custode, farà di tutto pur di renderle la vita un inferno.   Un film come piace a me, che tiene appiccicati allo schermo dall’inizio alla fine. La trama parte frammentata e, man mano che i minuti passano, questa, oltre a svilupparsi, viene anche spiegata, si delinea. Ci si ricordi che il cinema è prima di tutto immagine [...] Vai alla recensione »

sabato 2 maggio 2020
Onufrio

I mostri sotto il  letto esistono. E' quanto accaduto a Clara, protagonista perseguitata da un misterioso uomo, il portiere del palazzo, Cesar, da sempre tristemente infelice con manie di suicidio, l'unico scopo nella propria vita è quello di riuscire a rendere triste la vita degli altri. Thriller oscuro che affronta la complessità della solitudine e dell'infelicità [...] Vai alla recensione »

lunedì 19 novembre 2018
Ennio

Pare che Jaume Balaguerò abbia una fissa per gli ambienti chiusi, e forse nei suoi film riesce ad estrinsecare e rivolgere all'esterno, verso il pubblico, questa sua fobìa. Anche stavolta, dopo il pauroso "Rec",  ha centrato l'obiettivo, dipingendo nel protagonista un soggetto assolutamente malvagio e del tutto malato, ma al contempo piuttosto geniale, [...] Vai alla recensione »

sabato 1 agosto 2015
elgatoloco

Jaume Balaguerò sempre"à la une"con un film intelligentemente"insituabile", inclassificabile tra i generi: non è"horror"(a parte qualche scena è difficile aver paura, in"Mientras duermes"-ma curiosamente va bene anche il titolo "per il mercato estero" "Bed-Time"(dove "Bed Time", "tempo [...] Vai alla recensione »

mercoledì 22 agosto 2012
Alessandro Di Fiore

Cosa fa più paura in un film dell’orrore? Dipende. Per esempio dipende dagli occhi di chi lo guarda. Se sono gli occhi di un adolescente i virtuosismi degli effetti speciali capaci di dare corpo a creature mostruose suscitano di norma senso di angoscia e di panico. Se sono gli occhi di un adulto, di un adulto navigato agli orrori della vita reale, quelle creature mostruose rappresentano semmai una [...] Vai alla recensione »

giovedì 15 gennaio 2015
Cassiopea

Premetto che sono un'amante dei thriller psicologici, quindi sono partita guardando questo film con i migliori auspici. Ma sono stati delusi. Un film in cui il male è banalizzato e ritratto in una storia che, a mio modesto parere, non sta in piedi. Con pochi accorgimenti il protagonista riesce a mantenersi nell'ombra, quando tutt'intorno le cose decisamente non quadrano.

domenica 30 settembre 2012
QueenBeeLW

Ottima interpretazione di Luis Tosar, ti induce quasi a stare dalla sua parte, nel suo spietato piano di togliere il sorriso altrui, essendo lui incapace di sorridere e di essere felice. A tratti fa quasi tenerezza, subito dopo riesce a turbarti con la sua manipolazione diabolica. Tensione alle stelle e finale inaspettato. Lo adoreranno gli amanti degli psycho triller!

sabato 5 gennaio 2013
purplerain

Di film sull'ossessione amorosa ne abbiamo visti tanti, e da poco ne uscì uno in cui un uomo affittò un appartamento ad una donna per poi drogarla di notte e abusare di lei!! Direi trama molto simile a questa ma nel film di Balaguero c'è qualcosa in più: l'ossessione dell'uomo non è solo legata al sesso o all'amore non riposto, ma lui è [...] Vai alla recensione »

domenica 12 agosto 2012
Alexambro

Inquietante ! Ecco un buon film diverso da tanti altri. Un thriller non scontato che sa trasmettere la giusta atmosfera e inquietudine. Un cattivo come pochi. Non è un film leggero consigliato a tutti, ma con questo non voglio dire che non sia di qualità, azni.

mercoledì 8 agosto 2012
donni romani

Tensione psicologica, inquietudine a fior di pelle, malessere latente che sfocia nella cattiveria pura, quella senza sensi di colpa o rimorsi, propria dei sociopatici, fatta di vendette covate da sempre che non scalfiscono però la disperazione di fondo. Perchè César, il protagonista di questo originale thriller spagnolo è segnato dall'infelicità, un'infelicit&agrav [...] Vai alla recensione »

sabato 18 agosto 2012
enigammi

va bene, il titolo spagnolo non è eccezionale. ma perché peggiorarlo con un ridicolo gioco di parole? che senso ha prendere il titolo spagnolo, non tradurlo, e inventarne uno in inglese? tra l'altro se il titolo riecheggia un altro film, sarebbe anche una questione di correttezza ora io augurerei vivamente ai traduttori che ingiuriano in tal modo i film di diventare vittime di cés [...] Vai alla recensione »

domenica 29 luglio 2012
diomede917

Dopo aver esplorato la paura nei campi più congeniali (passando dalle Sette sataniche, arrivando agli Zombie di Rec via i fantasmi di Darkness) Jaume Balaguero si immerge nel quotidiano, nelle paranoie più terrene e forse per queste più terrorizzanti. Il protagonista è Cesar un custode malato d’infelicità che custodisce i segreti e le manie degli inquilini del proprio palazzo.

martedì 7 agosto 2012
roga.g

Soggettto decisamente fuori dalla norma. Un portiere d'albergo all'apparenza gentile e premuroso , nasconde un animo perverso , fino all'inverosimile . E gode nel vedere tramutarsi la gioia di vivere in disperazione. Nella vita molto spesso l'apparenza inganna. In questa estate , pochissimi sono i film che valgono il costo del biglietto. Questo film, anche se disturba molto per l'eccesso di perfidia [...] Vai alla recensione »

domenica 29 luglio 2012
tiamaster

Con un soggetto del genere scadere nella banalità era facile,ma tutto si può dire di questo film,tranne che sia banale.La trama è semplice,senza grandissime sorprese (tranne il finale,veramente amaro ed angosciante,senz'altro la parte più riuscita del film) ma a differenza di molti altri titoli simili,non scade mai negli eccessi di violenza o nello splatter (tranne che [...] Vai alla recensione »

venerdì 3 agosto 2012
Regi1991

Innovativa pellicola di Jaume Balaguerò, un thriller che si sviluppa con una storia mai raccontata prima, solo per questo già sarebbe un film da guardare. Il cattivo portiere César è un personaggio sviluppato in un modo grandioso, un uomo malato di mente che non è mai stato felice, e ricerca questa felicità togliendola alle persone che ne godono.

domenica 29 luglio 2012
renato volpone

La Spagna ci propone un film ad alta tensione ben congegnato, anche se in alcuni momenti si perde in bicchier d'acqua, per cui se si chiudono gli occhi sui blooper, sui tempi non rispettati e su un eccesso di libertà scientifica, ne esce un buon thriller che ti tiene in alta tensione. Molto bello il contrasto tra il suicidio che non vorresti all'inizio del film, ma che agogni a film [...] Vai alla recensione »

domenica 26 agosto 2012
Nuno's

Che dire: come al solito le masse temono la buona pellicola. Purtroppo di veri intenditori dell'horror ce ne sono sempre di meno, e leggendo i commenti su questa pellicola, ora ne ho la conferma. Impossibile dire che questo film è brutto. Buone le scene, ottima la sceneggiatura e la grafica coerente con le pretese del film. La trama è senz'altro horror se non di più.

domenica 5 agosto 2012
martynella

 Il regista di Rec questa volta si è superato, in negativo purtroppo. Il film prende il nome dall'abitudine del personaggio principale, un portiere con turbe psichiche, di dormire sotto al letto di una delle inquiline più gioviali , drogarla e quanto altro. La costruzione del personaggio non risente di nessuna originalità, un uomo piatto, cattivo e spietato senza un motivo [...] Vai alla recensione »

martedì 31 luglio 2012
Doc Steve

Il film descrive un custode sadico e malato che prova gusto a rendere infelici i condomini del suo palazzo, inizialmente sembra con dispetti infantili per poi diventare sempre piu' pesanti. E' un film lentissimo e pesante, senza reali colpi di scena, che si limita a mostrare la mente contorta e malata del protagonista... non c'e' altro.

domenica 5 agosto 2012
andaland

Il film, affronta in maniera insolita la drammaticità di un'esistenza anonima e segnata dalla depressione. La pazzia lucida e (vista dalla parte del protagonista) giustificata dalla felicità degli altri. Psicologicamente interessante.

martedì 8 gennaio 2013
ackiri

Quel che inquieta è la banalità del male, essere nel male senza un motivo apparentemente valido, fare del male perchè è nelle possibilità dell'uomo. Questa pellicola porta lo spettatore oltre l'eticità della condanna, occorre sopendere il giudizio e incuriosirsi apertamente della mente lucida e fredda di Cèsar.

martedì 14 agosto 2012
marekiaro85

È un film fatto per gente psicopatica e rientra nella lista die film più osceni che ho visto!! Mi viene da pensare che il titolo non é bed time ma...bad film!! Non andate a vederlo!

lunedì 6 agosto 2012
BARONE DI FIRENZE

Thriller diverso psicologico, si entra nella testa del maniaco, lo si comprende anche se non lo si approva, il cinema Spagnolo non ha solo aldomovar, si trattano questioni importanti e poco dibatutte gli attori a parte i protgonisti non brillano, ma il prosequo della storia li perdona, io direi da vedere a coloro che amano il psicologico, la locatione è una stanza e scorre lento come deve essere.

giovedì 2 agosto 2012
Cesare Beccaria

Leggendo un pò di recensioni sulla rete, mi sono infine deciso ad andare a vedere questo film, dal trailer decisamente poco invitante. Se pensate di dover guardare il solito horror, rimarrete a dir poco delusi. Il film è l'iterazione di stati d'ansia. Forse quello che dovrebbe far paura è "l'umanità" (intesa come capacità di sbagliare) del protagonista.

sabato 6 aprile 2013
Kronos

Senza voler togliere nulla alla professionalità del lavoro di Balaguero, la forza di questo 'Bed time' risiede soprattutto nell'impeccabile sceneggiatura di Alberto Marini. L'autore dello script, senza calcar la mano sul lato Thriller presente solo in punta di penna, costruisce un erede incattivito del Travis di Taxi Driver: un animale metropolitano deviato dalla solitudine, solo apparentemente bonario [...] Vai alla recensione »

giovedì 7 marzo 2013
Vera94

Ho fatto di tutto per vedermi questo film perchè dal trailer sembrava bellissimo, invece è un film che non ha senso e secondo me non merita di essere visto. Lo sconsiglio a tutti 

venerdì 31 agosto 2012
mauro2067

 Credo che in questo film ci sia la vera incarnazione del Male. Cosa è in fondo il Male se non l'antitesi del Bene e quindi della felicità. Il protagonista non può provare felicità, è un Lucifero precipitato negli Inferi a cui è stato negato il dono del Paradiso, cioè essere felice, godere della gioie della vita.

domenica 12 agosto 2012
guardianodellasala

Probabilmente il concetto di thriller non era tanto chiaro agli addetti ai lavori. un film noioso, scontato e banale per tre quarti di pellicola in cui molti passaggi risultano forzati e ridicoli. In fondo tutti quanti per disinfestare la casa da centinaia di blatte chiediamo aiuto al nostro portiere tuttofare...bhà. E poi gli ultimi venti minuti del film sono terribilemente angosciosi e vomitevoli. [...] Vai alla recensione »

mercoledì 1 agosto 2012
brian77

Un film con dei personaggi, una storia, un racconto che riesce a interessare anziché annoiare con un linguaggio classico anziché con le stucchevoli immagini digitalizzate o clippate... Insomma: un buon film, senza grande inventiva ma che si vede bene. Peccato per il doppiaggio italiano del protagonista, così scolastico.

sabato 18 agosto 2012
enigammi

...non credo che la redazione scelga per ogni singolo film quali recensioni mettere, c'è sicuramente qualche meccanismo automatico per cui vengono scelte certe recensioni piuttosto che altre (probabilmente vengono mandati fuori i commenti più votati)  altrimenti la redazione avrebbe un lavoro non certo da ridere. non credo che abbiano abbastanza gente e abbastanza tempo.

mercoledì 14 gennaio 2015
toty bottalla

Nei giorni in cui la realtà supera abbondantemente la fantasia, il film di balaguerò fotografa da vicino la perversione della mente nella figura di cèsar: un apparente quieto e gentile portinaio che scatena la sua collera con l'inganno accorto di uno che non vedi arrivare, ottima la sceneggiatura, i movimenti di macchina e il montaggio, forse lascia un po' a desiderare [...] Vai alla recensione »

lunedì 13 agosto 2012
Luanaa

...abbia messo nel pubblico solo recensioni positive su 'sta ciofeca di film. Tralasciando per esempio Doc Steve e Martynella. Cara redazione: il film è lapalissianamente orrendo. Ma lo avete visto??!! E poi sempre questa sperequazione PRO!!

mercoledì 1 agosto 2012
Damiano N. Guida Falco

DAMIANO NGF 1963: OTTIMO FILM - Volutamente meno fumettistico delle precedenti produzioni. Risulta evidenziata la incredibile storia del ragazzo, dimostratasi esattamente analoga nel suo genius ed in grado di convivere in un contesto contemporaneo. Considerato che ognuno di noi può evidenziare l'aspetto che più ritiene valido o significativo ricordare dal cartaceo sedimentato degli [...] Vai alla recensione »

lunedì 29 novembre 2021
Luca Scialo

Céser è il portiere di un palazzo sito a Barcellona. Apparentemente riservato e disponibile con tutti, in realtà cela un profondo mal di vivere e una inadeguatezza di fondo. Tanto da pensare sovente al suicidio e da torturare la madre inerme nel letto di un ospedale esternandogli i suoi brutti pensieri.César concentra tutte le sue perverse intenzioni su Clara, una giovane ragazza piena di vita.

sabato 23 marzo 2013
Paopon

 Se questa è la direzione che l'horror del maestro Balaguero sta prendendo, benvenga. Sempre più verso il thriller: il condominio di César fa pensare più al Motel di Norman Bates ( Psyco) che non al condominio di REC.  All'angoscia dell'horror si sostituisce sempre più la suspanse,  l'attesa in un crescendo di tensione psicologica [...] Vai alla recensione »

sabato 18 agosto 2012
ciuchi90

sono un'amante del cinema e mi e' capitato a volte che il film non mi piaceva assai ma questa e' la prima volta che ho desiderato uscire prima della fine...la storia e' ripetitiva,insignificante e ti lascia un senso di vuoto...un film come dire... inutile

martedì 31 luglio 2012
Babis

Cesar è il portiere di un palazzo a Barcellona, tormentato dal desiderio di trovare la felicità; Clara è una giovane allegra e piena di vita, che si scontra con la tristezza di Cesar ogni giorno...forse è per questo che diventa il suo bersaglio: senza saperlo Clara viene visitata da lui ogni notte, fino a quando...Un appassionante thriller estivo, per un ottimo regista ed una splendida interpretazione [...] Vai alla recensione »

sabato 17 agosto 2013
Samuele Capannolo

Un portinaio triste ed angosciato non riesce a trovare la felicità inoltre gode a vedere la gente che soffre, quando nel condominio arriva una ragazza giosa e felice farà di tutto per torglierle il sorriso. il film diretto da jaume balaguerò che ricordiamo in rec, aveva tutte le potenzialità per diventare un film ricco di suspence e di angoscia per lo spettatore ma è [...] Vai alla recensione »

lunedì 4 marzo 2013
paride86

Saggio sulla cattiveria e sul male fine a se stesso. Un po' troppo pessimista, per i miei gusti.

lunedì 7 gennaio 2013
Kyotrix

Si lascia guardare, ma per trama ed emozioni non e' certo una cima. C'e' di meglio...

giovedì 16 agosto 2012
diabolik97

Film dalla trama che può sembrare banale ma vi posso assicurare che non lo è, un custode che nessun condominio vorrebbe averlo, racconta passo per passo , giorno per giorno le vicende che sconvolgono la ragazza Clara.. Il finale? Che dire è vermante stupendo e pensandoci il custode ha una mente veramente crudele.. FILM CONSIGLIATO

martedì 7 agosto 2012
Doxenya

Un film con un soggetto articolato e senza dubbio un cast notevole. Ho apprezzato soprattutto la storia, la sceneggiatura credo sia stata davvero curata nei dettagli. In alcuni casi scade nell'impossibile, un po'troppo romanzato sulla storia di lei che con tanta ingenuità cade nelle grinfie della cattiveria pura. Ciò che mi ha colpita è stato il finale, lei sarà perseguitata senza via d'uscita.

venerdì 3 agosto 2012
Luanaa

Rozzo;totalmente assurdo nella trama da risultare quasi ridicolo; rivestito di uno psicologismo da quattro soldi. Ma si può dire ancora peggio. Questo film ha davvero la rara qualita di una incredibile "bruttezza interiore" che ha il suo climax nella lunga sequenza di uno stomachevole omicidio.Questo film non fa altro che iniettare senza gradazioni o intermittenze o tregue (a parte la scena che rasenta [...] Vai alla recensione »

sabato 28 luglio 2012
stefo74

LENTO NON INGRANA MAI.. SENZA UN SENSO VERAMENTE BRUTTO. IO E LA MIA MOROSA ERAVAMO TENTATI DI ANDARE VIA IL PRIMO TEMPO.. MA CURIOSI SIAMO RIMASTI.. FACEVAMO MEGLIO AD ANDARCENE!!! DAVVERO NIENTE DI CHE.. SCONSIGLIATISSIMO

sabato 28 luglio 2012
stefo74

INGUARDABILE!!!!!!! LENTO ANZI LENTISSIMO, ATTORI MEDIOCRI, REGIA PESSIMA E LA TRAMA è DAVVERO SCONCERTANTE. UNO DEI PIU BRUTTI FILM DI SEMPRE. DA EVITARE!!!

giovedì 9 agosto 2012
visualman

per essere un film low budget bed time ha dalla sua parte trama, sceneggiatura e personaggio principale ottimamente costruiti, peccato che per tutto il film ci si aspetti che gli eventi precipitino a dismisura, invece tutto procede in modo quasi prevedibile, insomma si rimane con la tipica sensazione che ci lascia una bomba inesplosa. forse l'unico difetto del film è stato il voler mettere [...] Vai alla recensione »

FOCUS
INCONTRI
venerdì 29 giugno 2012
Giustino Finizio

Assieme a Juan Carlos Fresnadillo, Alejandro Amenábar e il suo 'compagno di horror' Paco Plaza, Jaume Balagueró è tra i più celebri confezionatori di storie del terrore della Spagna, paese che negli ultimi anni vanta una ricca e apprezzata produzione di questo genere cinematografico. Dopo Nameless, Darkness e Fragile, ha ottenuto il successo internazionale grazie a [REC], interessante variante del genere mockumentary e found footage che vanta ben quattro capitoli e un remake a stelle e strisce dal titolo Quarantena.

Frasi
"Lei è buona signora Veronica, non capisco perchè sia ancora da sola, sì, senza figli, nè nessuno accanto, sarà sempre più difficile. Lei è anziana, e lo sarà sempre di più ed è un peccato che debba consumarsi da sola in questo appartamento, perchè i cani la aiutano, certo, ma non sono figli. Sono solo dei bastardi, non prendiamoci in giro. Perchè io lo vedo, passo molte ore qui con gli inquilini e li sento parlare... e mi rendo conto. Sì, fanno vedere che la ascoltano, ma perchè gli fa pena. In fondo di lei, non gliene frega un cazzo. Perciò non si fidi, dia retta a me, signora, lei è vecchia e terribilmente sola e, mi creda, la compatisco, perchè a questo non c'è rimedio. Grazie mille per lo stufato..."
Una frase di César (Luis Tosar)
dal film Bed Time - a cura di Michael
STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
Roberto Escobar
L'Espresso

Non ha motivi, e non ne sente il bisogno, la volontà di male del protagonista di “Bed Time” (“Mientras duermes”, Spagna, 2011, 102'). Dietro il banco della sua portineria, a Barcellona, César (Luis Tosar) lo vede nei visi cupi degli uomini e delle donne, quel male, e lo sente nelle loro parole gravide d’odio. Questo desidera: che attorno a lui tutti vivano vite guastate da una cattiveria normale, quotidiana [...] Vai alla recensione »

Federico Pontiggia
Il Fatto Quotidiano

Un portiere, Cesar (Luis Tosar, mostruoso), apparentemente ligio al dovere, di poche parole, servile. Una persona che dai per scontata, che non noti neppure, ma la realtà è un’altra: nottetempo, non custodisce, ma entra furtivo in più di un appartamento, soprattutto quello di una bella condomina, Clara (Marta Etura), rea di felicità. L’unica colpa della sventurata è il sorriso, ma tanto basta perché [...] Vai alla recensione »

Gianni Rondolino
La Stampa

Jaume Balaguerò è un regista spagnolo autore di horror con una visione personale e sostanzialmente critica della vita. L’ultimo s’intitola Bed Time ed è certamente il suo migliore: è il ritratto di un uomo che non accetta la sua vita, si considera privo di felicità, solitario, pronto non solo a suicidarsi ma soprattutto a fare del male agli altri. Si chiama César, ha una quarantina d’anni, fa il portiere [...] Vai alla recensione »

Gian Luigi Rondi
Il Tempo

Un film spagnolo. Il titolo originale era “Mientras duermes” (Mentre dormi). Quello della versione destinata al mercato italiano lo reinterpreta, ma in inglese, con “Bed time” (L’ora del letto”) probabilmente pensando che il nostro pubblico ne sia maggiormente attratto... “Bed Time”, allora. Prima però di avvicinarsi a quel letto, il regista Jaume Balaguerò, attento fin dai suoi esordi ad inserirsi, [...] Vai alla recensione »

Mariarosa Mancuso
Il Foglio

Quando Christopher Nolan era soltanto un giovanotto inglese voglioso di far cinema (si era allenato tanto da solo con una cinepresa Super 8) girò un film intitolato “Following”: la storia di un ragazzo che segue per strada gli sconosciuti e finirà per entrare nelle loro case. Lo aiuta un ladro professionista, ma il nostro non ha scopo di lucro: curiosa nella scatola di latta dove ognuno tiene le cianfrusagl [...] Vai alla recensione »

Alberto Crespi
L'Unità

Altro weekend super-estivo, con uscite cinematografiche non appassionanti, ma con un’eccezione… e una curiosità: doveva proprio arrivare agosto per assistere a una presenza massiccia di cinema spagnolo sui nostri schermi. In realtà la Spagna, negli ultimi anni, ha prodotto più film dell’Italia, ma pochi arrivano sui nostri schermi (e molti non escono nemmeno in Spagna, essendo destinati all’America [...] Vai alla recensione »

Roberto Nepoti
La Repubblica

In fondo Cesar, il protagonista di Bed Time (in originale "Mentre dormi"), è parente del Norman Bates di "Psyco". Anziché "occuparsi" dei clienti di un motel, fa il custode in un bel condominio di Barcellona: uomo tuttofare, ripara i guasti negli appartamenti dei condomini. Che odia. Non potendo dare un senso alla parola felicità, odia soprattutto la giovane Clara, carina, felice di vivere.

Francesco Alò
Il Messaggero

Cèsar vuole morire. Non è un gioco di parole sul pluripremiato capolavoro dei fratelli Taviani Cesare deve morire ma l’intenzione, nei primissimi minuti, del protagonista di Bed Time, sesto lungometraggio del catalano ormai quasi maestro del brivido Jaume Balaguerò. César è il quarantene portiere di un palazzo lussuoso di Barcellona. All’inizio di questo thriller perverso, eccitante e divertente [...] Vai alla recensione »

NEWS
VIDEO
martedì 10 luglio 2012
Nicoletta Dose

Il suo obiettivo è quello di cancellare il sorriso delle persone che lo circondano. E soprattutto quello di Clara, la sua vicina di casa gioiosa e piena di vita. César, il protagonista di Bed Time è un uomo solitario, incline alla depressione e al suicidio, [...]

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